IFL: tutti i match in programma

20 aprile 2012 – Sembra una battuta forzata, ma non la è: ogni settimana spunta una partita che attira l’interesse di tutti e propone grandi temi. Nel caso specifico non c’è molto da dibattere: sabato sera, a Bologna, si sfidano i primi della classifica, i Warriors padroni di casa, e i secondi, i Sampla Belting Rhinos Milano che in settimana hanno aggiunto pepe aggiungendo come “altro” americano Steve Delich, una vecchia conoscenza. Chi vince è primo, e soprattutto si lascia indietro qualche pretendente ai playoff e ai due posti che concedono di saltare il quarto di finale. Non è poco.

SEAMEN MILANO-MISTERSEX LAZIO MARINES (sabato 21 aprile 2012 ore 18 Velodromo Vigorelli via Arona 19 Milano) – Velodromo Vigorelli o, come lo chiamano ora giustamente i Seamen, il Joe Avezzano Stadium, in onore del coach scomparso lo scorso 5 aprile e il cui ricordo, al di là di ogni retorica, è ancora vivissimo tra i Marinai e in tutto il mondo del football italiano. Seamen contro Marines ha accezione acquatica, nei nomi, ma c’entra poco con la pratica: è soprattutto una partita tra una squadra migliore dei risultati fin qui ottenuti, i Seamen (1 vittoria e 4 sconfitte), e un’altra che quest’anno non riesce proprio a trovare la quadratura del cerchio, i Marines (0-5). Per dire, nella trasferta di Milano non sarà disponibile Ryan Downard, il quarterback arrivato solo la scorsa settimana a sostituire il deludente Blake Barnes: data buona prova di sé nella sconfitta interna contro i Giants, Downard però si è infortunato alla spalla destra nel terzo quarto e ora dovrà stare fermo per tutto aprile. Al suo posto, dietro al centro, il giovane Aaron Contesini, che già lo aveva sostituito domenica, mentre il posto del terzo americano in campo sarà preso da Tom Busch, l’assistente allenatore tesserato anche come giocatore. Quanto ai Seamen, la direzione tecnica resta a Paolo Mutti e a uno staff di prim’ordine, ed è rinviato il debutto del running back messicano Alexis Magallanes, anche per la grande prova che i tre statunitensi, Jordan La Secla e i due fratelli Alex e Anthony DiMichele hanno dato a Scandiano contro gli Hogs, sabato scorso. Fuori dal campo, il solito spettacolo delle partite all’Avezzano Stadium: cheerleaders, stand del merchandising e buona cucina.

WARRIORS BOLOGNA-SAMPLA BELTING RHINOS MILANO (sabato 21 aprile 2012 ore 21 Stadio Lunetta Gamberini via degli Orti 60 Bologna) – Prima contro seconda, e sono poi nomi che hanno fatto la storia del football italiano. Warriors e Rhinos disputarono il Superbowl III (in Italia lo si scrive spesso così, attaccato, ma in inglese sono due parole) del 1983 a Genova, in circostanze al tempo stesso avveniristiche (al coperto, nel palasport della Fiera, su terreno sintetico) e rudimentali, perché nell’impianto, quel 9 luglio, il caldo era asfissiante e il campo non era altro che uno strato di tappeto verde a coprire il cemento sottostante che si sentiva, sì che si sentiva, come ricordano ancora i protagonisti dell’epoca. Finì 20-14 per i Rhinos, che pur se favoriti erano andati in svantaggio per 14-0 e dovettero attendere gli ultimi 42” per segnare, con una bomba, il passaggio che nel football si chiama Hail Mary o Ave Maria, di Lino Benezzoli per Gianluca Gerosa che sorvolò l’ultimo difensore bolognese. Ne è passato, di tempo, e le due squadre si sono incontrate altre volte, ma loccasione di sabato sera è speciale perché sono appunto prima e seconda e in ottima forma, con difese preparate ed attacchi equilibrati. I Warriors (5-1) accusano le assenze, in difesa, di Fabrizio Chiappini, Marco Vancini, Alessandro Tosi, Alessandro “Drubino” Aldrovandi e Serghei Ialamov, cui fa compagnia in attacco l’offensive line Andrea Alvisi, ma il roster è profondo e il morale alto, dopo la presa di coscienza del fatto che nessun avversario può essere sottovalutato nata dal derby della scorsa settimana. I Rhinos (4-1) rispondono con fiducia analoga se non maggiore, avendo di fatto perso l’unica loro partita al supplementare, nella gara inaugurale contro gli Hogs, e con alle spalle la faticosa ma soddisfacente vittoria sui Lions al termine di una partita difficile, in cui andava mostrato il carattere di una squadra che ha molte risorse in attacco e in difesa. In prospettiva, una grande sfida.

– GIANTS BOLZANO-ELEPHANTS CATANIA (domenica 22 aprile 2012 ore 14 Stadio Europa via Resia Bolzano) – Una delle tante, belle sfide playoff di questo scorcio di campionato, a Bolzano. Si toccano gli estremi geografici della IFL per una partita affascinante anche per i diversi stili di gioco. I Giants (3-2) hanno pagato a duro prezzo la trasferta di Ostia contro i Marines, con il quarterback Josh Haney fuori per una frattura alla mandibola per la quale è stato operato in settimana, trovando in Tommy Connors un eccezionale esecutore e playmaker sia in attacco sia in difesa, e scenderanno dunque in campo con la solita intenzione di macinare yard con un gioco solido e affidabile, inserendo anche l’americano scelto al posto di Haney, ovvero Xavier Alphonso Hicks, ex Washington State, safety ma con un passato di qb al liceo, mentre Catania (3-1) punta sul pericolo rappresentato dal qb Eric Marty e dal ritornatore-safety-ricevitore Jordan Lake, in assenza, che si teme molto prolungata, di Nate Kmic, infortunatosi al ginocchio alla prima azione da scrimmage domenica scorsa. Affascinante il contrasto tra reparti: gli Elephants sono primi per yard medie conquistate (438.2) e secondi per punti segnati (media di 38.2) mentre i Giants sono primi in difesa sia per yard concesse (221.8) sia per punti subiti (15.2). Forse, la chiave della gara di domenica è tutta lì.

LIONS BERGAMO-DAEMONS CERNUSCO (domenica 22 aprile 2012 ore 15.30 Stadio Comunale via Stezzano 33 Azzano San Paolo, Bergamo) – Prima partita dei Lions (2-3) dopo le dimissioni di Luca Lorandi, l’head coach che ha scelto di abbandonare la guida tecnica della squadra dopo la sconfitta ai supplementari a Milano contro i Rhinos sabato scorso. È una gara importante per i Leoni, che per la prima volta sfidano i Daemons, del resto nati solo otto anni fa. Novizi in IFL, i demoni sono 2-2 e sabato scorso hanno ceduto solo alla fine ai Dolphins, concedendo loro di percorrere tutto il campo in pochi secondi e segnare il touchdown del pareggio, poi diventata vittoria con il punto addizionale. In grande evidenza gli americani delle due squadre, anche se le filosofie, come noto, sono diverse: i Lions hanno l’asse qb-wr statunitense, con Bart Blanchard e Chaz Thompson, mentre i Daemons hanno operato la scelta del qb italiano, che sta dando buoni frutti, con l’ottimo trio USA Souder-Culbert-Franklin a correre, ricevere e giocare ottima difesa. Si prospetta una bella partita, tema comune a entrambe le squadre in questa prima metà di stagione IFL 2012.

– ENERGY BUILDING DOLPHINS ANCONA-HOGS REGGIO EMILIA (domenica 22 aprile 2012 ore 15.30 Stadio Giuliani via Esino Torrette, Ancona – Molto carichi, i Dolphins, dopo la vittoria nell’entusiasmante partita di sabato scorso a Cernusco. Carichi, e consapevoli che un successo li promuoverebbe automaticamente al secondo posto, stante lo scontro diretto Warriors-Rhinos della sera prima. Qualche assenza per i dorici: Stefano Chiappini in una linea di attacco che ritrova però Samuele Mazzanti, pur a mezzo servizio, e Gabriele Ballarini in linea di difesa, per una squadra che ben conosce il pericolo rappresentato dall’attacco ospite, basato – anche se in maniera meno totale di un tempo- sulla Wing-T, che “nasconde” la palla con movimenti, finte e cambi di direzione. Ne parla Roberto Rotelli, offensive coordinator e Hall of Famer dei Dolphins: «Le nostre due filosofie di gioco sono completamente differenti. Noi da anni abbiamo deciso di applicare un metodo offensivo aereo e altamente spettacolare. Loro invece sono da sempre seguaci dalla Wing-T. Una metodologia che offre poco allo spettacolo ma è assai concreta e redditizia» Rotelli aggiunge di temere le mosse del defensive coordinator reggiano Daniele Rossi «da sempre abile trovare soluzioni che finiscono col mettere in difficoltà il nostro attacco». Ed eccolo, Rossi: «Contro i Seamen abbiamo concesso oltre 400 yard ma abbiamo spesso buttato via ottime occasioni per fermarlo, abbiamo deflettato almeno sei lanci, intercettato con Marco Lazzaretti ma quasi sempre concesso la ricezione sul terzo tentativo e lungo. In queste situazioni ovvio che blitz e coperture cambino ma l’esecuzione deve essere impeccabile come sugli altri down. Come da tradizione il tonnellaggio è a favore dei Dolphins in linea: bisognerà batterli in velocità». Ancora incerta la presenza del rb Evan Williams, infortunatosi a Bergamo due settimane fa e fermo sabato scorso, gli Hogs dovranno ottenere di più dal loro passing game.

– PANTHERS PARMA-ELMO DOVES BOLOGNA (domenica 22 aprile 2012 ore 16 Stadio XXV Aprile Parma) – E allora è il momento per entrambe di dimostrare qualcosa. Per i Panthers (4-2), sconfitti a Catania domenica scorsa e dunque alla seconda caduta stagionale; e per gli Elmo Doves, che devono far vedere sia la loro crescita sia che l’ottimo primo tempo nel derby del 14 aprile non era frutto unico della rabbia e della determinazione nate dalla sfida stracittadina ma parte di un percorso di sviluppo. Parma con tutti i nomi di rilievo al via, compreso il running back Jaycen Taylor-Spears che domenica a Catania aveva dovuto uscire all’inizio dell’ultimo quarto, e con la volontà di ottenere i playoff, prima di tutto, e poi di salire di posizione per accedere ai due posti che daranno la qualificazione diretta alle semifinali, ma i Doves hanno l’esigenza di ottenere la prima vittoria, anche in circostanze che non paiono favorevoli. In forma il trio americano, con Bill Ashburn a lanciare (e fungere come safety quando la palla è alla squadra avversaria), Matt Devlin a ricevere e Gavin Romanick a correre, con l’aiuto di un gruppo di italiani che, infortuni a parte, sta crescendo. Il pronostico, però, pende dalla parte dei padroni di casa.

LA CLASSIFICA
Warriors Bologna 5-1; Sampla Belting Rhinos Milano 4-1; Energy Building Dolphins Ancona ed Elephants Catania 3-1; Panthers Parma 4-2; Giants Bolzano 3-2; Daemons Cernusco 2-2; Hogs Reggio Emilia e Lions Bergamo 2-3; Seamen Milano 1-4; Doves Bologna 0-4; MisterSex Lazio Marines 0-5.

IL DETTAGLIO DELLA SETTIMA GIORNATA
– Seamen Milano-MisterSex Lazio Marines sabato 21 aprile 2012 ore 18 Velodromo Vigorelli via Arona 19 Milano
– Warriors Bologna-Sampla Belting Rhinos Milano sabato 21 aprile 2012 ore 21 Stadio Lunetta Gamberini via degli Orti 60 Bologna
– Giants Bolzano-Elephants Catania domenica 22 aprile 2012 ore 14 Stadio Europa via Resia Bolzano
– Lions Bergamo-Daemons Cernusco domenica 22 aprile 2012 ore 15.30 Stadio Comunale via Stezzano 33 Azzano San Paolo (BG)
– Energy Building Dolphins Ancona-Hogs Reggio Emilia domenica 22 aprile 2012 ore 15.30 Stadio Giuliani via Esino Torrette (AN)
– Panthers Parma-Elmo Doves Bologna domenica 22 aprile 2012 ore 16 Stadio XXV Aprile Parma

Il calendario della stagione 2012 IFL è consultabile presso il sito www.ifleague.it all’url www.ifleague.it/cms/?option=com_foocal&task=calendario.

La IFL, Italian Football League, è la lega che sovrintende al massimo campionato di football italiano. Sono 12, due in più rispetto alla stagione 2011, le squadre partecipanti, tra cui la novità Daemons Martesana e il ritorno dei Lions Bergamo, la squadra più titolata del football nostrano. Ai playoff si qualificheranno le prime sei squadre della regular season: le prime due passeranno direttamente alle semifinali, mentre le classificate dal terzo al sesto posto si sfideranno in una wild card. L’Italian Super Bowl si giocherà sabato 7 luglio allo Stadio Ossola di Varese.

Aggiornamenti su tutte le partite e notizie sulla IFL sono disponibili sull’account Twitter della lega, @IflPress

fonte Uff. Stampa IFL