I Rhinos fanno bottino pieno a Reggio Emilia

Domenica 27 marzo: Hogs Reggio Emilia – Rhinos Milano, la partita che vedeva in campo l’attacco più ostico della IFL (Hogs) che con la Wing-T ha demoralizzato le difese di mezza Italia, e la difesa più forte della stagione IFL 2010 (Rhinos).

La conferma è arrivata solo per la squadra milanese, che si è ritrovata in campo a limitare le sfuriate di Mittash ed Holmes, neutralizzando la wing-t reggiana ed obbligando l’attacco amaranto a fare un gioco che non è nel suo dna, lanciare.

Holmes è stato infatti intercettato ben 4 volte (Pasquini 2, Aletti, Bradford), e nel complesso tranne alcune sfuriate estemporanee, non ha dato l’impressione di poter rientrare in gioco al punto da ribaltare il risultato che è stato sempre a favore della squadra di coach D’Ambrosio.

Solo Trenti ha saputo mettere un po’ di pepe con una bella ricezione in mezzo alla difesa milanese nel momento migliore per gli Hogs, quando nel secondo quarto di gioco sono riusciti a recuperare dal 19-2 al 19-16, grazie anche alle ricezioni di Mittash (più efficace come ricevitore che come running back).

Nei Rhinos ha girato alla perfezione l’attacco guidato dal nuovo quarterback Jonathan Dally, che è stato in grado di mettere a segno tre touchdown personali e nel complesso ha saputo correre ogni volta che i suoi ricevitori erano ben coperti dalla difesa reggiana.

Hogs che hanno tentato efficacemente di limitare Jason Butler, ma l’estroso running back milanese fa dell’imprevedibilità la sua arma principale, e proprio la sua capacità di rovesciare il campo gli ha permesso comunque di mettere a segno un touchdown e ben oltre 170 yards.

Ottime notizie per i Rhinos anche sul fronte dei giocatori italiani, con un Arioli sempre sul pezzo (sua la ricezione del secondo td milanese) e tante conferme da giocatori come Piccoli (TE) e Peveraro (WR, autore del primo touchdown).

Difesa granitica quella milanese, che con l’innesto di Morelli (LB proveniente dai Giaguari Torino) e Chirico (DE proveniente dai Red Jackets Luni), si è ulteriormente rinforzata, nonostante le numerose assenze tra linea e  backfield difensivo, e con un Brian Bradford in giornata di grazia, che ha saputo fermare sul nascere quasi tutti i tentativi di corsa personale di Holmes.

La gara nel complesso è stata godibile poichè nonostante il predominio Rhinos, i milanesi hanno mancato di chiudere definitivamente il match in più di un’occasione, lasciando sempre aperta la speranza di rimonta Hogs, fino al quarto periodo quando l’ultimo intercetto di Aletti ha letteralmente spento ogni velleità reggiana.

Rhinos che si apprestano al derby contro i Seamen con rinnovata fiducia mentre per gli Hogs è dietro l’angolo l’insidia Marines, dove ci sarà un’altra battaglia tra due squadre che per ora sono a zero punti (i Marines sono stati sconfitti dai Giants Bolzano per 40-39).

Foto: www.hogs.it