Parma, 31 maggio 2012. Sarà un derby dal doppio significato, sportivo
e sociale, quello che si disputerà domenica 3 giugno tra Panthers e
Hogs Reggio Emilia, alle ore 15, allo stadio XXV Aprile. Essendo
l’ultima partita di regular season il risultato sportivo sarà
decisivo, dato che una vittoria garantirebbe la matematica certezza di
accedere direttamente ai playoffs, saltando le wild card, alla squadra
presidente Ivano Tira. Dall’altra parte il derby diventerà anche
l’occasione per devolvere l’incasso della partita e raccogliere fondi
a favore delle popolazioni terremotate dell’Emlia.
La partita – I campioni d’Italia nelle ultime due partite, Seamen
Milano e Lions Bergamo, hanno dimostrato di aver finalmente trovato la
giusta via nella fase offensiva con un attacco capace di finalizzare
ogni occasione e sfruttare tutti gli uomini a disposizione. Sommando
all’offense parmigiano, una difesa che davvero poche volte quest’anno
ha giocato sottotono, i Panthers sembrano entrati a pieno regime
proprio nel momento cruciale della stagione. L’unica nota negativa
resta ancora una volta lo spogliatoio dove rimangono molti uomini
importanti (Maxim Bulgac, Tommaso Antonetti, Michele Viviani, Vincenzo
De Lillo, Francesco Diaferia e Aristide De Pascalis) con la speranza
che lo staff medico ducale riesca a recuperare qualche pedina per i
playoffs.
‘L’obiettivo minimo della post-season è stato raggiunto con due
giornate di anticipo ‘ dice il presidente Ivano Tira -. Adesso
cerchiamo di arrivare per il 7° anno consecutivo in semifinale:
saremmo l’unica squadra della massima serie a poter vantare un simile
record, una continuità di risultati che certificherebbe i Panthers
come una delle squadre italiane più forti dell’ultimo decennio. Una
volta in semifinale, tutto può succedere. In ogni caso toglierci lo
scudetto non sarà impresa facile per nessuno’.
Gli Hogs approderanno a Parma dopo aver perso ogni possibilità di
giocarsi almeno un posto tra le wild cards nell’ultima sconfitta
casalinga contro i Giants Bolzano. Ma la squadra reggiana non è
abituata a fare la comparsa quindi cercherà di togliersi l’ultima
soddisfazione stagionale con una vittoria proprio nel derby sul campo
di uno stadio dove in Serie A, negli ultimi anni, non ha mai vinto.
Del resto gli Hogs giocano con la wing-t, un modulo molto particolare
e ormai rodato, che potrebbe mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
La raccolta fondi per i terremotati – Il derby tra i Panthers e gli
Hogs avrà un importante risvolto sociale. L’incasso della partita sarà
devoluto alle popolazioni terremotate dell’Emilia – tra loro anche
molti giocatori reggiani – e all’interno dello stadio sarà presente
anche una raccolta fondi libera. I soldi raccolti poi saranno
consegnati direttamente in loco dai Panthers in collaborazione con la
Protezione Civile di Parma che si è resa disponibile a indirizzare la
società ducale sulle priorità a cui destinare i fondi.
‘Siamo molto dispiaciuti di quanto sta accadendo a pochi chilometri
dalla nostra città ‘ conclude Tira ‘ e siamo vicini agli Hogs che
hanno molti dei loro giocatori colpiti dal terremoto. Inizialmente
sembrava potesse esserci la possibilità che la partita di domenica
saltasse proprio a causa delle difficoltà che l’Emilia sta
attraversando. Abbiamo contatto la Protezione Civile di Parma, nella
persona del suo presidente Stefano Camin, per capire come poter dare
una mano. Abbiamo chiesto anche di andare sul posto a lavorare
fisicamente ma in questo momento ci è stato sconsigliato perché la
situazione è troppo grave e nella massima fase di emergenza. Serve un
lavoro coordinato e personale formato. Andremo sul posto fra qualche
settimana per devolvere i fondi raccolti. Speriamo che a noi si
uniscano anche altre realtà sportive e non solo, saremo felici ci
collaborare insieme in qualche modo’.
fonte Uff. Stampa Panthers