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IFL: i risultati

27 maggio 2012 – Già note le sei dei playoff, ora si gioca per le posizioni finali, il che renderà interessante anche l’ultima giornata del prossimi weekend.



27 maggio 2012 – Già note le sei dei playoff, ora si gioca per le posizioni finali, il che renderà interessante anche l’ultima giornata del prossimi weekend. Cedendo in casa contro i Daemons sabato, i Seamen si sono infatti preclusi la possibilità di giocarsi l’accesso alla postseason nell’ultima gara, ed hanno così aperto la strada ai Dolphins – che del resto partivano con due vittorie di vantaggio, accumulate nel corso di una stagione ottima fino a un paio di settimane fa – pur sconfitti 24 ore dopo sullo stesso campo, il Vigorelli, dai Rhinos. Che ora sono (anzi restano) quarti, anche se chiudono con la trasferta a Catania che può cambiare tutto. Sicuri, dunque, solo il primo posto degli Elephants e il sesto dei Dolphins medesimi, tutte le altre posizioni possono invece teoricamente cambiare nell’ultimo turno. Ora, le partite.

SEAMEN MILANO-DAEMONS CERNUSCO 12-23 – Contraddittorio, interessante esito del derby lombardo/milanese tra Seamen e Daemons. I padroni di casa avevano bisogno della vittoria per poter continuare a sperare nei playoff, mentre gli ospiti, dopo 4 sconfitte consecutive e l’addio alle speranze di postseason, avevano l’obbligo, ma anche la voglia, di chiudere la stagione con onore. E l’hanno fatto, approfittando anche di infortuni che hanno tolto ai loro avversari, poco alla volta, due americani. Si inizia con un touchdown di Anthony Di Michele di 46 yard su lancio di Jordan La Secla, ma poco dopo lo stesso Di Michele si infortuna alla caviglia (si teme una frattura), e i Daemons pareggiano con Jeff Souder, segnando poi il calcio addizionale per il 7-6 in loro favore. I Daemons passano al 15-6 con un lancio di 39 yard di Bisiani per Souder trasformato da 2 e il primo tempo si chiude con i Seamen in attacco, senza però la produzione di punti. I padroni di casa aprono il terzo quarto con un onside kick che ricoprono, ma devono presto subire l’infortunio al braccio anche di La Secla, che li riduce con un solo americano. Ed è proprio Alex Di Michele, utilizzato con grande frequenza da questo momento in poi, a segnare il td del 12-15 con una corsa di 75 yard dopo che un reverse subito fermato e una penalità avevano posto i padroni di casa ad un secondo tentativo e 39 yard. Seguono due punt, poi un intercetto di Alessandro Zanini ma sul drive successivo sono i Daemons a intercettare con Major Culbert, che ritorna il pallone, lo perde ma per sua fortuna vede il fumble ricoperto dai sui compagni di squadra. Primo e dieci dalle 15 Seamen e poche azioni dopo Culbert entra in end zone per il23-13 in favore dei Deamons quando manca meno di 1′ alla fine del quarto. L’ultimo periodo inizia con un lungo drive dei Seamen, ora con Di Michele quarterback, che però viene sprecato a poche yard dalla end zone da un fumble nello scambio tra lo stesso Di Michele e Danilo Bonaparte. I Daemons chiudono il loro drive con un punt ma i Seamen, pur percorrendo quasi tutto il campo, non riescono ad entrare in end zone nei secondi finali.

ELMO DOVES BOLOGNA-GIANTS BOLZANO 14-48 – Troppo forti, come prevedibile, i Giants nella trasferta bolognese contro i Doves, inferiori già in partenza alla solida truppa altoatesina e decimati dagli infortuni ormai cronici, cui si è aggiunto già nel primo tempo quello, grave (legamento crociato anteriore del ginocchio), al defensive back Carlo Barbieri, oltre alla preoccupazione per Matteo Manfredini, il kicker, che da alcuni giorni è costretto a vivere in tenda con la famiglia avendo avuto l’abitazione (a Finale Emilia) danneggiata nel corso del terremoto di domenica 20 maggio. Gli ospiti hanno conquistato 511 yard totali, di cui 356 su corsa, con Tommy Connors a ricevere per 129 e Henry Harris a quota 138 sulla terra. Harris ha segnato due touchdown, il primo dei quali è stato quello da 27 yard che aveva fatto chiudere il primo quarto sul 7-0 ospite. Nel secondo quarto la svolta, con i td del quarterback Xavier Hicks (corse di 7 e 2 yard) e Connors (lancio di 70 yard di Hicks) per il 7-28 dell’intervallo. Nel terzo quarto Willy Palini con corsa di 3 yard e Harris da 12 yard si contrappongono al secondo td pass di Bill Ashburn per Gabriele Ghirotti, già in evidenza in altre gare quest’anno con ricezioni spettacolari, mentre nell’ultimo è Attilio Bonacci a entrare in end zone con una corsa di 1 yard non trasformata. Per i Giants ancora una speranza di chiudere addirittura al secondo posto (le combinazioni sono però altamente improbabili, dipendendo dalla contemporanea sconfitta di Panthers e Warriors il prossimo weekend) ma più ragionevoli del quarto e la certezza almeno del quinto, per i Doves l’ultimo posto aritmetico che vorrebbe dire retrocessione, dal momento che i Marines, anche se eventualmente raggiunti all’ultima giornata, avrebbero comunque il vantaggio nello scontro diretto.

ELEPHANTS CATANIA-LIONS BERGAMO 42-27 – Vittoria e primo posto per gli Elephants, che ci mettono forse più del previsto a superare la resistenza dei Lions. I lombardi, come già a Parma, resistono a lungo poi, anche per l’esiguità del roster a disposizione, cedono, come del resto è finora successo a tutte le avversarie dei catanesi ad eccezione dei Dolphins. Ottava vittoria consecutiva, nata con l’allungo nella parte finale del secondo quarto. 6-0 Elephants con un passaggio di 25 yard di Eric Marty per Jordan Lake, con trasformazione su calcio sbagliata dallo stesso Marty, ma vantaggio ospite (6-7) con una corsa di 16 yard del quarterback Demetrios Huffman, che curiosamente era riserva di Marty al liceo, la Meadowdale High School di Lynwood, mezz’ora d’auto a nord di Seattle. Dopo un punt degli Elephants e un intercetto di Lake sullo stesso Huffman, riportato per 37 yard, subito il td da 2 yard di Wes Holland, per il 14-7, che chiude il primo quarto. Nel secondo, dopo l’onside kick dei catanesi da loro stessi ricoperto, ecco il 21-7 con corsa di Holland da 1 yard, cui risponde però Daryl Forte con un td da 8 yard di corsa e il 21-14. Difficile però contenere Lake, che poco dopo riceve un passaggio di Marty e chiude la sua corsa con un td di 59 yard, per il 28-14. Prima dell’intervallo ancora Elephants in td, stavolta il lancio di Marty è per Holland, 15 yard e 35-14. Nel terzo quarto i padroni di casa allungano sul 42-21 con una ricezione di Lake per 5 yard, poi Huffman segna con una corsa di 18 yard trasformata su calcio (35-21). Nell’ultima frazione da segnare un fumble di Holland dopo una corsa di 50 yard e alla fine di un lunghissimo drive, 8 minuti, Huffman con il suo terzo touchdown su corsa della giornata, 1 yard.

SAMPLA BELTING RHINOS MILANO-ENERGY BUILDING DOLPHINS ANCONA 62-49 – Decisamente inflazionato, il finale di stagione dei Dolphins, che dopo essersi (quasi) controllati nelle prime partite hanno ripreso con i punteggi torrenziali dello scorso anno. Era successo a Bologna, nella sconfitta 83-68 contro i Warriors, è successo domenica a Milano, in una partita non più decisiva per l’accesso ai playoff, considerando la sconfitta dei Seamen di 24 ore prima, ma comunque per la posizione di partenza nei playoff stessi, cui ovviamente puntavano entrambe le squadre. Punteggio largo ma sempre in alternanza di vantaggio tra l’una e l’altra fino al 42-41, e non per nulla il primo punt (dei Dolphins) è arrivato nell’ultimo quarto, in un momento in cui la spinta era tutta dei Rhinos. Cui va l’enorme merito di avere risposto colpo su colpo alle offensive ospiti, segnando alla fine più del doppio dei punti medi fin qui realizzati (27.1) senza snaturare se stessi. Per milanesi quattro td su corsa dello scatenato Jamal Schulters (4, 50, 6 e 21 yard) e uno a testa per Taylor Harris (corsa di 54 yard), Mattia Binda (corsa di 22 yard), Michele Piazza (corsa di 3 yard), Giacomo Bonanno (ricezione di 23 yard) e Lane Olson (ricezione di 24 yard), per i Dolphins tre di Doug Rosnick (ricezioni di 7, 21 e 34 yard), due di Michele Marchini (ricezioni di 13 e 26 yard) e uno a testa per John Pagliaro (corsa di 1 yard) e Filippo Limitone (ricezione di 5 yard), con Rocky Pentello ora a quota 49 td pass in questo campionato. L’andamento alterno, ovvero segna una e replica l’altra, ha avuto solo due momenti di “rottura” nei primi tre quarti: il kickoff iniziale, con fumble di Olson ricoperto da Lorenzo Troisi con palla ai Dolphins – ma questo è stato semplicemente un diverso ordine di possesso – e un fumble di Rosnick dopo il kickoff seguito al 42-41, ricoperto dal linebacker dei Rhinos Marco Raco: segnando sul drive successivo (con Piazza), i padroni di casa hanno “spaiato” l’alternanza di punteggio, costringendo i Dolphins a inseguire. Ma il break c’è stato quando (sul 56-49 Rhinos) su un quarto tentativo dalle 6 dei Rhinos c’è stato un lancio incompleto di Pentello per Marchini, primo cambio di possesso “ordinario” della gara: sul drive successivo i milanesi hanno coperto 94 yard in 6 giochi, entrando in end zone con una corsa di Schulters dalle 21, anche se per la prima volta su 9 tentativi Piccoli non trasformava da due, per il 62-49. I Rhinos costringevano al punt (il primo della partita!) i Dolphins sul possesso di palla conseguente e il resto della gara si esauriva senza segnature, con i padroni di casa a far trascorrere gli ultimi secondi inginocchiandosi.

RISULTATI DELLA DODICESIMA GIORNATA E CLASSIFICA (con * le squadre qualificate per i playoff)

Seamen Milano-Daemons Cernusco 12-23; Elmo Doves Bologna-Giants Bolzano 14-48; Elephants Catania-Lions Bergamo 42-27; Sampla Belting Rhinos Milano-Energy Building Dolphins Ancona 62-49.
Elephants Catania* 9-1; Panthers Parma* e Warriors Bologna* 8-2; Sampla Belting Rhinos Milano* e Giants Bolzano* 7-3; Energy Building Dolphins Ancona 6-4; Daemons Cernusco, Hogs Reggio Emilia e Seamen Milano 4-6; Lions Bergamo 2-8; MisterSex Lazio Marines 1-9; Doves Bologna 0-10.

Il CALENDARIO DELLA TREDICESIMA GIORNATA
– Lions Bergamo-Elmo Doves Bologna sabato 2 giugno ore 15.30 Stadio Comunale via Stezzano 33 Azzano S.Paolo (Bergamo)
– Energy Building Dolphins Ancona-Seamen Milano sabato 2 giugno ore 17.30 Stadio Giuliani via Esino Torrette (Ancona)
– Giants Bolzano-Daemons Cernusco sabato 2 giugno ore 20 Stadio Europa via Resia Bolzano
– Warriors Bologna-MisterSex Lazio Marines sabato 2 giugno ore 21 Stadio Lunetta Gamberini via degli Orti 60 Bologna
– Elephants Catania-Sampla Building Rhinos Milano domenica 3 giugno ore 14 Stadio CUS via Santa Sofia Catania
– Panthers Parma-Hogs Reggio Emilia domenica 3 giugno ore 15 Stadio XXV Aprile via del Popolo Parma

Il calendario della stagione 2012 IFL è consultabile presso il sito www.ifleague.it all’url www.ifleague.it/cms/?option=com_foocal&task=calendario.

La IFL, Italian Football League, è la lega che sovrintende al massimo campionato di football italiano. Sono 12, due in più rispetto alla stagione 2011, le squadre partecipanti, tra cui la novità Daemons Martesana e il ritorno dei Lions Bergamo, la squadra più titolata del football nostrano. Ai playoff si qualificheranno le prime sei squadre della regular season: le prime due passeranno direttamente alle semifinali, mentre le classificate dal terzo al sesto posto si sfideranno in una wild card. L’Italian Super Bowl si giocherà sabato 7 luglio allo Stadio Ossola di Varese.

Aggiornamenti su tutte le partite e notizie sulla IFL sono disponibili sull’account Twitter della lega, @IflPress

fonte Uff. Stampa IFL

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