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Obiettivo AFC: preview di Browns @ Patriots

Continuità: la ricerca Cleveland dopo la vittoria a Cincinnati della scorsa domenica. Ma contro New England, reduce da 3 vittorie di fila, non sarà facile.


Seconda trasferta di fila per Cleveland che domenica farà visita ai New England Patriots nella cornice del Gillette Stadium di Foxborough. Entrambe 5-4 di record, in una AFC ancora molto incerta: Browns vs Patriots è uno snodo importante in ottica playoffs sia per i ragazzi di coach Stefanski, sia per i ragazzi di coach Belichick.

I Browns si presentano in New England dopo aver sfoderato la migliore prestazione stagionale, arrivata al culmine della settimana più difficile di questa prima parte di regular season. La vittoria sui Bengals ha permesso a Cleveland di tornare ad avere un record positivo e anche di iniziare a guardare con più ottimismo al primo posto della AFC North, a maggior ragione dopo la sconfitta dei Ravens nel TNF contro i Dolphins. Una division, quindi, che ancora fatica a trovare un padrone: vincere in New England aiuterebbe i Browns ad alimentare il loro desiderio di prendersi l’AFC North.
“Offensivamente, difensivamente e anche come special team, i Patriots sono molto solidi e sono molto fisici. Soprattutto l’attacco è molto fisico. – le parole di coach Stefanski nella conferenza di giovedì – Ho un enorme rispetto per la loro squadra, i loro giocatori e i loro allenatori. Magari non saranno una squadra superlativa, ma sappiamo per certo che sono allenati al meglio e che sarà una sfida difficile da affrontare, in cui dovremo mettere tutto il nostro meglio”.
Non sarà comunque facile. Anche questa settimana non è stata delle più tranquille in Ohio: la positività al Covid-19 che ha messo fuori gioco Nick Chubb e Demetric Felton ha oscurato le buone notizie dei rinnovi di Joel Bitonio e di Wyatt Teller. E ha, anche se solo in parte, messo un po’ in secondo piano la grande vittoria di squadra di domenica, il riscatto di Mayfield, la compattezza e continuità di Cleveland nelle due fasi. L’obiettivo, ora, è ripetersi al Gillette Stadium, perché se c’è una cosa che è mancata più di tutte ai Browns in questa prima parte di stagione è stata la continuità di prestazioni: e guardando poi al calendario (Lions e doppia sfida ai Ravens), dare continuità a prestazioni e a vittorie potrebbe proiettare i Browns in cima alla AFC North.

È un ottimo momento per i Patriots. 3 vittorie di fila, un record tornato finalmente positivo, una crescita costante di Mac Jones. Per i playoff, in AFC, ci sarà da fare i conti con i New England Patriots. Che contro i Browns vorranno vincere: non perché con una sconfitta sarebbero tagliati fuori, c’è ancora tempo; ma perché una vittoria li aiuterebbe a rimanere davanti ai propri competitor, a rimanere attaccati ai Buffalo Bills in AFC East e a prendere un buon margine proprio nei confronti dei Cleveland Browns.
Belichick ha citato Sun Tzu parlando ai giornalisti nella giornata di venerdì, nella conferenza di presentazione della sfida contro i Browns: “Bisogna prendere esempio dai grandi generali: sfruttare la propria forza e attaccare le debolezze degli avversari. Se c’è qualcosa in cui si riesce bene, bisogna percorrere quella strada. Se c’è qualcosa che i tuoi avversari non riescono a fare bene, allora bisogna provare ad attaccare quella debolezza. Questa è la chiave di lettura per riuscire a vincere la tua battaglia.”

Qui Foxborough

Harris e Stevenson, i due RB alla corte di Belichick, hanno saltato tutti gli allenamenti della settimana, a causa di concussion subite nella vittoriosa trasferta in Carolina. Il coach dei Pats ha dichiarato che verranno considerati “day-to-day”, ma a questo punto resta difficile immaginare una loro presenza nella gara di domenica. Identica cosa per Olszewski, mentre c’è qualche speranza in più per il WR Collins, alle prese con un problema alla caviglia.

Qui Cleveland

Ufficialmente fuori dalla gara contro i Patriots, causa Covid-19, Nick Chubb, Demetric Felton e John Kelly. Con Hunt ancora in IR, resta solamente D’Ernest Johnson come unico RB disponibile. Coach Stefanski non ha escluso, né confermato, il possibile utilizzo, in qualche snap, di Jarvis Landry in quel ruolo. Resta in dubbio per domenica, invece, Greedy Williams.

Cosa aspettarsi

Nel basket si direbbe “una partita punto a punto”: è questo quello che ci aspettiamo dalla gara tra Browns e Patriots. Una partita che non dovrebbe portare in dote un punteggio altissimo, sia perché siamo di fronte a due difese che sanno il fatto loro, sia perché siamo comunque davanti a due QB che non hanno (ancora) mai lanciato più di due TD a partita in regular season.
Si parte da un presupposto: Belichick, anche con le dichiarazioni rilasciate in conferenza, ha fatto chiaramente capire, come era lecito aspettarsi, che i Patriots faranno di tutto e concentreranno la propria difesa sul fermare le corse dei Browns. A questo punto, quindi, Mayfield (e i Browns) dovranno essere bravi a sfruttare al meglio il gioco aereo, con Peoples-Jones e Landry chiamati a dover garantire le giuste linee di passaggio al proprio QB. Ovviamente Mayfield dovrà essere bravo ad evitare i blitz della difesa di New England e a non sovraccaricare di portate il “povero” Johnson.
Ma anche per Mac Jones non sarà un pomeriggio all’insegna della tranquillità: se escludiamo la gara contro i Chargers, la difesa di Cleveland ha sempre banchettato contro i QB al primo o al secondo anno: per informazioni a riguardo chiedere lumi ai vari Justin Fields, Joe Burrow, Davis Mills. Il QB dei Patriots è il prossimo scalpo che la difesa guidata da Myles Garrett, primo in NFL per numero di sacks, vuole prendersi. E questo potrebbe mettere pressione ad un ragazzo che, nonostante la sua costante crescita sia sotto gli occhi di tutti, ha comunque solo 9 partite di NFL sulle spalle. Se dovesse riuscire a gestire questa pressione, allora New England avrebbe la strada spianata verso la sesta W stagionale e lui quella verso il titolo di Rookie offensivo dell’anno.
L’appuntamento è per le 19 (ora italiana) di domenica.

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