Partiranno in sedici, potevano essere molti di più. L’head coach Riccardo Frau gesticola nervosamente, non si aspettava un tale colpo di scena proprio alla vigilia del match d’esordio a Bergamo.“I problemi si sono quadruplicati tra ragazzi che hanno da studiare, altri malati, altri ancora che hanno deciso di smettere e non si fanno neanche sentire, siamo stati un pochino sfortunati”. A sentirlo con più attenzione si percepisce che, in realtà, non sa darsi una spiegazione lineare: “Purtroppo qualcuno non riesce ad integrarsi, sono giovani, hanno trovato qualcosa di più interessante da fare, c’è chi va con le ragazze e chi pensa che in questo momento della vita lo sport non sia così importante. Speriamo che dopo lo capiscano, li aspettiamo sempre, però il gruppo si era ormai formato, perdere qualcuno a pochi giorni dalla gara è difficile, perché i nuovi non sono ancora prontissimi per giocare”. Si piange addosso per un paio di minuti, poi ritrova lo smalto dei tempi migliori : “Andremo a Bergamo in pochi ma buoni per un match di nove contro nove, quindi le linee saranno per forza in doppio ruolo, e qualcuno che era attaccante quest’anno giocherà difensore; per fortuna hanno capito che far parte di una squadra vuol dire sacrificarsi; se ho necessita di interpretare un altro ruolo, mi metto sotto, lo assimilo e lo faccio: è questo lo spirito giusto per imparare a giocare e per crescere”.
La lieta notizia è un’altra: i crociati stanno conoscendo un autentico boom di adesioni. “Siamo arrivati a 30 tesserati – continua Frau – è un super traguardo, piano, piano, gli ultimi quindici novizi impareranno, magari già dal prossimo match avranno la possibilità di entrare in campo; nelle gare casalinghe il nostro tentativo è di farli giocare tutti, anche se solo per un’azione. Poi ci sono ragazzi di quindici anni che hanno appena iniziato e che partiranno già da domenica come titolari, speriamo che la nostra scommessa venga ben ripagata”.
GIRONE ANCORO MOLTO OSCURO
Le notizie sui blasonati Lions sono frammentarie, hanno vinto a tavolino il primo incontro a Bologna, ma di sicuro partono con il favore del pronostico. Frau commenta invece il vero primo match del girone Est: “Domenica scorsa hanno giocato i Redskins Verona contro i Fires Udine, è stata una gara combattuta terminata 14 a 6 per i padroni di casa; dalle statistiche abbiamo appreso che sono due compagini equilibrate, hanno segnato su passaggio, quindi dobbiamo impegnarci per coprire i passaggi, domenica alle 11 scopriremo di che pasta sono fatti i Lions”. Prima del kick off Riccardo Frau ripeterà i soliti, noti concetti: “Se si impegnano al cento per cento il risultato non importa, loro si devono divertire e dimostrare che sanno giocare e che si sono allenati bene, si può sempre trovare uno più forte, l’importante è che l’atleta abbia dato il meglio per sé e per la squadra, poi perdere fa parte del gioco; se non perdi non capisci che dovevi sforzarti di più, dovevi organizzarti di più con lo studio, dire meno fesserie a tua mamma così non ti puniva e venivi ad allenarti; perdere non la vedrei una cosa così negativa”.
I SENTIMENTI DEL QB
L’improvvisa penuria di giocatori esperti ha intaccato l’umore dei superstiti. Per loro sarà una prima ad alta tensione. Il quarterback Fabrizio Vacca sa già che dovrà lavorare come un mulo: “Siamo un po’ preoccupati, però cerchiamo di non pensarci, affronteremo i Lions immaginandoci che siano al nostro stesso livello, anche se poi in realtà, forse, non sarà così”. Diciassettenne, studente all’Istituto tecnico Giua, Vacca interpreta alla perfezione i dettami dell’head coach: “Ci stiamo impegnando al massimo, dobbiamo fare tutti i doppi ruoli, perché la rosa è ristretta, io per esempio sarò anche linebacker. Siamo una squadra ben affiatata, con alcuni compagni ci conosciamo da oltre un anno e mezzo. La scorsa stagione è andata molto meglio del previsto, purtroppo alcuni compagni con cui ho condiviso quella bella esperienza se ne sono andati, ma faremo del nostro meglio, cercando di tappare i buchi che si sono creati”.
IN TREPIDANTE ATTESA PER L’ASSEGNAZIONE DEL SUPERBOWL 2010
Braccia conserte, cartella penzolante dalla mano destra, osserva attentamente da bordo campo gli schemi dei baby crociati. Il presidente Emanuele Garzia non se la prende con gli assenti ma encomia i presenti: “Mi sembra un gruppo ben disposto in campo, preparato, il fatto di vedere tanti giovani in azione ci fa sperare per il futuro”. La società ha organizzato con largo anticipo la trasferta di domenica che si preannuncia durissima per via della levataccia, prevista intorno alle quattro del mattino: “Si parte con un volo Ryan Air che li porterà direttamente a Bergamo, il campo è vicino, lo raggiungeranno in pulmann. Per problemi di costi, torneranno con un volo Meridiana da Linate, subito dopo il match. Il problema sarà la prossima trasferta ad Udine, é probabile che la squadra debba rimanere a dormire in Friuli: fortunatamente i Fires saranno così gentili da ospitarli una notte”. Garzia non crede che la trasferta possa minare lo stato fisico degli atleti: “Quando giocavo con i Cru, durante le trasferte ho trovato il modo di riposarmi in aereo o in pullman, poi quando arrivi a destinazione l’adrenalina ti fa dimenticare tutto. Quando entri in campo c’è solo la partita”. Immancabile la domandine sull’organizzazione del Superbowl 2010: “Siamo in attesa di risposte – dice il Presidente – il nostro dovere l’abbiamo fatto, stilando un bel programma, strutturato talmente bene, da aver messo in difficoltà la Lega che solo a fine mese prenderà una decisione definitiva”.
CALENDARIO CAMPIONATO HIGH SCHOOL UNDER 18 FIDAF 2009 GIRONE EST
03 ottobre Doves Bologna Lions Bergamo 0 – 8
18 ottobre Redskins Verona – Fires Udine 14 – 6
24 ottobre Redskins Verona Doves Bologna
25 ottobre Lions Bergamo – Crusaders Cagliari
01 novembre Crusaders Cagliari – Doves Bologna
31/01 ott/nov Lions Bergamo – Redskins Verona
08 novembre Crusaders Cagliari – Redskins Verona
07/08 novembre Fires Udine – Lions Bergamo
14/15 novembre Doves Bologna – Fires Udine
21/22 novembre Fires Udine – Crusaders Cagliari