Panthers 61, Lions 26

PANTHERS PARMA (61) – LIONS BERGAMO (26)
Parziali: 14/7 – 13/7 – 27/6 – 7/6
Nonostante il punteggio faccia pensare ad una partita a senso unico, così non è stato affatto. Davanti al nutrito gruppo di tifosi giunti da Bergamo, per nulla intimoriti dalla pioggia e dal divario di classifica delle due formazioni, i Lions Bergamo hanno severamente impegnato la formazione parmigiana campione d’Italia in carica da due anni, che solo nell’ultimo quarto ha potuto tirare un sospiro di sollievo e amministrare il finale.
Per il resto la partita ha visto, certamente Parma sempre in vantaggio, ma con un andamento di punteggio sempre al limite. Partono forte i Panthers e al primo gioco del primo drive offensivo è subito td/pass tra l’italianissimo quarterback Monardi e il ricevitore Finadri + trasf. per il momentaneo (7-0).
Demetrios Huffman, il nuovo arrivo USA in casa Lions, schierato oggi come quarterback, si fa intercettare un lancio e sul successivo drive offensivo i Panthers segnano ancora con un td/pass Spears/Finadri (14-0). Ma i Lions non mollano e si fanno subito sotto con uno splendido td/pass Huffman/Podavitte 69 yard + trasf. Di Marone (14-7).
Parma ristabilisce le distanze con un altro touchdown su lancio Monardi/Greyson (21-7), ma Huffman replica pescando a sua volta con un altro lancio Nicolas Marziali in end-zone (21-14), la gara è splendida e senza sosta, i Lions sono vivi. Ma a pochi secondi dalla fine del primo tempo ecco il touchdown che rompe l’equilibrio con l’ennesimo pass di Monardi per Greyson (27-14).
Il secondo tempo si riapre nel segno di Parma che tenta di chiudere il match, infatti sul kick-off calciato dai Lions, l’americano Taylor Spears prende palla e la ritorna direttamente in touchdown (34-14). La risposta degli indomiti bergamaschi è immediata e la nuova premiata ditta Huffman/Podavitte confeziona un td/pass per il (34-20).
Ma il colpo di grazia ai danni dei Lions viene servito sul successivo kick-off, è ancora Greyson che con un’altra corsa attraversa tutto il campo e riporta il pallone in touchdown (40-20). Visto le pessime condizioni atmosferiche possiamo seriamente dire che “piove sul bagnato” tant’è che i Lions subiscono ancora una segnatura a seguito di un pessimo snap che scavalca il kicker Marone e viene raccolto da un parmigiano nella end-zone bergamasca (47-20). Oltre al danno la beffa, visto che Ezio Marone è costretto a uscire dal campo acciaccato.
La partita si conclude praticamente qui, segnaliamo solo altre due segnature di Parma e l’ottimo td/pass, il terzo della partita, confezionato da Demetrios Huffman per Daryl Forte, (61-26) finale.

fonte Uff. Stampa Lions Bergamo

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Parma 20, maggio 2012. Non c’è storia allo Stadio XXV Aprile: i
Panthers vincono contro i Lyons con il punteggio di 61-26. Buona
prestazione su ogni fronte per i Campioni d’Italia che nelle ultime
partite hanno continuano a prendere pochi punti e a segnare molto
finalizzando ogni occasione creata.
La partita si apre con una straordinaria combinazione al primo
tentativo tra Tommaso Monardi che lancia 61 yard per Tommaso Finadri;
Andrea Vergazzoli trasforma (7 a 0). I Campioni d’Italia determinati a
portare casa una partita che potrebbe valere l’accesso diretto alla
semifinale. Se l’attacco è pronto al via, la difesa non è da meno:
Simone Bernardoni e Luca Fontanili pressano il quarterback Raymond
Huffman mentre Michele Fumarola è bravo sulle coperture e intercetta
un palla preziosa. Gli uomini dell’offensiva ducale tornano in campo.
Jaycen Taylor Spears finta una corsa e poi lancia per Tommaso Finadri
che corre 7 yard superando la gol line; Andrea Vergazzoli di piede
firma il raddoppio: 14 a 0. I Lions però non ci stanno. In difesa
lottano e in attacco tentano di sfruttare i pochi varchi lasciati dai
padroni di casa. Così il quarterback Raymond Huffman risponde a
Tommaso Monardi inventando un lancio di 69 yard per Marco Podavitte;
Ezio Marone centra i gol post (14-7). Dopo due lanci incompleti
Tommaso Monardi estrae dal cilindro un’altra perla di 28 yard questa
volta per Kevin Grayson che calamita la palla; Andrea Vergazzoli
piazza il calcio per l’allungo che porta i Panthers sul 21 a 7. Anche
i Lions sfruttano i lanci di Raymond Huffman che dopo due errori
consecutivi trova un passaggio vincente di 13 yard per Nicolas
Marziali; buona anche la trasformazione di Ezio Marone (21-14). E’ un
continuo botta e risposta tra i Panthers e i Lions. I padroni di casa
giocano ancora in profondità. La palla è affidata a Tommaso Monardi
che lancia per 17 yard lungo la linea destra, Kevin Grayson s’infila
tra due avversari e in volo riceve una palla che vale il 27 a 14
(trasformazione errata di Andrea Vergazzoli). A pochi secondi dalla
fine del primo tempo il protagonista è ancora l’americano in maglia
numero 1 che intercetta l’ovale su Raymond Huffman.
Rientrate dagli spogliatoi le due squadre offrono un vero spettacolo:
tre giochi e altrettanti touchdown. I Lions calciano e Spears ritorna
fino dalla parte opposta segnando il suo primo touchdown; Andrea
Vergazzoli trasforma (34-14). La palla passa ai bergamaschi bravi a
sfruttare una disattenzione della difesa ducale bruciata in velocità
da Marco Podavitte che riceve un passaggio di 39 yard; Ezio Marone
sbaglia il calcio e i Lions restano fermi sul 34 a 20. Nel gioco
successivo le pantere segnano con un altro ritorno sul kick-off degli
oro-nero: a portare la palla fino in end-zone è Kevin Grayson per il
40 a 20 (Andrea Vergazzoli sbaglia). Al quarto tentativo i Lions sono
costretti al punt, uno snap sbagliato dai Lions è ricoperto da Tyrell
Sales che porta palla oltre la gol line e Andrea Vergazzoli questa
volta calcia al meglio (47-20). L’attacco parmigiano è insaziabile;
Tommaso Monardi sfrutta un altro buco nella difesa avversaria con un
lancio di 12 yard per Kevin Grayson che non sbaglia un colpo così come
il kicker Andrea Vergazzoli (54-20). Sembra una partita d’altri tempi
quella tra Panthers e Lions con un punteggio alto come poche volte si
è visto allo Stadio XXV Aprile di Parma nella stagione in corso.
Nell’ultimo quarto, a giochi ormai chiusi, le due squadre si
affrontano ancora a viso aperto. I Lions vanno a segno con Daryl Forte
su lancio di 15 yard di Raymond Huffman (54-26) mentre sul fronte
Panthers le ultime due firme sono di Tommaso Monardi con una corsa di
1 yard e la trasformazione di Andrea Vergazzoli che sanciscono il 61 a
27 finale. Ora i campioni d’Italia avranno un turno di riposo prima di
ospitare gli Hogs Reggio Emilia. Il derby, in programma, domenica 3
giugno, ore 15, allo Stadio XXV Aprile, sarà deciso per i Panthers per
avere la certezza di accedere direttamente alla semifinale.