“Un grande successo di squadra”, queste le prime parole di coach Luca Brunetti al termine del “big match” di sabato sera giocato dalle Dimedia Aquile Ferrara sul campo dei Knights Persiceto. Sotto un diluvio universale, soprattutto nel primo tempo, Knights ed Aquile si sono affrontate a viso aperto mettendo in campo tutto il vigore possibile, una battaglia giocata intensamente e fisicamente da entrambe le squadre, dove il maltempo e soprattutto le condizioni del campo di gara hanno influenzato la partita, stravolto le strategie offensive ed esaltato le difese, soprattutto quella degli estensi, ancora una volta impeccabile e determinante. In palio c’era la leadership del girone “D” della North Conference, supremazia che le Aquile volevano fortemente e proprio per questo, sin dalle prime battute di gara, i rapaci hanno mostrato gli “artigli” sfoderando una grinta encomiabile. La super difesa estense blocca il primo drive offensivo dei felsinei, facendo intuire ai pur bravi avversari che la serata sarebbe stata lunga ed intensa, l’ovale viene quindi consegnato nelle mani dell’attacco ferrarese che non perde tempo e con una serie di belle giocate guadagna oltre sessanta yard, concludendo in touchdown con il quarterback Francesco Malta che supera l’end zone avversaria con una corsa, marcando i primi 7 punti sul tabellone, con l’extrapoint di Vito De Marco. La squadra è galvanizzata dalle giocate e dalla prestazione di entrambi i reparti e l’entusiasmo e l’impeto salgono alle stelle. Purtroppo lo spettacolo risulta davvero condizionato dal maltempo, una pioggia battente in poco tempo rende il campo di gioco aspro e pesante, con il fango che impedisce pesantemente le giocate degli attacchi rendendo praticamente impossibile qualunque soluzione aerea. Nella palude è la difesa delle Aquile ad esaltarsi, verso la fine del primo quarto di gioco il linebacker Andrea Mantovani compie una straordinaria giocata, recuperando il pallone perso dagli avversari e trasportando direttamente la palla in meta con una corsa di oltre venti yard , a cui fa seguito un extrapoint fallito. Si va al riposo con il risultato di 13 a 0 a favore delle Aquile, ma nella ripresa le cose non cambiano, entrambe le difese fanno buona guardia e gli attacchi non riescono a trovare soluzioni, inesorabilmente bloccati dai reparti avversari e soprattutto dalle condizioni del campo. Verso la fine del terzo quarto di gara il flanker estense Dario Mingozzi compie il capolavoro, dopo aver ricevuto il pallone cerca la corsa verso la sinistra, non trovando spazio il giocatore cambia improvvisamente traiettoria, ribalta il campo e trova un corridoio sul lato destro infilandosi tra le maglie della difesa nero-argento e correndo splendidamente per quasi novanta yard deposita l’ovale in end zone. La sfavillante giocata del player estense ricorda la leggendaria corsa del famoso runningback Marcus Allen che nel XVII° Superbowl del 1984, disputato tra Washington Redskins e Oakland Raiders, esaltò tutti gli appassionati ed i tifosi con una giocata che entrò nella storia del football americano. Il meraviglioso touchdown di Mingozzi viene trasformato dal solito De Marco ed il risultato si porta sul confortante punteggio di 20 a 0. Nell’ultimo quarto di gioco I Knights cercano il tutto per tutto ma la difesa ferrarese non molla e costringe gli avversari a limitatissimi guadagni. La meta dei padroni di casa arriva verso la fine del match a causa di un errore dell’attacco estense, il regista Francesco Malta perde la “scivolosissima” palla sulla linea delle 10 yard difensive e per la difesa bolognese è un gioco da ragazzi recuperarla e posarla in end zone per il 20 a 7 finale. Grande soddisfazione in casa Aquile, giocatori, staff tecnico e dirigenti si godono questa importante vittoria di squadra, un successo che consegna la supremazia del girone e soprattutto una grande consapevolezza sulle reali forze di questa squadra. Ora un meritatissimo riposo, le Aquile torneranno in campo il 14 aprile quando incontreranno sul terreno di casa i Neptunes Bologna.