Se l’estate è la stagione in cui ognuno fa ciò che desidera di più, è la stagione delle vacanze, del tempo da dedicare agli amici allora vedere i giovani atleti di coach Mantovani allenarsi, nonostante il caldo, al Mike Wyatt Field con amici che, pur militando in altre squadre condividono la stessa passione, fuga ogni dubbio su cosa significa questo sport per i giovani che lo praticano e come ne sappiano fare anche un occasione di divertimento e crescita.
Si sta preparando al meglio l’amichevole che sabato 20 luglio, con inizio alle 17:30, vedrà di fronte una selezione di atleti, Aquile&Friends, composta dal team estense e da atleti provenienti da team che hanno una tradizione di relazioni sportive con la squadra estense, come i Chiefs Ravenna o gli Islanders Venezia, e la forte squadra svizzera dei Renegades Zurigo.
Certo l’incontro si presta a diverse suggestioni a partire dal fatto che vede da una parte le Aquile, nate nel 1979, una delle cinque squadre fondatrici dell’AIFA (Associazione Italiana Football Americano) e che rappresenta una costante della storia del football americano in Italia e dall’altra i Renegades che, fondata nel 1983, è la più vecchia squadra di football americano della Svizzera.
Le due squadre che scenderanno in campo possono vantare anche un “palmares” che per valore e continuità nel tempo testimoniano la passione e l’impegno che sostengono questi due team.
Le Aquile nella loro storia trentennale possono vantare tre vittorie del Silverbowl, su tre partecipazioni, nel 91 nel 95 e nel 97 oltre alla partecipazione a diversi play off e alla semifinale del campionato di A1 nel 1992; a questo, per la squadra senior vanno aggiunte le 2 vittore, su altrettante partecipazioni, al Ninebowl vittorie che hanno visto, nel 2011 e 2013, come protagonisti atleti e coaching staff che rappresentano l’ossatura della squadra che sta crescendo in questi anni. Anche il settore giovanile delle Aquile, i Duchi, negli anni hanno portato successi e sono stati una palestra per i giocatori delle Aquile; i Duchi in particolare hanno vinto 3 Youngbowl (1983, 1996 e 1997) ma hanno sempre fatto ottimi campionati a testimonianza dell’efficacia e della costanza del lavoro della società e dei coaching staff.
Dal canto loro i Renegades possono vantare sette titoli del campionato maggiore svizzero (1987, 1988, 2001, 2002, 2004, 2005, 2008) e otto titoli del campionato juniors della confederazione elvetica (1992, 1993, 1997, 1998, 2000, 2009, 2011, 2012) che anche quest’anno li ha visti giungere alla finale persa con Calanda Broncos. Nel palmares dei Renegades si può annoverare anche la partecipazione EFAF negli anni 2002, 2003, 2006 anno in cui divenne il primo team svizzero a raggiungere le semifinali e 2009 e la partecipazione al Euro Bowl 1988.
Ma non è solo la tradizione che fa l’importanza di questa partita ma lo spirito che la anima, un momento di sport e incontro nella tradizione del football americano. Certo i più colti, e coloro che sabato useranno Google, ricorderanno che il 20 luglio ricorre anche l’anniversario della prima discesa dell’uomo sulla luna, 44 anni orsono, “un piccolo passo per un uomo, ma un balzo da gigante per l’umanità”, e senza nessun paragone irriverente ne altre velleità questa partita è sicuramente un altro piccolo passo per proseguire un rapporto tra il le Aquile e la città per diventare uno dei momenti aggreganti e di incontro con uno sport per gli appassionati per tutti coloro a cui il football americano sembra un “mondo” lontano come la luna.