Touchdown logo

L’ennesimo derby va ai Grizzlies

Era la partita che gli orsi temevano di più ed il campo lo ha dimostrato: i Marines potevano uscire vincitori da questo bellissimo e combattutissimo derby, decisivo per i piazzamenti ai playoff, ma una grande prova di orgoglio dei Grizzlies, nei minuti finali, ha regalato una vittoria importantissima ai capitolini che, con una sola partita […]


Era la partita che gli orsi temevano di più ed il campo lo ha dimostrato: i Marines potevano uscire vincitori da questo bellissimo e combattutissimo derby, decisivo per i piazzamenti ai playoff, ma una grande prova di orgoglio dei Grizzlies, nei minuti finali, ha regalato una vittoria importantissima ai capitolini che, con una sola partita al termine della regular season, possono ora ragionevolmente sperare di chiudere a punteggio pieno ed affidarsi poi, letteralmente alla sorte, per ottenere una testa di serie favorevole per il cammino nei playoff.

La partita sembra mettersi immediatamente bene per gli ospiti con Macheda che, alla seconda azione di gioco, raccoglie un lancio corto sulle proprie 30 yards e, sfruttando alla perfezione i blocchi dei propri compagni di squadra, si invola verso la end zone avversaria; quando ormai nulla sembra impedire la segnatura arriva Fantin a metterci una pezza fermando l’azione a due sole yards dalla propria goal line. Ma la difesa degli orsi rientra subito in partita impedendo ai laziali di segnare ed obbligandoli al field goal che, sfortunatamente per gli ospiti, colpisce il palo lasciando il punteggio sullo 0-0. Nel successivo drive è il “gladiatore” Alivernini a seminare scompiglio nelle file della difesa avversaria arrivando, con una serie di corse, sulle 30 avversarie; una corsa di Crevatin, quindi Cunningham ed ancora Alivernini portano il raggio di azione sulle 8 yards da dove quest’ultimo riesce infine a varcare la goal line portando il parziale, grazie al calcio addizionale di Mariani, sul 7-0. Ma i Marines non ci stanno e, ad inizio secondo quarto, vanno in touchdown con il running back Capra che mette la firma su un lungo drive affidato prevalentemente alle sue corse; la trasformazione al piede viene stoppata dalla difesa dei Grizzlies ma Ryolo è lesto a raccogliere la palla e portarla oltre la goal line regalando i 2 punti del momentaneo vantaggio. Sul 7-8, nonostante vari tentativi da parte di entrambi i team, si chiude la prima metà dell’incontro.

I padroni di casa tornano in vantaggio, immediatamente dopo il riposo, grazie ad una rush di Crevatin che sfrutta i blocchi decisivi di Tenaglia e dello stesso Alivernini, che aveva condotto gran parte del drive con le sue corse; la successiva corsa di Crevatin, per l’addizionale da 2 punti, viene fermata dalla difesa laziale lasciando lo score sul 13-8 per i capitolini. Ma i Marines reagiscono subito e, grazie alle corse di Capra e del QB Caldarola, arrivano sulle 20 yards avversarie; da qui è Rossi che, con due ricezioni, dapprima porta il raggio di azione sulla linea delle 9 yards, poi realizza la meta del nuovo sorpasso che, grazie all’addizionale al piede di Picariello, porta lo score sul 13-15. Ma l’offense di coach Vismara dimostra di essere in giornata e si riporta immediatamente in vantaggio grazie dapprima ad una “bomba” di Richard per Cappelletti, che viene fermato in extremis a sole 5 yards dalla goal line degli ospiti, quindi alla corsa del solito Crevatin che sfrutta il blocco decisivo di Alivernini per varcare nuovamente la goal line e portare la propria squadra, grazie all’addizionale di Mariani, sul 20-15. A metà del terzo quarto, quindi, partita ancora apertissima ma i Marines si trovano a partire dalle proprie 8 yards dopo il kickoff, arretrando ulteriormente sulle 4 per un fallo; l’offense laziale si affida al proprio fuoriclasse Capra per uscire dalla scomoda situazione, ma la difesa degli orsi mette grande pressione placcando il runner in end zone e provocando un fumble che Mariani, ben appostato, ricopre portando altri 6 punti alla propria squadra; lo stesso Mariani fallisce il bersaglio sull’extra point ed il punteggio si ferma sul 26-15.

I Marines provano a rientrare in partita ma la stanchezza inizia a farsi sentire, la pioggia impedisce di giocare palla in aria con efficacia e  l’orso Luzon Ona ne approfitta mettendo a segno l’unico intercetto della giornata. Dopo l’ultima inversione di campo sono ancora i Grizzlies ad andare a segno grazie ad un field goal di Mariani che porta lo score sul 29-15. A pochissimi secondi dal triplice fischio ancora un big play per il marine Capra che partendo dalle proprie 30 arriva ad una yard dalla goal line avversaria, ma è ancora la difesa degli orsi ad alzare le barricate impedendo ai laziali di accorciare le distanze e lasciando il risultato finale invariato.

Primo posto a punteggio pieno, dunque, per i ragazzi di coach Giannelli che arrivavano a questo match con qualche problema fisico: “ a questo punto del campionato è fisiologico avere qualche giocatore in meno e qualche acciacco in più” sostiene l’head coach capitolino, “al termine di questo incontro, durissimo come tutti i precedenti con i Marines, registriamo qualche ulteriore infortunio la cui entità è ancora da valutare. Domenica prossima contro la Legio XIII saremo costretti a tenere qualche giocatore importante a riposo, quindi approfitteremo della pausa prima dei playoff; comunque era questa la partita nella quale spendere tutto ciò che avevamo e così è stato: i ragazzi sono stati immensi e li ringrazio per  questa vittoria fondamentale per il nostro campionato”.

Appuntamento, quindi, domenica 17 novembre sul campo del Circolo Casalpalocco dove, oltre all’incontro di campionato under 19 che prenderà il via alle 15,30, le rappresentative under 16 delle due società si affronteranno, alle ore 17,30, nell’amichevole di esordio per entrambe, che si svolgerà nella formula Fivemen.

Please follow and like us: