Ultima apparizione al Levi’s Stadium per la giornata conclusiva della regular season NFL dove si affrontano i San Francisco 49ers e i Saint Louis Rams. Match che poco ha da dire in termini di classifica per entrambe le compagini.
L’inizio partita non è dei più entusiasmanti con le difese che hanno il sopravvento sugli attacchi. Il primo drive importante lo mette in opera il QB ospite Keenum. Bel lancio sul profondo ricevuto dal WR Britt che completa per 54yd entrando nel territorio favorevole. Da quella posizione però le soluzioni offensive non sono così produttive e i rams sono costretti a ricorrere alla trasformazione di un FG che sblocca la partita grazie al piede del kicker Zuerlein.
E SanFra? Già la settimana scorsa aveva regalato la “gioia” del primo TD nella prima frazione, e pretendere una replica vista la stagione disastrosa ci pare “esagerato”. Infatti sarà così: niente marcature per i padroni di casa nel primo quarto.
A dire il vero il drive iniziato sul finire del quarto regala emozioni inaspettate con il WR Patton protagonista di una ricezione da 21yd, ma è il RB Harris che si rende protagonista di una corsa per un guadagno importante per oltre 30 yd.
Non appena inizia a correre il cronometro del secondo quarto Gabbert, il QB dei rosso-oro, trova con un lancio profondo il WR Boldin. Sotto copertura singola Boldin riceve e col suo classico movimento gira su se stesso trovandosi senza alcun ostacolo per raggiungere la end-zone che varca per il primo TD del match per i 49ers.
Sono ancora i ragazzi di coach Tomsula, protagonisti in questo momento della partita. Harris, ancora lui, con una corsa centrale per ben 47 yd porta i suoi ben dentro la linea delle 10yd! Le successive azioni portano a più miti consigli i niners che soltanto grazie al FG realizzato dal kicker Dawson allungano leggeremente nel punteggio.
La reazione degli ospiti, finalmente, produce un drive degno di nota. Sono le corse che si rivelano più redditizie per i ragazzi di coach Fisher. Drive tra l’altro lungo che consuma parecchio sul cronometro. L’avanzata viene aiutata da una penalità di 15yd grazie alla troppo “allegra” difesa avversaria. Con i rams ben dentro le 10yd offensive l’avanzamento si arresta improvvisamente.
E’ ancora Zuerlein che mette a referto il suo secondo FG di giornata portando il punteggio sul 10 a 6 Sanfra.
C’è poco tempo per pensare di costruire qualcosa per i padroni di casa ma ce n’è abbastanza per combinare il pasticcio di giornata!
Sulle 46 offensive l’azione di lancio è dichiarata e Gabbert lascia l’ovale che viene toccato sulla linea di scrimmage dal DT Aaron proprio in direzione del suo compagno di squadra il DE Sims.
Quest’ultimo nonostante la mole e ben contento di aver mantenuto il possesso comincia a correre in direzione della end zone avversaria con un vero e proprio slalom. La sua corsa si arresta sulle 3yd.
Avrebbe sicuramente meritato il touchdown, nonostante il mancato TD il buon Sims ci regala una “danza pelvica” di festeggiamento non proprio entusiasmante!
Azione successiva e il RB Mason su azione di corsa dopo aver letto a dovere i bloccaggi entra in area di meta segnando il primo TD e sorpassando i rivali californiani.
Il quarto si potrebbe chiudere qua ma la sterilità offensiva dei niners regala un ulteriore possesso agli ospiti. Corsa centrale del RB Cunningham, che non incontra linebaker sulla sua strada, per ben 47yd che si conclude fuori dal campo. A pochi secondi dal termine del quarto il FG di Zuerlein fissa il punteggio all’intervello sul 16 a 10 rams.
Il primo tempo si conclude qua con un bel secondo quarto pieno di buona volontà da parte delle due squadre.
Il terzo tempo della partita si apre con i niners in attacco che subito sono produttivi grazie ad una ricezione di Ellington che riceve nei pressi della sideline e rientra sul campo conquistando 44yd. Una corsa di Gabbert di 9yd fa entrare gli uomini della baia dentro la red-zone. Da quel momento i 49ers non avanzano più e Dawson è chiamato a trasformare il FG che riduce le distanze.
Altro drive lungo dei rams. Positivo in termini di yards ottenute mediante piccoli passaggi per i WR Britt e Kendricks. Tuttavia la sensazione è che la fludità del primo tempo sia leggermente calata. Infatti i rams sono costretti a ricorrere al FG: Zuerlien fino a quel momento perfetto non trova i pali e il risultato resta immutato.
Siamo già entrati nell’ultimo quarto e la partita ha perso sia di tono che di intensità. L’alternanza dei possessi fa ben capire la sterilità offensiva che ha pervaso le due squadre durante questa stagione.
A ravvivare leggermente la partita ci pensa Gabbert che trova il WR Smith per ben 31 yd di ricezione portando finalmente i niners ad oltrepassare la metà campo.
Ma l’azione che cambia la partita avviene poco più tardi. Gabbert dopo aver commesso un fumble ha la fortuna che il suo RB Harris venga in suo aiuto mantenendo il controllo dell’ovale.
L’azione successiva è il classico FG che Dawson trasforma portando in parità a quota 16 il punteggio.
Da quel momento in poi… il nulla! La partita si conclude in parità con le squadre che si giocheranno la vittoria all’overtime. Ulteriore supplizio per il poco pubblico presente!
Nell’overtime la pochezza offensiva delle due squadre si mostra ancora di più; dopo i primi due drive senza segnatura chi riuscirà anche con un field goal farà sua la partita.
La prima occasione capita agli ospiti: dopo un drive condito da qualche ricezione l’opportunità è sui piedi di Zuerlein. E’ tutto pronto snap preciso e calcio che parte ma che trova le mani del CB Johnson, lasciato solo sulla parte destra, che toccano e deviano l’ovale recuperato dal compagno di squadra Ward.
L’occasione stavolta arride ai niners; una penalità di 15 yd consente ai rosso-oro di avanzare senza colpo ferire. L’azione successiva è quella che decide l’incontro: screen pass di Gabbert per Patton che riceve e corre evitando i placcaggi fino alle 5yd offensive. Ora SanFra può utilizzare la field goal unit. Dawson, sempre preciso, trasforma il FG che da la vittoria ai niner per 19 a 16.
La partita ha vissuto il suo momento migliore nel secondo quarto mentre la parte restante è stata una lenta agonia, deprimente con due squadre che non vedevano l’ora che finisse.
E’ in arrivo il “Black Monday” ovvero il lunedì nel quale la maggior parte dei proprietari NFL prende le decisioni in relazione al coaching staff! Sarà foriero, si spera, di provvedimenti obbligatori per quel che riguarda la compagine californiana! La prossima settimana… ehm… la prossima settimana le due franchigie e si metteranno a sedere in poltrona a guardare le altre impegnate nei playoffs, con l’aggiunta per i 49ers l’onore di ospitare nel proprio stadio il Superbowl. E sarà spettacolo sicuramente.