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Bills 38, Cavaliers 12

Vittoria per 38 a 12 per i Bills. Partita molto sentita e tesa, con due squadre in campo decise a non mollare, ma alla fine a spuntarla sono i bufali cavallermaggioresi grazie ad un attacco in forma che macina yards e punti e ad una difesa come sempre difficile da superare.



Bella vittoria per i Bills Cavallermaggiore sabato nella sfida con i Cavaliers di Castelfranco Veneto, valida per un posto nella finale della conference North del Campionato Italiano di Football a Nove.

I bufali arancioblu del coach Paolo Bassi hanno dimostrato carattere ed una gran voglia di portare avanti il sogno per cui lottano e sudano da anni. La vittoria per 38 a 12 ha mostrato ancora una volta una squadra compatta e determinata, che si è subito impadronita del match, consentendo pochissimo al team veneto che a sua volta non ha mollato la presa fino alla fine.

Il lancio della moneta va a favore degli ospiti che scelgono di posticipare la decisione dopo l’intervallo, così i Bills scelgono di ricevere la palla lasciando il kick off agli avversari. Palla all’attacco di casa che si fa immediatamente riconoscere: alla quinta azione è già touchdown su una corsa di Peter Ferlemann. La trasformazione (possibilità di aggiungere uno o due punti al touchdown calciando la palla in mezzo ai pali o giocando un’azione normale) non riesce e si ritorna a calciare il kick off.

Dentro l’attacco Cavaliers che riesce a guadagnare poche yard per volta (pur penalizzato da due false partenze che hanno fatto perdere 10 metri), ma la difesa cavallermaggiorese non permette troppo e la palla viene riconsegnata ai Bills. Formazione offensiva che fatica a ripartire, subendo anche un sack sul quarterback, ma dopo pochissime azioni una corsa di Edvalt Lemnushi riporta la palla in meta con il boato del folto pubblico presente sugli spalti. Trasformazione riuscita grazie al lancio di Ferlemann direttamente in end zone, nelle mani di Paolo Testa.

A cavallo tra primo e secondo quarto segue un momento di dominazione delle difese: nonostante le formazioni offensive da entrambe le parti tentano numerosi giochi non riescono mai a violare le end zone avversarie.

Verso la metà del secondo quarto i Bills riescono a sbloccare la situazione con una corsa del runningback nazionale William Petrone, cui segue la trasformazione positiva con il passaggio ricevuto da Marco Botta, altro giocatore chiamato per le selezioni del Blue Team.

I padroni di casa calciano la palla, ma i Cavaliers non riescono a tenersela e i bufali se ne appropriano entrando così di nuovo in attacco. Alcuni falli della difesa regalano qualche yard ai Bills che si avvicinano alla meta con un paio di giochi positivi concludendo poi nell’ultima azione disponibile prima dello scadere del secondo quarto con un nuovo touchdown di Peter Ferlemann, che trasforma anche.

Intervallo con il punteggio fermo sul 30 a zero.

Terzo quarto parte con il kick off Bills che consegna la palla ai Cavaliers che riescono ad effettuare una serie di giochi positivi prendendo ben quattro primi down, senza riuscire a violare il touchdown protetto dalla difesa del capitano Giuseppe Gili. Entrano così in possesso di palla i padroni di casa che senza troppe difficoltà con una serie d corse entrano in meta con William Petrone, cui segue la trasformazione di Lemnushi. Entra la mercy rules.

Segue un lungo drive di attacco Cavaliers (nove giochi) che culmina co il touchdown su corsa all’inizio dell’ultimo quarto di gioco. Non riesce la trasformazione, ma si ferma la mercy rules, dando così maggiore tempo alle due squadre per giocare.

Kick off dei rossoneri che riescono anche a riprendersi la palla ed a ripartire in attacco. Nuovo lungo drive con guadagni limitati, ma che consentono di avvicinarsi alla meta, fino a quando una nuova corsa riesce a violarla per la seconda volta. Non segue la trasformazione.

Entra ancora l’attacco Bills in campo, con il quarterback Stefano Testa che riesce a fare una serie di bei giochi, senza riuscire però a segnare altri punti sul tabellone, dovendo riconsegnare dopo alcune azioni la palla agli avversari. Una sola azione viene però concessa alla formazione offensiva dei Cavaliers, poi il fischio finale decreta che a passare il turno saranno i Bills Cavallermaggiore che si aggiudicano la partita con 38 punti a 12.

Gran partita per i Bills: merito degli atleti e dell’head coach Paolo Bassi, sempre perfetto nel gestire attacco, difesa e special team. La preparazione atletica e tecnica dei giocatori, continuata ininterrottamente da settembre da i suoi frutti. Merito della grande esperienza da atleta giocatore di football di Bassi, esperienza che è riuscito a portare nei Bills infondendola ai ragazzi con costanza e determinazione.

Ora si pensa alla finale di Conference North che vedrà i Bills affrontare gli Skorpions Varese, reduci da una vittoria per 41 a 27 sui Neptuns Bologna, che sabato verranno a Cavallermaggiore per disputare il match che determinerà il campione settentrionale.

La sfida si preannuncia assolutamente avvincente: le due migliori difese del nord Italia e due attacchi assolutamente precisi e capaci di variare con giochi sempre differenti. Sarà una dura battaglia, ogni errore potrebbe costare caro, ed entrambi i team vogliono staccare il biglietto per la finalissima di Torino.

Nel frattempo a Palermo si giocherà la finale della Conference South tra i padroni di casa Cardinals e i Patriots Bari, che hanno battuto rispettivamente gli Eagles Salerno e gli Steelers Terni.

Le due squadre campioni del nord e del sud si sfideranno per il titolo nazionale nel NineManBowl che si giocherà a Torino allo stadio Primo Nebiolo, all’interno del parco Ruffini sabato 30 giugno alle 15.

Appuntamento quindi sabato 23 giugno presso il campo sportivo di via Fiume a Cavallermaggiore. Kick off iniziale alle 20,30. Sarà battaglia.

fonte Uff. Stampa Bills

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