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Triangle Razorbacks 57, Seamen 12

Il risultato finale potrà far storcere il naso a qualcuno, 57 a 12 per i Triangle Razorbacks, ma la lunga trasferta in terra danese, per il secondo turno di EFAF Cup, può comunque essere valutata in modo positivo.



Il risultato finale potrà far storcere il naso a qualcuno, 57 a 12 per i Triangle Razorbacks, ma la lunga trasferta in terra danese, per il secondo turno di EFAF Cup, può comunque essere valutata in modo positivo. Privi di Alexis Magallanes, rimasto a Milano e di Anthony Di Michele, colpito da una fastidiosa congiuntivite, i Seamen hanno affrontato l’improbo impegno con cuore e determinazione realizzando, grazie ai touchdown messi a segno da Alexander Di Michele e Gianluca Santagostino, i primi punti “europei” dalla loro rifondazione. Dotati di grande velocità di base e di ottima tecnica, fatto scontato visto il precedente vincente contro i Braunschweig Lions, i danesi hanno lasciato poche chance al team blue navy pur non denotando, se non in finale di gara, una schiacciante superiorità. Incassata l’eliminazione nel torneo iridato i marinai si concentrano ora sul prossimo impegno di campionato che li vedrà protagonisti sul difficile terreno dei Lions Bergamo. L’impegno europeo, pur non avendo portato apprezzabili risultati agonistici, ha rappresentato comunque un’esperienza interessante vista la giovane età del roster meneghino. Il doppio confronto disputato contro team di livello del football continentale ha lasciato ottime sensazioni nei ragazzi allenati da Paolo Mutti chiamati ad accrescere il loro bagaglio tecnico. La speranza è che quanto imparato possa essere di giovamento nel finale di stagione nel quale i Seamen avranno come obiettivo il raggiungimento della miglior posizione di classifica possibile.

fonte Uff. Stampa Seamen

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