Touchdown logo

Non giocare e ritrovarsi soli in testa

Ebbene si. Questa pazza NFL non finisce di stupirci. Solo KC resta imbattuta sfruttando la bye week. Le altre due a punteggio pieno incappano in due sconfitte (CHI contro i NYG e PIT contro BAL) e rientrano abbastanza mestamente nei ranghi. Tanto, troppo forse, da recriminare per PIT che avanti 14-10 con palla in mano […]


Todd Haley, coach dei Kansas Citi Chiefs (AP Photo/Charlie Riedel)

Ebbene si.
Questa pazza NFL non finisce di stupirci. Solo KC resta imbattuta sfruttando la bye week.
Le altre due a punteggio pieno incappano in due sconfitte (CHI contro i NYG e PIT contro BAL) e rientrano abbastanza mestamente nei ranghi.
Tanto, troppo forse, da recriminare per PIT che avanti 14-10 con palla in mano a 2.40 dalla fine dopo aver fermato i Ravens su un quarto e goal tentato a due yarde dal TD riesce nell’imbarazzante record di farsi fischiare tre falli praticamente di fila (false start, false start e holding sul punt) e consegna la palla sulle proprie 40 a Flacco che sentitamente ringrazia e con quattro passaggi recapita la palla buona a Houshmandzadeh per il TD pass che chiude la partita.

A ben vedere, PIT aveva ancora 32 secondi per tentare qualcosa ma il classico tentativo disperato di Batch viene intercettato dal solito, immenso Ray Lewis (7 tackle, 2 assist e questa chicca appunto) che riporta per due yarde e consente all’attacco di inghinocchiarsi per portare a casa il risultato.

Recriminano molto meno i Bears, più o meno spazzati via dai Giants sotto 195 yarde di passaggi, 189 di corse con 2 TD, 10 sacks e 3 forced fumbles. Il fatto che CHI abbia dovuto schierare tutti e tre i suoi QB durante la partita la dice lunga sul trattamento speciale che Umenyiora e Tuck hanno riservato ai playcaller dei Bears.

Altre note per la giornata passata: nessuna partita termina in OT ma ben sei finiscono con uno scarto di tre punti o meno, a dimostrazione dell’incertezza che ci sta regalando quest’anno l’NFL. Donovan McNabb torna a PHI da avversario dopo 11 anni e oltre a vincere, si toglie la soddisfazione di ricevere una standing ovation all’ingresso nello stadio nel riscaldamento prepartita. I miei 49ers riescono a perdere anche contro ATL dopo essere stati in testa 14-0 nel primo quarto. Partita che finisce 16-14 con un FG di Bryant a due secondi dalla fine dopo una rocambolesca azione nel drive dei Falcons con protagonisti Ryan che lancia un intercetto su Clemens, che ritorna la palla per ben 39 yarde sino alle 10 di ATL ma anzicchè uscire dal campo viene placcato da dietro da White che ne causa un fumble recuperato da Dahl. Palla ancora ad ATL ed il resto sono unghia mangiate e un rosario di maledizioni. 0-4 e tanta rabbia.

Stasera MIA-NE, potenzialmente spettacolare con i Patriots a subire la wildcat come succede spesso ultimamente e i Dolphins a limitare NE che per ora gira a 370 yarde per partita di total offense.

Foto: (AP Photo/Charlie Riedel)

Please follow and like us: