Old Friends
Le partite e sfide tra i Dallas Cowboys e Denver Broncos vanno abbastanza dietro nel tempo. Possiamo considerare l’inizio di questa rivalità la finale del Super Bowl XII nel Gennaio del del 1978 che concludeva la Season 1977 quando nel Superdome di New Orleans si sono affrontate questi due teams per la prima volta. Per Dallas era la 4^ finale mentre per Denver era la prima volta che riusciva ad arrivarci. Vinsero i Cowboys alla loro quarta apparizione per 27 a 10 mentre per i Broncos nel loro debutto fu la prima sconfitta di una serie prima di poter alzare il Lombardi. Questa rivalry nasce proprio da quel Super Bowl perché i due QB, Roger Staubach per i Dallas Cowboys e Craig Morton per i Denver Broncos, in precedenza erano stati compagni di squadra dal 1969 al 1973. Captain America alias Roger Staubach agli inizi era il secondo di Morton per poi alternarsi a seconda delle scelte di Tom Landry ed alla fine il buon Roger riuscì a conquistare il posto da titolare e spodestare Morton che finì proprio nel 1977 a Denver dopo 3 anni con i NY Giants. Per Craig Morton poteva essere il momento della rivalsa ma i Dallas Cowboys erano troppo forti per i suoi Broncos.
Dopo la trade effettuata dagli Broncos in settimana che ha mandato il suo capitano e Franchise Player e Passrusher Von MIller ai Rams di L.A. la squadra di Denver sembra quasi aver rinunciato a qualsiasi possibilità di entrare nei Playoffs. Vero che sono 4-4 pari con i Kansas City Chiefs ma difficilmente arriveranno davanti ai Raiders o Chargers e ancora meno possibilità hanno dimostrato di poter lottare per la Wild Card, non perché non ci sono le probabilità e possibilità ma sembra proprio mancare la capacità di essere competitivi ad alti livelli. Ciò non vuol dire sottovalutare i Broncos che sono sempre una squadra che rispecchia la filosofia del proprio Head Coach Vic Fangio, che ha una mentalità si difensiva ma anche guerriera.
Sulla Offense le stars che meritano attenzione sono i WRs Cortland Sutton e Jerry Jeudy. Il RB Melvin Gordon III ha ancora talento ma non riesci più a produrre i risultati dei suoi primi anni mentre il QB Teddy Bridgewater non crea preoccupazioni particolari anche se è un professionista serio e preparato. La Defense ha perso il suo diamante, Von Miller, e non è più la minaccia dei tempi del Super Bowl 50 con un altro ex Cowboy DeMarcus Ware. Ciò nonostante Vic Fangio riesce a tenere un reparto amalgamato e coriaceo di tutto rispetto visto che hanno concesso nella Run solo 200 yards circa in più di Dallas e 150 yards in meno nella Pass. Bisogna analizzare in profondità le stats ed andare oltre. I Broncos hanno battuto sqaudre con un record perdente (Giants, Jaguars, Jets e WFT) mentre hanno perso con squadre con record .500 o superiore (Ravens, Steelers, Raiders e Browns).
Per Dallas l’incontro sembra alla portata visto che ha battuto squadre più forti dei Broncos ma vale sempre la regola di non sottovalutare nessuno anche oggi. Specialmente se stancano la Defense con la Run (i Broncos hanno concesso 122 yards Najee Harris degli Steelers) ma anche contro la Pass ci sono state partite quando sono stati attaccati come quella con i Raiders che hanno concesso 342 yards a Derek Carr. Visto che Dak Prescott sarà di nuovo sotto centro per i Cowboys l’ago della bilancia pende dal proprio lato.
Anche se sono in dubbio e non sono al 100% i due WRs di Dallas, dovrebbero giocare sia Amari Cooper che CeeDee Lamb. Mancherà però nei Cowboys LT Tyron Smith e con il rientro di La ‘el Collins a RT il posto di Smith sarà preso da Terence Steele il cui ruolo è effettivamente di Swing Tackle, il compito non è difficilissimo visto che non ci sono grandi minacce sugli Edge da parte dei Broncos ma questa è la NFL e nulla è scontato. Altra assenza è quella di Blake Jarwin TE e questo vuol dire più spazio per Dalton Schultz (già TE1), Jeremy Sprinkle e Sean McKeon. Non si sa se rientrerà WR Michael Gallup o verrà posticipato il suo rientro. Lato Broncos unica assenza certa è quella di LT Garrett Bolles.
Uomini da tenere sott’occhi per i Broncos sono S Justin Simmons e CB Patrick Surtain II (sembrava destinato a Dallas lo scorso draft) oltre ai due WRs già menzionati. Per quanto riguarda i Cowboys i talenti sono così tanti che fare l’elenco sarebbe dispersivo ma questa è la forza di questa squadra oltre alla resilienza e volontà di vincere nonostante errori e difficoltà. I Broncos avranno la preoccupazione da chi guardarsi e di chi possa essere pericoloso ma finora Dallas è riuscita ad essere pericolosa ogni volta con qualcuno di diverso e questo li rende imprevedibili. For Denver it’s pick your poision.