Gli scalpitanti virgulti crociati, ancora bollenti di allenamento, si inginocchiano attorno al loro presidente. Emanuele Garzia, foglietto stropicciato in mano e voce delle grandi occasioni snocciola lentamente l’elenco delle avversarie con cui si dovranno fare i conti nell’atteso campionato nazionale Under 18 a nove giocatori. Nell’udire Lions Bergamo, la giovane platea non riesce a trattenere un urlo liberatorio. Stesso refrain viene riservato per gli altri tre club che fanno parte del girone: Doves Bologna, Redskins Verona e Fires Udine. La nuova generazione dei Crusaders pare abbia reagito bene, muore dalla voglia di cominciare. Non è che manchi poi così tanto: il primo kick off è previsto per domenica 25 ottobre in terra orobica. Nella fine settimana successiva l’esordio tra le mura amiche contro i blasonati Doves Bologna: Garzia non si è ancora messo d’accordo con la dirigenza emiliana per il giorno preciso e, solite dolenti note, non vi é alcuna certezza su quale campo ospiterà i cagliaritani, anche se il comunale di S. Sperate resta il più accreditato. Le prime due classificate dei due gironi passeranno alla fase successiva che culminerà con la finale fissata per il week – end del 19/20 dicembre. Emanuele Garzia guarda il calendario con il solito sorriso sardonico: “Ormai siamo abituati al peggio, la trasferta di Udine in effetti ci crea più di un grattacapo in un campionato decisamente anomalo, ma noi come sempre ci accontentiamo nello svolgere il ruolo di squadra tappabuchi”. Si consola nel vedere tanti adolescenti correre in lungo e in largo: “Ci stanno dando tante soddisfazioni, speriamo di ripeterci anche in questa stagione, il vivaio è per noi importantissimo, questi giocatori rappresentano il futuro e mi stanno piacendo perché sono uniti, vengono sempre agli allenamenti”. Il ventesimo compleanno dei Crusaders é alle porte, le speranze di portare il Super Bowl italiano a Cagliari crescono: “Si saprà tutto ad ottobre, stiamo lavorando assiduamente. L’head coach Riccardo Frau ha accolto favorevolmente la reazione dei suoi giocatori: “Lo stupore dei ragazzi credo derivi dal fatto che la voglia di giocare sia tanta e lo scoprire i nomi degli avversari renda più concreto ed imminente l’inizio del campionato”. Ma se andiamo a scavare nell’animo degli under si scopre che “avrebbero voluto incontrare Unni Trecate e Hogs Reggio Emilia per riscattare le sconfitte della scorsa stagione, per le rivincite è necessario accedere ai playoff e vedere quali incroci verranno fuori dalla stagione regolare”. Fa piacere constatare che sul campo RAI di Viale Bonaria il numero dei praticanti stia aumentando settimana dopo settimana: “Ora possiamo vantare 26 atleti under 18 – rimarca Frau – purtroppo per i nuovi sarà difficile integrarsi perché la squadra ormai sta provando e riprovando gli schemi che dovranno essere effettuati in partita. L’accresciuto interesse penso che derivi dal gruppo dei ragazzi, che ben motivato ed unito, non perde occasione per invitare nuovi atleti ad unirsi alla squadra”. E forse anche la televisione sta dando un grosso contributo alla causa del football americano: “Bisogna riconoscere che dalla scorsa stagione le partite vengono trasmesse in chiaro da Raisport quindi molte più persone possono iniziare a conoscere ed appassionarsi a questa disciplina”. La scorsa stagione fu ricca di sorprese per la giovanile dei crociati: divenne squadra rivelazione grazie all’inaspettato approdo in semifinale, ma Frau ammette che quest’anno sarà dura ripetersi: “Siamo passati al football a 9 giocatori, quindi più complesso rispetto al football a 7; verosimilmente il nostro obbiettivo è quello prima di tutto di giocare bene e conseguentemente di vincere almeno due partite in stagione regolare, anche perché senza poter fare amichevoli, potremo valutare il nostro reale valore solo alla prima partita di campionato”.
Sul tipo di condotta da esprimere in campo il primo allenatore non ha grandi pretese: “Giocheremo un football semplice, l’assenza di alcuni giocatori rispetto ad un anno fa e l’innesto di qualche giovane inesperto ci porterà a semplificare le cose già semplici che facevamo per venire incontro e far integrare i nuovi atleti”.
Frau non si sottrae all’analisi delle prossime avversarie. Lions Bergamo: “A livello senior sono la squadra più vincente in Italia, hanno un palmares di tutto rispetto pure in Europa e vantano vari campionati giovanili vinti nelle passate stagioni, per cui sono una “scuola di football” temibilissima per noi; sarà un onore affrontare una delle società storiche italiane”. Doves Bologna: “Un’altra delle società storiche del campionato italiano; la loro prima squadra gioca in serie A1, quindi pure loro possono essere orgogliosi della buona scuola di football”.
Redskins Verona: “E’ una squadra molto temibile, ha dimostrato di avere un buonissimo settore giovanile in grado di poter fare un bel gioco di passaggio”. Fires Udine: “Non abbiamo informazioni su questa squadra quindi sarà una grossa incognita per noi; non posso fare a meno di sottolineare, però, la loro grande disponibilità. Si sono offerti di venirci a prendere in aeroporto e di ospitarci una notte per rendere meno traumatica la nostra difficile trasferta in Friuli”. Coach Frau può contare sulla disponibilità di due collaboratori che considera come fratelli: i gemelli Jascha e Yuri Minniti di Villamar. Jascha allena la linea d’attacco e quella di difesa e ha lo specifico incarico di “Defensive Cordinator”: insomma è la mente della difesa. Yuri é “Offensive Cordinator” con il particolare compito di allenare Quarterback e ricevitori. I “Russi”, così soprannominati per via dei loro caratteristici nomi di stampo sovietico, sono stati scoperti dal vice presidente dei Crusaders Dario Mannoni all’istituto tecnico nautico Buccari, grande fornace di atleti per le giovanili dei Crusaders. Li ingaggiò per partecipare alla manifestazione di flag football chiamata “Nurag Bowl”. Successivamente hanno fatto parte della prima giovanile Crusaders, squadra in cui è nata la grande amicizia con Riccardo Frau. Poi Jascha ha dovuto smettere a causa di un problema fisico antecedente al football, mentre Yuri, ormai prossimo alla Laurea in Fisica, è definito un “mandrone” (pigro) incredibile, per cui pur potendo giocare ha smesso. “Ritengo che la buona riuscita del nostro “lavoro” con il fantastico gruppo di ragazzi che abbiamo a disposizione – chiosa Riccardo Frau – sia frutto del forte legame di amicizia e del rispetto reciproco che ci lega e che ci permette di dircene di tutti i colori, trovando però sempre una soluzione collettiva”. Gli allenamenti si tengono il martedì ed il giovedì dalle h18 alle h20 al campo Rai; da questa settimana si comincia con la seduta del sabato dalle h15 alle h17 all’oratorio Don Orione di Selargius anche se il club é in attesa di una conferma sulla disponibilità del terreno di gioco. In campo, in mezzo al fango o alla polvere l’entusiasmo è sempre alle stelle: “I ragazzi si impegnano e sono motivati – sottolinea Frau – qualche volta dovrebbero fare meno caos però tutto sommato non ci possiamo lamentare, sono quasi sempre attenti e pronti ad ascoltare le nostre indicazioni; credo che se i ragazzi non si divertissero non verrebbero così motivati ed incuranti delle varie situazioni climatiche a volte proibitive. Infine vorrei aggiungere che i genitori a bordo campo sono un buonissimo segno, il supporto delle famiglie è importantissimo per i ragazzi e per la squadra”.
CALENDARIO CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 18 FIDAF
03/04 ottobre Doves Bologna Lions Bergamo
17/18 ottobre Redskins Verona – Fires Udine
25 ottobre Lions Bergamo – Crusaders Cagliari
24/25 ottobre Redskins Verona Doves Bologna
31/01 ott/nov Crusaders Cagliari – Doves Bologna
31/01 ott/nov Lions Bergamo – Redskins Verona
07/08 novembre Crusaders Cagliari – Redskins Verona
07/08 novembre Fires Udine – Lions Bergamo
14/15 novembre Doves Bologna – Fires Udine
21/22 novembre Fires Udine – Crusaders Cagliari
