Blue Storms Gorla Minore – Blacks Rivoli 6-35 (Serie A2 Lenaf – FIDAF)
Davanti ad un buon numero di tifosi si è disputata l’ultima partita di questo Campionato 2009 per la nostra formazione, ancora una vittoria convincente e contro una squadra che, a prescindere dal risultato, ha comunque disputato una bella gara. Dopo un primo quarto di studio e senza segnature il secondo, equilibrato, segnava un predominio Blacks, ma all’intervallo la partita era ancora aperta con un risultato di 6 – 15. La seconda parte dell’incontro vedeva un chiaro predominio Blacks dove un eccellente attacco ben orchestrato da Alessandro Brena concretizzava con lanci e corse di Petrone e Durigon addirittura devastanti e dove una difesa concentrata vanificava ogni tentativo dei Blue lasciati senza segnature. Ottima impressione destata dalla squadra lucida e ben allenata e che ha chiuso dimostrando forza e carattere, peccato non siano arrivati i Play-Off , ci eravamo abituati bene da anni, ma ormai è andata così anche se senza dubbio ci sono delle giustificazioni. Prima di tutto la impossibilità di schierare sempre la migliore formazione, questo perchè alcuni infortuni hanno costretto a continui cambi di schemi e prima di tutti quello del Q.B. Andrea Bisiani che, seppur ben sostituito da Alessandro Brena, ha comunque privato dello stesso come ricevitore. Ma un capitolo a parte meritano gli arbitraggi che hanno caratterizzato tutto il Campionato e non solo nelle nostre partite perchè va detto che molte partite hanno visto i Referee protagonisti in negativo. Palla agli ospiti e subito un buon lavoro della nostra difesa. Immediata risposta di quella di casa che bloccava il nostro attacco ed il quarto si chiudeva senza segnature con alcune buone giocate da entrambe le parti, ma con le difese attente e imbattute. Da segnalare un fumble ricoperto da Daniele Marannano. Subito in T.D. Francesco Mirone su lancio di Alessandro Brena e, dopo la try da uno di Leonardo Galvan, il punteggio si portava sul 0 – 7. Un fumble ricoperto da William Faraca ridava la palla all’attacco che però non concretizzava, e poco dopo l’unico grave svarione della nostra difesa che consentiva una corsa di ben 65 Y.ds al runner di casa Stefano Peron, ed il punteggio andava sul 6 – 7 dato che non riusciva la trasformazione. Una corsa di William Petrone ed una try da due dello stesso consentiva ai Blacks di allungare e portarsi al 6 – 15 che mandava le squadre negli spogliatoi. Ancora un quarto equilibrato con la sola segnatura di Yuri Durigon su corsa, ma fallita la trasformazione ed il punteggio si bloccava sul 6 – 21. Bene la difesa che anche in questo quarto bloccava ogni tentativo degli gli avanti avversari ed andava all’intercetto con Nicolò Bonelli. Come spesso visto ultimo quarto tutto di marca Blacks in virtù di una evidente buona preparazione atletica. Erano due corse di William Petrone prima e Yuri Durigon poi a chiudere l’incontro ed una sola try da due fissava il risultato sul 6 – 35. Notevole, come sempre, il lavoro dei due runners che quando portano palla sono veri incubi per le difese avversarie. Ora un meritato riposo per i nostri atleti fino ad Ottobre, anche se molti di loro continueranno a lavorare essendo impegnati con le formazioni giovanili che giocheranno i loro Campionati da fine settembre. Il nostro coach Gianni Brena: Siamo delusi per la mancata qualificazione ai Ply-Off, ma ancora di più dallo stravolgimento del Campionato che ci ha impedito di esprimerci al meglio e che ci ha consentito di scendere in campo per solo sei partite, anzi una pure interrotta al terzo quarto. Ora faremo il punto della situazione ed analizzeremo con calma tutte le partite disputate, ma ormai è andata così. Non cambia comunque il mio giudizio sulla squadra che è una delle più forti in Italia, può anche starci una stagione al di sotto delle aspettative, ma non è stato un anno buttato perché siamo cresciuti e migliorati in alcuni reparti dove eravamo carenti. Per quanto mi riguarda sto già pensando alla prossima stagione perché c’è molto da fare ed alle giovanili che giocheranno a Ottobre.