Ultima uscita al Levi’s Stadium di Santa Clara per i San Francisco 49ers che affrontano gli Arizona Cardinals nell’ultima giornata NFL. Il risultato non conta niente per i padroni di casa ma anche le speranze degli ospiti di arrivare prima devo fare i conti con il risultato dell’altra partita divisionale tra Seattle ed i Rams.
I Cardinals vera e propria rivelazione, specie dopo l’infortunio del QB titolare Stanton, sono guidati dalla riserva Lindley. Il primo drive della partita regala subito emozioni. Già una ricezione per 24yd del TE Fells porta l’attacco a superare la metà campo; un paio di corse del RB Taylor e gli ospiti sono proprio sulle 20yd offensive. Inizialmente si pensa ad un’azione di corsa che viene subito tramutata nella più classico dei “Flea-flicker” che trova abbondantemente sorpresa la difesa ed anche solo soletto il WR Floyd che riceve e porta subito in vantaggio i suoi marcando il primo TD della partita: 7-0 cardinals.
La reazione niners si inizia con l’ausilio delle corse che non portano a grandi guadagni e il QB Kaepernick si trova ad affrontare subito un terzo ed 8yd. Chiara azione di lancio, completato per il Wr Boldin nel mezzo all’incirca sulle 49yd con il campo letteralmente scoperto davanti a lui: 61yd di “extra catch” e TD del pareggio in un attimo per i 49ers. Diciamo che i primi minuti di gioco non sono stati esattamente un esempio di buona difesa!
Nonostante questa considerazione, finalmente le difese si svegliano, pur concendo qualcosa quando il campo da coprire è maggiore, e non consentono ulteriori segnature nel primo quarto che si chiude con uno slalom di Kaepernick per 19yd. Ultimo fuoco di paglia per l’attacco niners è la ricezione ad una mano di Boldin che regala almeno la possibilità ai padroni di casa di segnare un Field Goal che fissa il risultato sul 10-7 per i rosso-oro californiani.
Il successivo drive dei cardinals racconta delle loro difficoltà in attacco con Lindley che viene metto sotto pressione dalla difesa e “sackato”. La conclusione avviene meno positivo che ci si possa aspettare per il QB ospitine: Lancio inteso verso il Rb Hughes che viene intercettato da WIlhoite sulle 25 difensive. Un 3° down viene convertito dal WR Crabtree per 20yd e un passaggio successivo porta il WR Patton a guadagnare 31yd, che mantiene il possesso dopo un laborioso controllo, posizionando l’ovale ben dentro la red zone avversaria. Tuttavia come spesso è capitato in questa stagione l’attacco non progredisce e si accontenta nuovamente di un FG messo a segno dal kicker Dawson: 13-7 niners.
Comunque c’è da dire che la partita è viva nonostante sia una da fine stagione, e Lindley riesce a muovere la sua linea, anche rischiando nuovamente un intercetto, con dei passaggi precisi ma soprattutto grazie al gioco di corsa con il RB Williams. Ormai a piccoli passi bianco-rossi dell’arizona sono sulle 15 yd offensive.Dopo un tentativo per il bersaglio grosso non andato a buon fine lo score per gli ospiti viene aumentato dal FG trasformato che porta il punteggio sul 13-10.
Siamo già dentro il two minutes warning e si pensa che il primo tempo possa chiudersi con questo risultato: niente di più sbagliato.
Riavuto il possesso Arizona imbastisce un drive fatto di passaggi completati che li portano in zona da FG ma giustamente priva di accontentarsi gli ospiti provano un big play : lancio di 41yd e ricezione del WR Floyd che in un battibaleno porta i suoi in avanti sul 17-13 all’intervallo.
Tenuto conto anche della momentanea sconfitta casalinga di Seattle contro i Rams i Cardinals sono primi nella division!
Al rientro dalla pausa, i 49 non riescono a rispondere subito al sorpasso effettuato sul finire del secondo quarto e l’attacco di Arizona con lanci corti mangia molto terreno e molto tempo. Non appena passata la metà campo però accade nuovamente il pasticcio che cambia la partita; lancio di Lindley inteso per il WR Brown viene intercettato dal Dback Culliver e riportato per circa!
Anche Kaepernick partecipa alla partita correndo in solitario per 30 yd alle quali si aggiungono 20yd corse dal RB Gore. Le 7yd successive corse da Gore fanno raggiungere al veterano dei niners le 1000yd corse in stagione per l’ottavo anno. Ancora Kaepernick corre per 15yd.
Passaggio per Boldin con TD del sorpasso annesso che viene vanificato da penalità offensiva; tuttavia l’attacco californiano non sembra fermabile e Gore arriva, con una corsa, sulle 3yd. Il Td del sorpasso si materializza grazie ad un lancio per il FB Miller che viene trovato sull’angolo destro 20 a 17 49ers.
Il tutto in prossimità del termine del terzo quarto.
Seppur l’attacco degli uomini di coach Arians, faccia aver parecchio tempo di possesso non produce significativi guadagni in termini di yard conquistate.
E la partita stancamente, ancorché in equilibrio regala le consuete alternanze di possesso che vedono i niners non approfittare della sterilità degli ospiti. Il drive che risulta essere decisivo per le sorti della partita è quello che i niners iniziano con 5 minuti al termine.
Gore in azione che guadagna sensibilmente, prima 24, poi 5 ed ancora 10yd fanno mangiare del tempo prezioso. Però lo specchio della stagione dei californiani è la poca capacità di chiudere le partite e dar sempre agli avversari l’opportunità di ribaltare il risultato. Accade così anche stasera.
Proprio con il 2 minutes warning Arizona ha 80yd da percorrere per alimentare le speranze di prevalere sulla partita e sulla division.
Speranze vanificate al secondo gioco del drive: passaggio di Lindley inteso per Brown ancora intercettato dalla difesa nella persona di Dahl che mette fine alla stagione regolare per i niners.
La partita, che poco contava, è stata piacevole ed ha fatto vedere che nonostante le numerose assenze i Cardinals sono una squadra difficile da superare.
La vittoria di Seattle li costringe ad andare alle Wild Card in trasferta contro i Carolina Panthers.
L’atro wild card game riguarderà i Cowboys che affronteranno i Detroit Lions.
Per la Afc i wild card games saranno Cincinnati ad Indianapolis e Baltimore a Pittsburgh.
Ai San Francisco 49ers non resterà altro che accendere la tv e guardarsi lo spettacolo, dopo 3 Championship consecutivi, oltre che a trovare un nuovo Head Coach visto che Harbaugh ha fatto ritorno alla sua università di Michigan.