Serata no per i “Capi indiani”

Davvero una brutta serata per i Chiefs di Ravenna nella trasferta a Trieste di sabato 16 Marzo.

La forte esperienza dei muli di Trieste è riuscita a mettere a dura prova il gioco dei capi indiani per quasi tutta la partita.

Dopo la buona prova della settimana scorsa, i Chiefs di Ravenna hanno chinato il capo ad una squadra forte, con giocatori esperti e schemi vincenti.

Nonostante la sconfitta però, non sono mancate le note di merito.

Nel primo quarto la prontezza di riflessi dei ravennati si è fatta notare grazie al Runningback Maltoni (#33) e al Linebacker Gasparini (#59)che senza esitare riescono a ricoprire due Fumble.

Il tempo avanza e la situazione non cambia. Alla fine del secondo quarto anche l’umore in sideline non è dei migliori, ma la sferzata arriva negli ultimi minuti quando il Safety Righini (#29) intercetta il lancio del Quarterback avversario.

Alla fine del primo tempo il punteggio parziale è di 27 a 0 per i triestini. Tuttavia  i Chiefs non si lasciano prendere dallo sconforto, al contrario ripartono più agguerriti e nel terzo quarto, dopo un drive perfettamente riuscito, il Runningback Freddi (#41) entra in Touchdown con sicurezza. Questo fa arrabbiare però i Triestini che segnano ancora. Nell’ultimo quarto il gioco ravennate riesce a tenere testa agli avversari e nei primi minuti di gioco il Defensive Back Salvinni A. (#24) intercetta il lancio avversario e riesce a correre più di 35 yards.

Nota di merito al Runningback Maltoni (#33)che durante tutta la partita ha dato prova della sua abilità di giocatore.

Nonostante la forza di volontà e il grande impegno, il risultato finale risulta una bella batosta e i Chiefs si portano a casa una sconfitta.

L’insuccesso però non è da attribuire solo ed esclusivamente alla giovane età dei giocatori o all’inesperienza in questo campionato.

Nell’ultimo mese la squadra ha dovuto affrontare molte difficoltà tecniche, tra cui, la più importante, l’impossibilità di utilizzare adeguatamente il campo di allenamento, per motivi al di fuori della giurisdizione dei Chiefs di Ravenna. Questo, accaduto fin troppo spesso e non sempre con il giusto preavviso, ha causato una mancanza tale da impedire un adeguata preparazione e relativo perfezionamento degli schemi di gioco.

Ma il football americano oltre che di sacrifici è fatto di passione, elemento che non manca nei capi indiani. Per questo, i ragazzi, lo staff e i coaches sono usciti dal campo a testa alta, consapevoli di aver fatto una grande esperienza che potrà solo arricchirli.

“Non bisogna recriminare sulle sconfitte, ma pianificare le vittorie!” (cit. Baldini)

Con questo spirito, i Chiefs di Ravenna scenderanno in campo il 6 Aprile per la prima partita casalinga contro gli Angels Pesaro, pronti a dare il massimo e soprattutto a non arrendersi fino alla fine.

Muli – Chiefs 47-6