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Rhinos 62, Dolphins 49

Il weekend degli Energy Building Dolphins Ancona era iniziato Sabato sera: ben prima di scendere in campo, sempre al Vigorelli di Milano, era andata in scena la partita tra Seamen e Daemons, che con la vittoria di quest’ultimi sanciva la definitiva conquista dei playoff per i marchigiani. I ragazzi, venuti a conoscenza della buona notizia […]



Il weekend degli Energy Building Dolphins Ancona era iniziato Sabato sera: ben prima di scendere in campo, sempre al Vigorelli di Milano, era andata in scena la partita tra Seamen e Daemons, che con la vittoria di quest’ultimi sanciva la definitiva conquista dei playoff per i marchigiani.

I ragazzi, venuti a conoscenza della buona notizia prima della trasferta domenicale, sono scesi in campo con un animo più leggero dando però vita ad una sfida avvincente che si è decisa solo nell’ultimo periodo. Il risultato finale (62 a 49) premia i padroni di casa, bravi soprattutto nella seconda parte del match a contenere l’attacco guidato da Rocky Pentello. Un attacco, questo sì che fa scalpore, tenuto addirittura a 0 punti nell’ultimo quarto.

La prima metà della partita si era subito aperta con un fumble forzato e recuperato dallo special team dei Dolphins sul kickoff iniziale e si era conclusa con un risultato di sostanziale parità: 35 a 34 per i Rhinos, con la differenza sul tabellone di un punto che era stata generata da un extra point non trasformato da parte di Medji Soltana: autentico jolly, il QB della giovanile, che in questa partita è stato chiamato anche a sostituire il kicker Morichi, non in perfette condizioni fisiche causa infortunio.

Sfruttando delle buone posizioni di campo, spesso provocate dal continuo tentativo di onside kick degli avversari, Pentello riusciva a coinvolgere quasi tutti i suoi ricevitori con un importante apporto anche di Andrea D’Eramo, usualmente schierato come LB in difesa, e mandando in meta Limitone, Rosnick per 3 volte e Marchini per 2 volte: la prima delle quali è stata l’highlight della partita per i marchigiani, con il giovane senigalliese che riceveva a 5 yards dalla meta e con le sue movenze tipiche riusciva ad eludere l’intervento di due difensori sino al tuffo che valeva 6 punti. La seconda, invece, ad inizio terzo periodo, dava quello che sarebbe stato poi l’ultimo vantaggio degli ospiti, 41 a 35 con extra point trasformato questa volta da un altro kicker di giornata, l’offensive lineman Loris Aquinati, che in chiusura di partita si renderà protagonista anche di un buon punt.

I Rhinos però rispondevano doppiamente: prima concludendo in TD un bel drive offensivo con una corsa all’esterno del solito Schulters e poi recuperando immediatamente il pallone su un fumble di Doug Rosnick nel kick off return successivo. Il turnover avvenuto in una posizione di campo troppo ghiotta per non essere sfruttata, generava altri 7 punti che portavano il risultato sul 49 a 41 per Milano, grazie alla corsa questa volta dell’altro americano milanese, Lane Olson, che incrociava il campo dietro la linea di scrimmage e riusciva a girare l’angolo in prossimità della linea laterale mettendo in mostra tutta la sua velocità.

Il tentativo di reazione degli Energy Building Dolphins Ancona non si faceva attendere: Pentello sgusciava alla pressione degli avversari andando poi a pescare sul fondo della zona di meta Rosnick, con la trasformazione da 2 punti convertita con la ricezione di Michele Marchini, la partita ritornava in parità sul 49 con ancora pochi minuti del terzo periodo da giocare.

Prima di mandare in archivio il terzo parziale arrivava però un’altra segnatura per i Rhinos e ad inizio quarto periodo i delfini si arenavano a 6 yards dalla meta e riconsegnavano il pallone agli avversari, che con 7 giochi riuscivano a coprire tutto il campo, fino al TD dell’ancora ottimo Schulters, che si avvaleva alla perfezione dei blocchi dei suoi compagni anche in campo aperto. Per il RB milanese 4 TD su corsa, uno dei quali da 50 yards con ben 3 tentativi di placcaggio rotti, che ha infiammato il numeroso pubblico presente al Vigorelli.

Da lì alla fine poco altro da segnalare, se non l’ennesimo infortunio al WR Marchini: il numero 88, che in questa stagione sta faticando a restare lontano dai guai fisici, avrà ora 2 settimane di tempo per recuperare definitivamente e presentarsi in forma per quella che dovrà essere la sua prima apparizione nella postseason.

Gli Energy Building Dolphins Ancona tornano quindi ai playoff, non succedeva dal 2005. Prima di scoprire contro chi e dove si giocherà la wild card, l’invito è per Sabato 2 Giugno alle 17.30 al Giuliani di Torrette, per l’ultima di stagione regolare davanti al pubblico amico contro i Seamen Milano, con l’obiettivo di ritornare alla vittoria per riprendere il giusto passo, in fondo la qualificazione ai playoff è solo un traguardo….intermedio.

fonte Uff. Stampa Dolphins

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