Lions-Dolphins. Una classica del football italiano

Trascorsa la sosta pasquale per i Dolphins Ancona è il momento di riprendere il cammino nell’IFL, il massimo campionato italiano di football americano. E per gradire c’è subito un ostacolo antico chiamato Lions Bergamo. Definire Lions – Dolphins, che andrà in scena domenica alle 15.00 a Bergamo, una grande classica del football tricolore è un obbligo visti i trascorsi tra le due franchigie che per ben quattro anni consecutivi (2001-2004) si sono giocate lo scudetto in altrettanti Superbowl, tutti, purtroppo per gli adriatici, andati agli orobici anche se con scarti minimi. Proprio in quegli anni entrambe le formazioni erano nella “top five” del ranking europeo per club con i Lions che hanno conquistato anche un paio di Coppe Campioni. Di acqua però ne è passata sotto i ponti soprattutto sotto quelli dorici che nell’ultimo lustro hanno rinnovato completamente il parco giocatori se è vero che dei titolari di quella squadra che giocò il poker di Superbowl è rimasto unicamente il tackle difensivo Belvederesi. . La sconfitta di misura in casa dei Marines Lazio ha lascito senza dubbio l’amaro in bocca ai ragazzi di Luchena che sono stati avanti per tutta la gara salvo subire il ritorno dei laziali propiziato dall’incredibile esclusione dal rettangolo di gioco nelle fasi cruciali ed in limitar di gara del qb dorico Rocky Pentello , decisa dal medico dei laziali per una presunta inabilità da trauma. Di fatto si sa che i Dolphins hanno ottenuto l’apertura di una indagine federale in merito alla questione ma quel che è certo e che a Bergamo Pentello ci sarà pronto, come sempre, a lanciare la carica dei suoi. Bergamo, dopo la sconfitta nell’esordio con i Phanters Parma, ha vinto in extremis contro i Marines e poi in Sicilia in casa degli Elephants Catania.