Si sa che i marinai sono avvezzi a navigare con qualsiasi condizione meteorologica, anche la più avversa. Non stupisce dunque se nella serata fredda e piovosa di Busto i Seamen, versione under 18, non abbiano avuto problemi nel regolare la compagine dei Vipers imponendosi, come da pronostico, con un ampio 46 a 6 (30 a 0 all’half time). Nel complesso la prestazione blue navy è stata più che positiva sia in termini tecnici che d’intensità agonistica: fattori che hanno permesso fin qui di cogliere cinque vittorie consecutive che valgono il primo posto nel girone est. In vantaggio con uno-due micidiale messo a segno da Cavallini e Stillitano, una bella soddisfazione per colui che è autore di tutte le trasformazioni al piede, i marinai hanno saputo calare altre due marcature, con il loro quarterback sempre protagonista, nella seconda frazione di gioco chiudendo già i giochi, all’intervallo, sul punteggio di 30 a 0. Troppo inesperti, ricordiamo che i Vipers sono al loro primo campionato quale esperimento di collaborazione tra Skorpions e Blue Storms, i varesini hanno dovuto subire ancora due touchdown ad opera di uno scatenato Stillitano prima di realizzare con il bravo Fonti la meta della bandiera a fissare lo score sul definitivo 46 a 6. La gara può essere considerata un valido test in vista della prima sfida interessante del torneo che vedrà “la ciurma” di Cavallini affrontare al Vigorelli i Giants Bolzano, seconda forza della conference. Stamattina, domenica 11 novembre, sarà il turno di Seamen e Sailor, team di tackle 5 impegnati nel bowl di Parma dove si cercano altre soddisfazioni.
High School League 2012
Vipers Varese – Seamen Milano 6-46 (0-14 0-16 0-16 6-0)
Marcatori:
I quarto: TD Cavallini + 1 Stillitano (SEA) TD Stillitano + 1 Stillitano (SEA)
II quarto: TD Cavalllini + 2 (SEA) TD Cavallini + 2 Frasnelli (SEA)
III quarto: TD Stillitano + 2 Cavallini (SEA) TD Stillitano + 2 Cavallini (SEA)
IV quarto: TD Fonti (VIP)
Classifica:
Girone EST
|
|
Team
|
Partite
giocate
|
Partite
vinte
|
Partite
perse
|
Punti
fatti
|
Punti
subiti
|
Punti
campionato
|
1° |
Seamen Milano |
5
|
5
|
0
|
218
|
19
|
10
|
2° |
Giants Bolzano |
4
|
3
|
1
|
96
|
40
|
6
|
3° |
Daemons Martesana |
4
|
2
|
2
|
80
|
60
|
4
|
4° |
Vipers Varese |
5
|
1
|
3
|
34
|
150
|
2
|
5° |
Rhinos Milano Aft |
4
|
0
|
4
|
26
|
185
|
0
|
Busto Arsizio, 12 novembre 2012 – Che le vipere non siano animali acquatici è un dato di fatto…così, quando sabato sera Vipers e Seamen sono scesi sul campo di Busto Arsizio per il kick-off della quinta partita del Campionato di High School, sotto una pioggia battente e su un terreno reso più simile ad una piscina, in casa bianco-rossa si sono addensati tristi presagi! I “marinai” si sono dimostrati, come da copione, fin da subito perfettamente a loro agio anche nell’acqua ed hanno impiegato meno di tre giochi per imporre la propria legge ed andare a segno. I Vipers sono scesi in campo con la squadra completamente rimanipolata: la linea d’attacco, che tanti problemi aveva accusato fino a quel momento, pareva finalmente concedere un po’ di spazio al QB, ma la palla sembrava una saponetta e per entrambe le formazioni è apparso chiaro che con i lanci non si sarebbe andati lontano. Troppo il divario tecnico in campo, troppe le differenze di roster e di esperienza: i Seamen hanno bucato la difesa varesina per ben 5 volte, concedendo qualcosa solo nel quarto tempo di gioco, quando la difesa dei Vipers è riuscita finalmente ad arginare il gioco dei milanesi e l’attacco, dopo quattro giochi, è andato in touchdown con un paio di corse di Ivan Fonti.
Il resto è storia: freddo e pioggia hanno tenuto a casa il pubblico, ma anche questo è il football, signori, e come recita un vecchio adagio, “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”! Vipers sconfitti, dunque, e ufficialmente fuori dai playoff, ma per nulla abbattuti nel morale. Manca una partita in casa, la squadra c’è, più coesa che mai. Questa stagione è servita per costruire un’identità, per creare un gruppo, che crede ora più che mai nel progetto giovanile e che si rimetterà immediatamente al lavoro per colmare quel gap che, ad oggi, tiene lontani i varesini dalla vetta della classifica.