I Bills Cavallermaggiore conquistano il titolo di Campioni della North Conference del Campionato Italiano di Football a nove, accedendo così alla finalissima che si giocherà sabato 30 giugno a Torino.
Nella fase finale dei play off 2012 i cavallermaggioresi di coach Paolo Bassi non deludono e con un sonoro 42 a 12 eliminano gli Skorpions Varese dal tabellone posizionandosi definitivamente in cima al gruppo delle 22 squadre del nord Italia.
La partita inizia con i Bills che vincono il lancio della moneta, decidendo di ricevere la palla sul kick off calciato dai varesini. La squadra di casa parte così in attacco, sulle proprie 33 yard, guadagnando pochi metri per gioco, fino a quando riesce a violare per la prima volta l’end zone avversaria sulla corsa di Edvalt Lemnushi. Segue la trasformazione positiva con il passaggio di Marco Botta su Paolo Testa.
Lungo drive in attacco per gli Skorpions che, che dopo aver commesso alcuni falli, non riescono a chiudere, vedendosi costretti ad effettuare il punt. Palla in mano alla squadra offensiva di casa, che non riesce a sfruttare l’occasione e, collezionando un fumble e due incompleti, riconsegna il campo all’attacco bosino.
Qui la difesa di Cavallermaggiore non delude bloccando sistematicamente ogni tentativo degli Skorpions di guadagnare terreno, mentre l’attacco non appena rientra in campo segna sul primo tentativo con una corsa esaltante di Edvalt Lemnushi. Il point after touchdow non riesce ed il punteggio si ferma sul 14 a zero.
A questo punto gli ospiti lombardi risorgono, mettendo a segno una meta grazie al passaggio ricevuto dal numero 88. La trasformazione viene bloccata sul nascere dalla prepotenza della difesa, che non vuole permettere altri punti agli avversari.
Da questo momento però i bufali arancio-blu ingranano la marcia mostrando al grande pubblico presente di voler dire la propria in questa finale storica per Cavallermaggiore: dopo il kick off ricevuto, la prima azione dell’attacco è già di nuovo touchdown grazie al favoloso passaggio di Ferlemann su Marco Botta. La trasformazione non riesce e si torna a calciare.
Spazio alla offense varesina che viene maltrattata dalla formazione difensiva schierata da Paolo Bassi, che non permette nulla fino al fischio che mette a riposo le due squadre sul 20 a 6.
Il terzo quarto si apre con l’attacco degli scorpioni in campo, determinato a ribaltare il punteggio, tanto da macinare tutto il campo fino a quando con una corsa porta la palla dritta in touchdown, cui non segue trasformazione positiva.
Ma i Bills non ci stanno ed in pochi secondi tornano a violare la meta avversaria portando il punteggio sul 26 a 12. Non contenti, dopo un drive senza successo degli Skorpions, una nuova corsa di William Petrone porta altri punti sul tabellone. Segue anche la trasformazione con la corsa del solito Botta.
Si entra nell’timo quarto della partita che si fa tesa, nonostante il tabellone dia già grosse speranze ai padroni di casa. L’attacco varesino non vuole però uscire dai giochi e con un buon drive guadagna diverse yard, ma alla fine, dopo due pesanti sack subiti dal quarterback è costretto a consegnare la palla ai Bills che entrano in campo con una infinita fame di vittoria, guadagnando terreno metro dopo metro, fino a chiudere definitivamente la partita con lo spettacolare passaggio in touchdown di Ferlemann a Botta, dopo il quale gli oltre cinquecento tifosi dei Bills si scatenano in un boato unico. La trasformazione su passaggio a Tony Mascali viene annullata per un fallo e viene rigiocata con la corsa di W. Petrone che porta il punteggio sul 42 a 12.
Rientra la formazione offensiva degli Skorpions che non demorde ed effettua un lunghissimo drive che si chiude solo con il fischio finale dell’arbitro che sancisce la vittoria dei Bills che insieme al pubblico scoppiano in un grido di gioia che risuona per tutta la città di Cavallermaggiore, che con questa squadra entra nella storia dello sport italiano.
La partita, gestita con maestria dall’head coach Paolo Bassi, è stata quasi a senso unico per i Bills, che hanno dimostrato ancora una volta di avere notevoli qualità in attacco ed in difesa. La squadra avversaria ha dalla sua il grande merito di non aver mai mollato, lottando fino alla fine.
La capacità dell’attacco di giocare lanci e corse senza grandi problemi e la grande lucidità della difesa, sempre pronta a fermare gli avversari, collezionando numerosi placcaggi e sack, hanno permesso ai Bills di arrivare fino in fondo alla stagione 2012, conquistando l’importante titolo del nord Italia.
Ora però lo sguardo è tutto rivolto a Torino, dove sabato 30 giugno si giocherà la finalissima, il NineBowl. A sfidare i Bills scenderà in campo la squadra Campione della South Conference, i Cardinals Palermo, reduci da una vittoria sui Patriots Bari per 53 a 16. La sfida prenderà il via alle 15 di sabato sul campo dello stadio Primo Nebiolo, all’interno del Parco Ruffini.
La partita si prospetta a dir poco interessante: i Cardinals sono infatti la miglior squadra del campionato, mentre i Bills si classificano al secondo posto. L’attacco palermitano ha una media di ben 54,78 punti a partita (contro i 49,00 dei Bills), ed una media difensiva di 5,56 punti subiti a match, contro i 5,78 dei cavallermaggioresi. In poche parole i due migliori attacchi del campionato dovranno fare i conti con le due migliori difese. Sarà un match scintillante, dove a fare la differenza sarà la perfezione e gli errori si pagheranno cari, per entrambi i team.
L’impianto torinese ospiterà sabato la finale del Campionato italiano di football a nove alle 15, mentre alle 21 si giocherà la finale del campionato di A2 Lega Nazionale American Football. E’ possibile prenotare i biglietti, per i gruppi da cinque persone in su è possibile prenotare anche i posti a sedere. Per info e prenotazioni contattate press@giaguari.com o 328-2458529.
Ancora una volta sarà battaglia, l’ultima battaglia.
fonte Uff. Stampa Bills