La sfida tra i Redskins ed i Niners non passerà certo agli annali per gli eroici sforzi offensivi di entrambe le squadre che per 60 minuti hanno faticato a mettere insieme un drive d’attacco decente in una giornata di pioggia battente, vento, ed un campo, il FedEx Field, che sembrava più una palude che una superficie dove giocare a football.
Con delle condizioni climatiche tali da richiedere sforzi eroici per completare un semplice passaggio, entrambi i QB hanno fornito prestazioni sotto la media, ma Garoppolo è sembrato avere risentito di più il tempo con solo 12 passaggi completati, su 21 tentati, per 151 yards, zero touchdowns ed un intercetto. Con un passer rating di solo 59.8. Garoppolo ha avuto problemi soprattutto nel primo tempo, con palle passate troppo corte, o fuori misura. Alla fine dei primi due quarti, il QB di San Francisco aveva guadagnato 10 iarde con i passaggi e 20 di corsa. La peggiore prestazione della sua breve carriera.
“Il clima andava tenuto in considerazione” ha dichiarato Garoppolo,” ma non puoi lasciarti condizionare troppo, la mente deve vincere sugli elementi. Tutto sommato io penso non abbiamo fatto male sul campo”.
San Francisco è riuscita a vincere ed a mantenere il suo record di imbattuta, soprattutto grazie a, sorpresone, la sua difesa eccezionale che ha consentito ai Redskins di guadagnare solo 154 iarde e di non avvicinarsi mai, a parte il primo drive, alla red zone di San Francisco.
Per la terza settimana consecutiva la difesa di San Francisco ha dominato, preso controllo della partita e creato una barriera insormontabile per gli avversari. In 3 giornate complessive gli opponenti di San Francisco hanno guadagnato meno di 600 iarde e segnato solo 10 punti. Una cosa impressionante.
Anche questa domenica i Niners hanno creato quattro sacks, innumerevoli pressioni sul QB avversario ed un turnover. Nick Bosa, il rookie, ogni domenica, umilia tackles veterani che hanno la sfortuna di affrontarlo, e quando viene raddoppiato, lascia spazio ad altri grandi giocatori della linea di San Francisco che fanno a pezzi le linee offensive avversarie.
Le due squadre sono andate negli spogliatoi sullo zero a zero, proprio come una partita di calcio, per un primo tempo il punteggio più basso negli ultimi due anni.
Le cose sono andate un po` meglio per l’attacco di San Francisco nel secondo tempo, prima un passaggio di 40 iarde al ricevitore Richie James, poi un altro bel passaggio a Kendrick Bourne. Il drive è culminato con un calcio piazzato che ha mandato San Francisco in vantaggio.
Washington sembrava pronta a rispondere, ma il suo drive si è fermato quando il linebacker Kwon Alexander con un bel tackle catapulta la palla resa scivolosa dalla pioggia via dalle mani del running back Adrian Peterson, causando un fumble che è il defensive tackle Julian Taylor ha recuperato.
Poso dopo la palla bagnata e troppo pesante ha colpito ancora ferendo i Niners questa volta. Il passaggio di Garoppolo a Pettis diretto a meta era troppo corto e la palla è finita delle mani della safety dei Redskins Troy Apke per un intercetto.
I Redskins non sono riusciti ad avvantaggiarsi del turn over ed hanno dovuto ridare la palla a San Francisco.
Con nove minuti di cronometro rimasti i Niners hanno avuto un altro drive di successo, soprattutto grazie al tight end Ross Dwelling the è riuscito a prendere un passaggio sul quarto down mantenendo il drive vivo. L’attacco dei Niners non è però riuscito a segnare un touch down, fermandosi nella red zone. Grazie ad un altro calcio piazzato di Gould i Niners sono riusciti ad arrivare a 6-0.
6 a zero nel football non è niente, ma con quel tempo e con la difesa dei Niners sempre più asfissiante, sembrava uno svantaggio insormontabile dei Redskins, che, sul drive successivo, non sono neanche riusciti a guadagnare dieci iarde.
Una volta riavuto la palla, tutto quello che San Francisco ha dovuto fare è stato correre per 4 minuti, e poi calciare per la terza volta, per portare il risultato a 9-0 e vincere la partita.
La vittoria non è stata memorabile, l’attacco di San Francisco ha giocato male, ma non si può` negare che i giocatori rosso ed oro si possono comunque godere il successo in trasferta ed essere ancora l’una squadra imbattuta nella NFC. Con la sconfitta di Seattle, il loro vantaggio in classifica è cresciuto ancora.
Presto titolari offensivi essenziali, come Staley, Taylor, McGlinchey e Kyle Juszczyk saranno di ritorno e, se l’attacco comincia a girare meglio, il futuro di San Francisco sembra proprio luminoso.