Davanti a circa 250 spettatori i bufali cavallermaggioresi del coach Paolo Bassi battono il proprio record di punti fatti in una sola partita schiacciando i Centurions Alessandria per 68 a zero.
Il match, che sulla carta si preannunciava come difficile, grazie alla spettacolare forma dei padroni di casa, si è rivelato una passeggiata costellata di touchdown e buone azioni.
Il lancio della moneta è vincente per i Centurions che scelgono di ricevere il kick off ed iniziare subito con il proprio attacco. La difesa cavallermaggiorese mostra subito i denti e, nonostante una fallo che favorisce l’attacco avversario, obbliga gli alessandrini ad effettuare il punt (calcio della palla al quarto ed ultimo tentativo di gioco disponibile, utile per far partire l’attacco avversario più distante).
I Bills entrano così in possesso di palla con il quarterback Peter Ferlemann che guida la offense in una serie di schemi, equamente divisi tra corse e lanci, fino ad arrivare in meta con il touchdown di Marco Botta su ricezione. Lo stesso Botta trasforma con una corsa portando il punteggio sull’8-0.
Si giocano nuovamente un drive a testa per gli attacchi delle due formazioni, che risultano essere però bloccati dalle rispettive difese, capaci di non permettere i guadagni di terreno necessari per avanzare.
Dopo un ulteriore drive a vuoto dei Centurions, nella prima azione del secondo quarto i Bills aggiungono altri punti sul tabellone con una corsa del quarterback Ferlemann in touchdown. Il Pat (Point After Touchdown – punto successivo al touchdown) non riesce ed il punteggio si ferma sul 14 a zero.
Kick off ad opera di William Petrone, che consegna la palla agli alessandrini, che al secondo gioco, su un passaggio perdono la palla a causa del cornerback Luca Marini che intercetta, venendo però subito placcato. Entra così in campo l’attacco di casa che non perde l’occasione e al primo gioco segna nuovamente altri sei punti con una corsa esterna di Edwalt Lemnushi che porta il punteggio a 20-0.
Pochi secondi e grazie alla palla che nel kick off viene ricoperta da Willy Petrone entra nuovamente in campo la offense cavallermaggiorese che in poche azioni riesce nuovamente a penetrare nell’area di meta avversaria grazie ad una nuova corsa di Lemnushi. Il Pat ha successo: Emanuele Testa riceve il pallone direttamente in touchdown facendo arrivare il tabellone a 28 punti.
Il film successivo è quasi identico: un solo drive viene concesso agli ospiti che si vedono costretti al punt dopo tre azioni bloccate sul nascere dalla difesa arancioblu, tra le quali il sack (placcaggio sul quarterback) di Gabriele Donalisio.
La palla torna in mano ai Bills. Con una serie di azioni si guadagna tutto il campo fino al touchdown su ricezione del tight end Paolo Testa. La trasformazione (Pat) viene effettuata due volte a causa di un fallo della difesa Centurions e al secondo tentativo riesce con una corsa centrale del quarterback Ferlemann.
Dopo un’altra serie di giochi degli alessandrini oro-neri, puntualmente fermati dalla difesa cavallermaggiorese, entra in campo l’attacco di casa. Una sola azione è sufficiente per portare nuovamente la palla ovale in area di meta. Un passaggio sul ricevitore numero 88, Marco Botta, risulta fatale per i Centurions, che non riescono a bloccare neppure il Pat che porta due ulteriori punti grazie alla corsa del qb Ferlemann.
Nuovo drive Centurions che si chiude ancora una volta con il punt. La palla passa all’attacco Bills che mancando pochi secondi all’intervallo decide di inginocchiarsi e chiudere così il secondo quarto. Il tabellone è fermo sul 44 a zero.
Intervallo prolungato a causa della mancanza dell’ambulanza a bordo campo, dovuta partire alla volta del nosocomio di Savigliano per portare un giocatore dei Centurions infortunatosi nel primo quarto. Gli auguri di tutti i giocatori e del pubblico per una pronta guarigione si sono fatti sentire con gli applausi.
Il terzo quarto parte con la regola della mercy rules (tempo che non viene mai fermato a causa del distacco di punti fra le due squadre). Kick off dei Centurions e palla ricevuta dall’attacco cavallermaggiorese che entra in touchdown in pochi secondi con una corsa di William Petrone, trasformata da Paolo Testa. Punteggio sul 52 a zero.
Drive più lungo per l’attacco alessandrino grazie ad alcune buone azioni e ad alcuni falli della difesa dei Bills, ma nessun punto riesce ai Centurions che consegnano la palla di nuovo al secondo quarterback dei bufali Stefano Testa, che mette la palla in mano a William Petrone che con una bella corsa segna nuovsmente altri sei punti. Il Pat non riesce.
L’attacco alessandrino nuovamente in campo viene bloccato più volte, fino a quando il quarterback entra nella propria area di meta, regalando altri due punti ai Bills (safety).
Offense di casa non riesce a segnare a causa di alcuni falli che annullano il guadagno di terreno. Fortunatamente la situazione si sblocca grazie ad una corsa del quarterback Stefano Testa direttamente in toucdown. Il Pat riesce grazie ad una corsa di Lemnushi. Il punteggio sul tabellone arriva così sul 68-0.
Si calcia il kick off, ma all’ingresso delle formazioni avversarie viene fischiata la fine del match che decreta così i Bills vincitori.
Estremamente positiva la partita dei padroni di casa che sono risultati in forma e soprattutto determinati a fare bene. La gestione degli schemi chiamati in campo è ancora una volta stata impeccabile. Alla regia c’era infatti Paolo Bassi, head coach dei Bills, che ha saputo perfezionare ogni singola chiamata, rendendo più fluido il gioco dei propri atleti.
I Bills alla seconda partita si trovano con 111 punti fatti e zero subiti, esattamente come i Cradinals Palermo, altra squadra al primo posto pari merito in classifica nazionale. Si apre così una sfida a distanza nel campionato italiano, che vede due squadre date per favorite battersi fin dall’inizio a colpi di punti.
Ora per i Bills due week end di riposo prima della trasferta del primo aprile in casa dei Blitz Ciriè, un’altra vecchia conoscenza dei Bills.
fonte Uff. Stampa Bills Cavallermaggiore