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Grizzlies: un coaching staff di razza per il rilancio

Usciti abbastanza delusi dall’esperienza dello scorso anno, con una prima parte di campionato nella quale l’ottima qualità del gioco espresso non aveva portato risultati concreti in termini di punti classifica, i Grizzlies si preparano a questo terzo campionato di serie A2 con un coaching staff profondamente rinnovato: al riconfermato Head Coach ed Offensive Ccoordinator Marco […]



Usciti abbastanza delusi dall’esperienza dello scorso anno, con una prima parte di
campionato nella quale l’ottima qualità del gioco espresso non aveva portato
risultati concreti in termini di punti classifica, i Grizzlies si preparano a questo
terzo campionato di serie A2 con un coaching staff profondamente rinnovato: al
riconfermato Head Coach ed Offensive Ccoordinator Marco Volterra, infatti, si sono
aggiunti Carlo Volante e Massimo Lucarini, che si occuperanno rispettivamente delle
linee di attacco e dei ricevitori, mentre a coordinare il reparto difensivo sarà
Claudio Faccini che si occuperà, come ormai da anni, anche dei defensive backs,
assistito dal fratello Luciano per le linee di difesa e Stefano Cicinelli per i
linebackers; saranno, quindi, tutti Grizzlies della prima ora a guidare le sorti di
questa promettente e giovanissima compagine. Da non sottovalutare l’apporto di
Gianluca Leone, head coach del blue team junior, che da alcuni mesi collabora con il
team capitolino curando, per quanto riguarda la prima squadra, la preparazione dei
running backs.
Sul versante giocatori le uniche preoccupazioni vengono dai reparti di linea, sia di
attacco che di difesa, nei quali il coaching staff si trova a dover fronteggiare
alcune defezioni impreviste: “della linea di difesa dello scorso anno solo Eugenio
Mariani ed Insom sono disponibili al 100%;” afferma il presidente Stefano Cicinelli
“purtroppo dobbiamo registrare la defezione di Luca Ambrosini, Giulio Carnevale e
Francesco Elia, mentre Lucariello, che si giocherà una chance con i LBs, sarà
disponibile esclusivamente come pass rusher; d’altra parte dobbiamo registrare il
rientro di Piccinni dopo un anno di stop, anche se un infortunio alla caviglia sta
mettendo in forse la sua presenza nelle prime due partite. Sul versante offensivo
non dico che ci troviamo in emergenza, poiché potremo contare sui giovanissimi
Marini, Barba e Picalarga, messisi in evidenza nell’ultimo campionato under 18,
certo è che dover rinunciare a Chirieleison, centro della giovanile reduce da una
delicata operazione al ginocchio, al centro titolare Luciano Carnevali, che speriamo
di recuperare in extremis quando avrà risolto i suoi impegni universitari, e ad
Auci, promettente giocatore passato inaspettatamente ai Barbari al termine della
scorsa stagione, non è una situazione piacevole, ma dobbiamo anche mettere in conto,
a nostro vantaggio, l’innesto di un allenatore bravo e carismatico come Carlo
Volante che aiuterà i giovani a crescere sotto l’ala protettrice degli ormai esperti
Carlo Fabiani, Matteo Mariani e Domenico Galimi. Non possiamo lamentarci, invece,
della situazione negli altri reparti: personalmente ho a disposizione addirittura 12 linebackers, fra questi il capitano Emanuele Giordani, leader in campo e fuori, il
rientrante Scaravilli, da anni ormai atteso al campionato della consacrazione, lo
stesso Lucariello che, arretrato dalla linea, sta facendo vedere ottime cose negli
allenamenti, il disciplinato Cardarelli, i solidi Costantini e “Calabro” Giordano e
la batteria dei ragazzini terribili Pedersoli, Mazzitelli e Loreti; mi aspetto
moltissimo anche dalla “banda dei siciliani” Accardo, proveniente dal reparto
offensivo, e Bronzino. Ho anche molta fiducia nei defensive backs: seguiti ormai da
anni dal mio superiore in campo, il meticolosissimo Claudio Faccini, i vari Lolli,
Fanini, Di Roberto, Dula, Di Francia, Mancini, Richard sono una garanzia sia contro
il gioco aereo che sulle corse; speriamo anche di potere recuperare Giorgio Insom,
operatosi al crociato nel novembre scorso, per la parte finale della stagione, ed
Andrea Taurelli che ha evidenziato la volontà di fare il pendolare fra Roma e Milano
dove il fortissimo WR Bandini giocherà, invece, con i Rhinos nel campionato di A1:
di Alfredo i Grizzlies sentiranno sicuramente la mancanza, ma certo non lascerà
sguarnito un reparto molto numeroso fra cui spiccano i vari Bertocchini, Vieirà,
Cardona, e Nicolò, uno dei due Crevatin a disposizione di Volterra, con il piccolo
Gianlorenzo chiamato al difficile compito, insieme ai giovanissimi Morea e Sciarra,
di non far rimpiangere Carlo Alberto, nel ruolo di running back, impegnato negli
studi lontano da Roma. Lasciato appositamente per ultimo è nel ruolo di QB che
quest’anno evidenziamo la novità più importante: oltre all’affermato Diego
Ianniello, reduce da un ottimo campionato ed in grandissima crescita negli ultimi
due anni, al fratello Guglielmo, che ha guidato la propria squadra nella fantastica
stagione di High School ma che quest’anno sarà a mezzo servizio per motivi di
studio, quest’anno coach Volterra avrà a disposizione un regista del calibro di
Davide Mingoli che, in accordo con la dirigenza dei Marines, ha scelto di giocarsi
nei Grizzlies, nonostante l’agguerrita concorrenza, la possibilità di fare
esperienza concreta sul campo invece di fare da secondo al QB americano”.
Definito da inizio stagione anche il ruolo di preparatore atletico, per il quale la
scelta obbligata è stata quella di un professionista del settore quale Pierantonio
Accardo, manca un solo piccolissimo tassello per completare lo staff in modo da
facilitare il ruolo di coordinatore di Volterra; nel frattempo la preparazione al
campionato va avanti con un serrato programma di allenamenti sul campo, nonostante
gli imprevisti climatici, la partecipazione a camp precampionato e l’eventualità di
allenamenti congiunti e scrimmage con altre società attive sul territorio.

fonte uff. Stampa Grizzlies

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