Venezia, 27 novembre 2013 – Gli Islanders Venezia protagonisti al «JPD Nord Est», il programma Junior Players Development della Federazione Italiana di Football Americano [FIDAF] per lo sviluppo delle capacità tecniche ed atletiche dei giocatori under 19 che saranno inseriti nella Nazionale di categoria per i Campionati Europei 2015. Domenica 24 novembre, alla «Cavaliers Arena» di Castelfranco, si sono infatti ritrovati 40 atleti provenienti dalle squadre dei Saints Padova, Cavaliers Castelfranco, Islanders Venezia, Hurricanes Vicenza e Thunders Trento. Nutrita la rappresentanza veneziana dei blu teal composta dai giovani Mattia Zontar, lineman con un anno d’esperienza alle spalle, dai quarterback Alessandro Castellan e Dario Annibale, dai lineman Davide Causin e Simone Scroccaro che, provenienti dal Farm Team, giocano a football da appena due mesi ma hanno saputo tener testa a coetanei impegnati già nel campionato under 19 FIDAF.
A completare il quadro delle presenze blu teal anche due allenatori veneziani. Coordinati da coach Samuele Rigato degli Hurricanes Vicenza, al «JPD Nord Est» hanno partecipato Stefano Brutesco e Daniele Annibale degli Islanders Venezia, rispettivamente per l’allenamento dei quarterback e della linea d’attacco; Michele Ventorre dei Redskins Verona per i runningback; Franco Bernardi dei Cavaliers Castelfranco per i defensive back; Michael Nones dei Saints Padova per i linebacker. Il Camp si è svolto con un lavoro intenso tra drills, sessioni tecniche sul campo, tattica a tavolino, schemi e scrimmage. A fine giornata coach Rigato ha invitato gli atleti a partecipare al prossimo «JPD Nord Est» che si terrà in località e data da definire, annotando alcuni prospetti da segnalare al coaching staff della Nazionale under 19.
«Sono onorato di far parte dello staff del «JPD Nord Est» che mi permette di allenare e far crescere i giovani talenti che vestiranno la maglia della Nazionale under 19 agli Europei del 2015 – sottolinea Daniele Annibale, membro del coaching staff degli Islanders Venezia –. Sono altresì grato agli Islanders perché ogni anno, a fronte di enormi sacrifici, ci mettono a disposizione head coach americani come l’attuale capo allenatore Will Kreamer e, due anni fa, Bill Hancock. La loro esperienza e supervisione ci aiutano a crescere sempre di più a livello tecnico».
