BAD BEES Avigliana 14 RAPTORS Canavese 20
Per i Bad una sconfitta non prevista e in Over Time, la prima nella storia per gli Aviglianesi, ma nessun dramma anche se ora il cammino si complica.
Una serata gradevole per il solito pubblico, di un centinaio di persone, che ha visto una buona partita con anche molte belle giocate da parte di due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza troppi tatticismi.
Sempre noiosamente uguale, ma produttivo il gioco degli ospiti, più vario quello dei padroni di casa e in evidenza molti giovani soprattutto tra le fila Bad Bees.
Ora ci aspetta una partita molto impegnativa con gli Skorpions Varese e dove il pronostico non è certo dalla ns/, ma come sempre ci sarà il massimo impegno da parte di tutti.
QUARTI I° II° III° IV° FINALE OVER TIME
BAD BEES 0 8 6 0 14 0 14
RAPTORS 6 8 0 0 14 6 20
I° Quarto: Ottima la difesa ospite che non concede spazio ai Bad penalizzati pure da un leggero infortunio a Alessandro Zaramella che ne condizionerà l’utilizzo per tutta la partita.
Buona invece la corsa di Alessandro Megna che, anche se non trasformata, porta i Raptors in vantaggio per lo 0 – 6 che chiude il quarto.
II° Quarto: Un quarto molto combattuto, buone le difese, ma a segno i due attacchi.
I Raptors per primi, con ancora una corsa di Alessandro Megna e successiva try da due di Giovanni Lancia, si portano sullo 0 – 14. Il punteggio sembra scuotere invece di demoralizzare i Bad Bees che con un preciso lancio di Fabio D’Ulisse per Gabriele Maritano vanno prima sul 6 – 14 poi con una trasformazione da due di Fabio D’Ulisse accorciano per il 8 – 14 che manda negli spogliatoi le squadre.
III° Quarto: Partita ancora aperta e qualche aggiustamento sia in attacco che in difesa per i Bad; cambi produttivi perché non arriveranno più segnature per i Canavesani consentendo alla Offense di casa di poter lavorare con la necessaria calma.
A vuoto ogni tentativo dei Raptors e un intercetto di Edoardo Trotti per i Bad che invece riescono ad impattare il risultato con una bella corsa di Fabio D’Ulisse che pareggia i conti sul 14 – 14. Sbagliata la try da due per i Bad che avrebbe potuto significare il sorpasso si chiude il quarto con le squadre in perfetta parità.
IV° Quarto: Difese sugli scudi e tutti i tentativi di segnatura annullati agli attacchi in campo.
Ancora bravo Edoardo Trotti a ricoprire un fumble, ma niente da fare e il risultato, invariato fino al termine dell’incontro costringe, le due squadre alla lotteria degli Over Time non essendo previsto il pareggio.
OVER TIME: Partenza ai Raptors dalle 25 y.s ed è ancora Alessandro Megna ad andare a segno con una corsa che anche se non trasformata porta i Canavesani sul 14 – 20.
Palla ai Bad Bees, ma subito problemi per un arretramento nel tentativo di forzare un lancio. Poi dopo una corsa, ancora un tentativo di pass che però finiva nelle mani un giocatore ospite, questo intercetto decretava la fine della partita con il punteggio di14 – 20.
Un commento del coach dei Bad Bees
Gianni Brena: Apro con una cosa che non centra nulla con la partita, ma che ritengo doverosa nei riguardi di una zecca che mi è stato riferito viene alle ns/ partite a contare gli spettatori. Ebbene ho chiesto e dai biglietti SIAE i presenti erano 97.
Detto questo, sono dispiaciuto per la sconfitta, condizionata dall’infortunio di Zaramella e dall’annullamento, per ns/ fallo inutile, di un TD dopo un ottimo pass di D’ulisse e una altrettanto bella ricezione di Maritano. Sono molto contento dell’atteggiamento dei giocatori, stiamo crescendo, la giovane età di molti crea ancora qualche problema, però ci sono ottime individualità ed il timing andrà aumentando ad ogni partita.
Questa sconfitta arriva un po’ imprevista, ma ci stà per i ns/ troppi errori. Ora un incontro veramente proibitivo con gli Skorpions Varese, però tutto può ancora succedere ed il ns/ obiettivo rimane la finale.
Enrico Brena: Una buona difesa, dopo tutto abbiamo concesso solo due segnature alla offense avversaria e una in particolare è stato uno svarione clamoroso. Siamo bravi e non va dimenticato che, a parte l’età media bassa, ci sono molti esordienti. Siamo piccoli, ma cresceremo.