Domenica a Los Angeles sarà un test importante per i Niners che giocheranno la prima partita stagionale orfani di Garoppolo. Una settimana fa in molti avranno pensato che tutte le aspettative della stagione si siano spezzate insieme al crociato del quarterback, si può dire quindi che la squadra di San Francisco comincia domani una nuova stagione di 13 partite in cui si vedrà se Beathard potrà restituire la speranza ed il sorriso ai suoi tifosi.
Nel frattempo i Chargers, forti del loro solido attacco e di una difesa arcigna, sono sicuramente favoriti. I 49ers non vincono questo match dal Dicembre del 2000, e comunque sono reduci dalla disastrosa partita di Kansas City, dove oltre ad aver perso il cornerback veterano Sherman ed il franchise QB Garoppolo, hanno dimostrato di avere tremendi problemi in difesa, con giocatori della secondaria spesso fuori posizione e con problemi nei placcaggi.
Malgrado il loro record di 1-2 i Chargers sono considerati uno dei migliori team della AFC. L’offense dei Chargers è la quinta della NFL con 415,3 yards per partita ed ottava con 27,3 punti di media a match. I bolts, sono particolarmente forti nel gioco areo grazie al loro QB Philip Rivers, il cui rating stagionale, 115,7, è tra i più alti della lega. Le due sconfitte dei Chargers inoltre sono arrivate contro due dei migliori teams del campionato, i Rams ed i Chiefs.
Chiavi della partita
Finora l’attacco dei Niners ha tenuto la squadra competitiva, specialmente grazie al gioco di corsa, il secondo più produttivo della NFL, è quindi molto probabile che Shanahan tenterà di usare la corsa quanto più possibile nel tentativo di tenere Rivers ed il temuto attacco dei Chargers fuori dal campo di gioco.
La difesa dei Chargers anche senza Joey Bosa è comunque meglio di quanto non dica il record attuale, e probabilmente metterà 8-9 giocatori vicino alla linea di scrimmage per fermare il running game avversario e forzare quanti più “three and outs” possibili, in modo da dare la palla a Rivers che, molto probabilmente, sarà capace di colpire ripetutamente la secondaria di San Francisco già indebolita dai molti infortuni.
Per vincere i 49ers devono correre, Matt Breida (foto) deve fare più di 100 yards e soprattutto deve essere capace di togliere la pressione su Beathard, in modo che il gioco aereo non diventi l’unica via per muovere palla, evitando che diventi preda della secondaria di Los Angeles.
Il nuovo QB dei Niners ha subito il record di sack l’anno scorso e tende a tenere la palla troppo a lungo, quindi i receivers di San Francisco dovranno fare gli straordinari e cercare di liberarsi più velocemente dai difensori in modo da dare una chance in più al loro quarterback. Primo tra tutti Marquise Goodwin che finora, causa infortunio, non ha avuto una grande stagione.
Dal lato difensivo la difesa di Saleh deve essere in grado di placcare meglio e di fermare gli avversari al terzo down, cosa che finora non è riuscita a fare (quinta peggiore difesa per conversione al terzo down).
Per i Chargers è un po’ più semplice il discorso, devono limitare il running game di San Francisco e in attacco difendere bene Rivers in modo che possa bombardare la secondaria avversaria.
Considerazioni finali
A volte gli dei del football si divertono a sorprenderci, ma per il momento i Chargers sono favoriti di almeno 10 punti, poichè i loro punti di forza si allineano perfettamente alle debolezze dei Niners.