Vietato sbagliare per Ancona

Questo sabato, per gli Energy Building Dolphins Ancona, inizia il girone di ritorno. Dopo aver adempiuto con fortune alterne alle due gare extra-divisionali, i ragazzi di coach Rotelli sono attesi al rush finale che li vedrà affrontare le altre 3 avversarie del girone B: sfide che definiranno la griglia dei playoff, ai quali non parteciperà l’ultima classificata.

Tolti i Warriors Bologna, che, nonostante abbiano perso l’imbattibilità stagionale e quella interna che durava da tre anni, restano saldi in vetta al girone, le altre tre squadre (Marines, Hogs e Dolphins) hanno mostrato momenti positivi alternati a momenti negativi, senza riuscire a trovare mai continuità nelle prestazioni e nei risultati. La classifica che si ha al momento è lo specchio di queste difficoltà e configura un mese di fuoco per il campionato, in cui tutte le squadre avranno qualcosa per cui lottare.

Gli Hogs Reggio Emilia arrivano in Ancona sia forti dell’ultima vittoria conquistata contro i Rhinos Milano, sia consci del fatto che, nella prima sfida stagionale contro i marchigiani, immersi nel fango di Scandiano, erano stati loro ad uscire vittoriosi. Dopo la netta sconfitta nell’unica trasferta a cui sono stati chiamati a partecipare sinora, quella ad Ostia contro i Marines Lazio, gli emiliani hanno perso anche contro i Warriors, seppur di un solo punto, con l’occasione di vincerla andata in fumo con la trasformazione da 2 punti tentata senza successo nel finale.

I “porcellini” si presentano quindi con un record di 2 vinte e 2 perse, avendo già sfruttato la settimana di riposo. Nel pieno della loro metamorfosi offensiva, dopo anni di wing-t, quest’anno gli Hogs stanno faticando un po’ offensivamente con il nuovo sistema. I due QB (Demetri Huffman, americano e Marco Lazzaretti, giovane prodotto del vivaio) complessivamente hanno completato solo il 22% dei passaggi tentati (11/50) con 3 intercetti e un solo TD. Tra i due è proprio l’italiano quello che ha mostrato lampi migliori, lasciando ben sperare per il futuro. Da non sottovalutare il suo lancio sul profondo, che terrà oneste le safety spesso chiamate ad accorciare sulla linea di scrimmage per difendere sulle corse.

Il giocatore di maggiore interesse è senza dubbio Sha-Ron Edwards: il numero 9, già noto a Reggio Emilia, essendo stato un loro giocatore tre anni fa, quest’anno sta correndo in maniera efficace, a più di 5 yard di media a portata e autore di 4 TD, dei 6 messi a segno sinora dalla sua squadra.

Dall’altro lato del campo, Rocky Pentello dovrà fare attenzione alle secondarie degli ospiti, che sinora in stagione hanno messo a segno ben 7 intercetti: Giovanni Caccialupi (2), lo stesso Demetri Huffman (2 anche per lui), Damiano Ligabue (1, direttamente sulla linea di scrimmage), Junior De Jesus (1) e Jamail Berry (1) hanno già pizzicato i lanci dei QB avversari.

Di contro son ben 8 i giocatori che hanno già ricevuto un passaggio in queste prime 5 partite per i dorici: dietro ai due target principali, Michele Marchini (31 ricezioni, 3 TD) e Mitch McGrath (25 ricezioni e 4 TD), scalpitano Mejdi Soltana (10 e 1 TD), Fulvio Renzi (9 e 1 TD) e Matt Gordon (7 ricezioni), si fa sentire l’assenza di Filippo Limitone, uno dei giovani più promettenti e già elemento importante della squadra, che per motivi lavorativi è riuscito a scendere in campo solo in una partita, mentre sia il defensive back Carlo Fanini, che il RB Giuseppe Lombi hanno 2 ricezioni. La varietà all’attacco aereo quindi non manca, piuttosto rispetto agli anni passati sembra mancare la continuità, che un misero (per i valori a cui eravamo abituati) 56% di completati non può garantire.

L’aria di casa sinora ha sempre fatto bene agli anconetani (2 vinte su 2 impegni), che anche grazie al calore del Dorico saranno chiamati a conquistare una vittoria che inizia ad essere fondamentale per definire la classifica interna al girone B. L’appuntamento è per sabato sera, dalle ore 20.