Giants Bolzano 18 – Marines Lazio 13 (6-0; 6-7; 0-0; 6-6)
C’era in palio non solo il primo posto in solitaria ma anche la matematica qualificazione ai playoff nel big match del 7° turno IFL, la supersfida Giants Bolzano-Marines Lazio. Sul sintetico dello stadio Europa sono stati proprio i padroni di casa ad imporsi, conquistando per 18 a 13 il successo in una gara appassionante ed incerta sino all’ultimo secondo. Per portare il team di Argeo Tisma, Franco Olivetto e Andrea Ventura al sorpasso decisivo è servito infatti un touchdown del QB statunitense Eric Marty ad appena 1′ e 19″ dal fischio finale. Fino ad allora le due formazioni avevano dato vita ad una gara caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte e nella leadership del punteggio, ma anche da un arbitraggio non propriamente casalingo viste le numerose penalità (non sempre comprensibili) inflitte alla retroguardia rossoblù. La cronaca dell’incontro parte da una formazione locale ampiamente rimaneggiata soprattutto in difesa, con i forfait di Edwin Reed, Matteo Freri e dello stesso Ventura a sommarsi a quelli già certi di Scalise e Diracca. Nonostante i diversi backup (peraltro dimostratisi ampiamente all’altezza della situazione) in campo, i Giants sono comunque riusciti a recuperare immediatamente il possesso dell’ovale, grazie al puntuale intercetto di un eccellente (per lui anche un sack) Giuliano. L’attacco ha poi fatto il resto, con la combinazione Marty-Piva capace di mettere in cascina i primi sei punti. Sostanziale equilibrio nel resto della frazione, caratterizzata dai fumble del runningback rossoblù Christensen, reso ininfluente da quello ricoperto immediatamente dopo dall’attento Gallina. La prima risposta dei Marines, guidati in cabina di regia dall’ex QB dei Giants Nick Eyde, è arrivata nella seconda frazione: pass preciso dello stesso Eyde per Simms e trasformazione da un punto per il primo sorpasso ospite. Un colpo cui i “giganti” hanno saputo reagire proprio in extremis, ovvero a 3″ dall’intervallo. Padroni di casa ancora a segno per via aerea, stavolta il lancio di Marty ha terminato la propria corsa tra le braccia dell’ “uomo di fiducia” Panzani per il 12 a 7 con cui si è chiuso il primo tempo. Score immutato nella terza frazione nonostante un affondo dei Giants, che in attacco hanno potuto contare anche sull’esordio dello “spagnolo” Ventorre, stoppato a non più di una yard dalla endzone ospite. Con tutto ancora da decidere, il quarto ed ultimo parziale ha visto salire in cattedra i direttori di gara, che con addirittura 75 yards di penalità comminate alla difesa di casa in un solo drive laziale hanno fornito un aiuto non indifferente per il nuovo vantaggio capitolino. Pass di Eyde per Polidori e 12-13 con meno di quattro minuti sul cronometro. Si rischia di essere ripetitivi ma a questo punto il grande cuore dei Giants, già uscito allo scoperto nello sfortunato match contro i Panthers Parma, ha avuto modo di mettersi in mostra ancora una volta. Eccellente drive in situazione di pressione massima e firma conclusiva del quarterback Marty, con una corsa da 2 yds utile per fissare il 18 a 13. Un punteggio rimasto poi intonso sino al termine, con la retroguardia bolzanina capace di resistere agli ultimi, disperati tentativi laziali. Allo stadio Europa il finale è Giants Bolzano 18 – Marines Lazio 13. Che in termini di graduatoria vuol dire Giants nuovamente in testa da soli e qualificati matematicamente ai playoff.