Ufficializzato l’accordo tra Havas Sports & Entertainment e FIDAF per la gestione dell’Italian Bowl dei prossimi 4 anni. Fino al 2020 sarà infatti il gruppo internazionale ad occuparsi dell’organizzazione dei prossimi Italian Bowl Weekend. La presentazione ufficiale si terrà lunedì 10 aprile presso la Sala Hospitality dello Stadio Menti di Vicenza (con diretta streaming su FIDAF TV).
Proprio lo stadio Romeo Menti di Vicenza sarà la sede del prossimo Italian Bowl Weekend dal 7 al 9 luglio 2017.
La scelta di Vicenza e dello stadio Romeo Menti potrebbe essere un buon colpo per un rilancio in grande stile del football americano italiano, sia come logistica dell’impianto che per quanto riguarda la localizzazione geografica.
Il Romeo Menti ha una capienza di circa 14.000 posti a sedere, dei quali poco meno di 2000 coperti, situati nella tribuna principale, altri 4500 sulla gradinata opposta alla tribuna principale, e i rimanenti 7000 divisi tra curva nord e curva sud. Un impianto che, se ben sfruttato, potrebbe creare un buon colpo d’occhio per gli spettatori, diretti e indiretti (la partita sarà probabilmente trasmessa anche in streaming da FIDAF TV).
Sarà molto importante riuscire a gestire gli spazi, perchè sono quasi 30 anni (28 per la precisione) che un Italian Bowl (o Super Bowl Italiano, per i nostalgici), non supera ufficialmente le 10.000 presenze. Nel 1989 infatti lo stadio Tardini di Parma segnò circa 18.000 spettatori per la finalissima vinta dai Frogs sui Seamen, poi da allora il declino, mitigato solo dalla finale di Rimini (1990) tra Frogs e Rhinos, ma già dal 1991 il numero delle presenze crollò sotto le 5.000 per assestarsi tra 2.000 e 3.000 di media negli anni successivi. Lo scorso anno il Dino Manuzzi di Cesena registrò 5.200 spettatori presenti, ma non è chiaro se si tratti di un totale di tutte e tre le finali oppure se sia il dato degli spettatori del solo Italian Bowl (ma le immagini non sono molto a favore della seconda ipotesi).
Gestione degli spazi dicevamo, perchè anche soli 4.000 spettatori, se stipati in modo corretto, possono dare un colpo d’occhio sicuramente più intrigante che non se fossero sparpagliati per l’intero impianto. La disamina sembra banale, ma non lo è, dal momento che proprio lo scorso anno la linea guida fu quella di far accomodare i tifosi delle due finaliste (Rhinos Milano e Giants Bolzano), nelle tribune dietro alle rispettive squadre, con evidente “danno d’immagine”, poichè in un impianto da 24.000 posti, i tifosi risultarono così dispersi da quasi non riuscire a vederli.
Le premesse per fare bene insomma ci sono tutte, Vicenza nel 2017 è stata insignita del prestigioso titolo di “Città Europea dello Sport 2017”, e questo vuol dire maggiore visibilità e contributi per gli eventi. Se poi aggiungiamo il supporto del Comune di Vicenza, del Vicenza Calcio e dell’American Chamber of Commerce in Italy (la Camera di Commercio Statunitense in Italia con sede a Milano) in qualità di official supporter, non è utopistico pensare che a Vicenza l’Italian Bowl potrebbe trovare una svolta.
Vicenza inoltre ha caratteristiche molto interessanti in quanto è sede della base militare americana Ederle, che conta circa 4000 tra residenti e soldati, ed è naturalmente anche sede delle scuole (elementari, medie e superiori) gestite direttamente dal Dipartimento della Difesa (DOD) USA per i figli dei propri impiegati militari e civili, all’interno della quale, tra i vari sport, viene praticato ovviamente anche il football americano.
A livello geografico infine, Vicenza presenta più o meno le medesime caratteristiche di Parma, poichè è comodamente raggiungibile con qualsiasi mezzo di trasporto. Per chi si sposta in macchina, Vicenza è a circa 200 km da Milano e da Parma, e a soli 150 km da Bologna, per citare le piazzeforti del pubblico italiano. La tratta automobilistica è inoltre più corta anche per chi arriva da Pesaro o Ancona, mentre da Roma o Firenze i km in più sono trascurabili. Solo Torino risulta leggermente penalizzata dai circa 340 km di distanza, ma dal capoluogo piemontese è possibile arrivare a Vicenza con il Frecciarossa in circa 2 ore e mezza.
Vicenza è comunque raggiungibile anche tramite linea ferroviaria (si trova sulle tratte servite dal Frecciarossa), mentre essendo priva di aeroporto, l’approdo più vicino è Verona (a circa 1 ora di macchina).
Insomma, Havas SE pare abbia puntato su un obiettivo a portata di football “italiano”, ci aspettiamo quindi che il prossimo Italian Bowl possa essere uno spartiacque che porti il nostro sport verso una maggiore visibilità e diffusione.
Per quanto riguarda la diretta TV sarà su Fox Sports come lo scorso anno (pacchetto Sky Sport).