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Achei 20, Patriots 26

I Patriots Bari non hanno deluso dirigenza e tifosi. Domenica a Crotone, durante la partita più attesa del girone, hanno battuto 26 a 20 gli Achei. Una vittoria che «risarcisce» i baresi dell’amara sconfitta a tavolino rimediata ad inizio campionato contro i calabresi, ma soprattutto vale il primato in classifica e l’accesso diretto ai playoff. […]



I Patriots Bari non hanno deluso dirigenza e tifosi. Domenica a Crotone, durante la partita più attesa del girone, hanno battuto 26 a 20 gli Achei. Una vittoria che «risarcisce» i baresi dell’amara sconfitta a tavolino rimediata ad inizio campionato contro i calabresi, ma soprattutto vale il primato in classifica e l’accesso diretto ai playoff.

I Patriots si sono presentati a Crotone con un organico ridottissimo a causa di diverse assenze, tutte importanti, come quelle di Bottalico, Sciaqua, Girardi, Romito, Farella e Rosito. Nel corso della partita, poi, hanno perso anche Losacco, Marella, Lagioia, Lovecchio e Paradisi, un’ecatombe dei runningback che ha influito non poco sull’emergenza difensiva.

I 26 punti che hanno consentito alla squadra del Presidente Damiani di accedere ai playoff sono stati segnati da Lagioia (1touchdown e 2 trasformazioni), Di Pinto (1 touchdown), Lovecchio (1 touchdown) e Marozzo (1 trasformazione). Importantissima per la vittoria è stata anche la prestazione della difesa in cui hanno brillato Ciminale, Rutigliano (una safety e un sack), Bitetto (molti placcaggi, tra cui spicca uno per perdita di yard) e Perri.

«E’ stata sicuramente la partita più difficile dell’anno per le condizioni climatiche, il valore degli avversari e le numerose assenze nell’organico – ha commentato a fine partita il coach Paolo Cassio –. A questo si sono aggiunti importanti infortuni muscolari durante l’incontro, dovuti probabilmente al caldo, oltre che a strascichi di infortuni pregressi che hanno pesantemente condizionato il nostro risultato. Abbiamo perso 3 rb e 2 wr, tutti titolari e questo ha influito sulla prestazione della squadra. Per noi la vittoria era fondamentale. Ma non abbiamo deluso le aspettative: è stata una partita da cardiopalma. Come tecnico dovrei segnalare alcune disattenzioni – ha proseguito –, ma questo risultato mi fa essere davvero orgoglioso per lo spirito di sacrificio che tutti, indistintamente, hanno dimostrato nel corso di questa partita. Anche gli infortunati hanno resistito stoicamente in campo, pur di non lasciare la squadra in difficoltà. E lo spirito di squadra conta molto di più di qualche piccola imprecisione. Ora – ha concluso – abbiamo un mese per prepararci ai playoff. E intendiamo farlo bene, senza abbandonare questa coesione che, non solo in questa partita, è fondamentale».

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Andy Perri, responsabile della difesa, che sottolineato che «sebbene la partita non sia stata perfetta dal punto di vista tecnico, abbiamo giocato con il cuore contro i nostri diretti concorrenti nel girone».

Ora i ragazzi del Presidente Damiani avranno un mese di tempo per prepararsi ai playoff. Quattro partite (3, 10, 17 e 24 giugno), quattro scontri diretti dentro-fuori per inseguire il sogno del titolo italiano del Campionato di Football Americano a 9 che, lo scorso anno, si è infranto sul campo dei campioni in carica, i Crusaders Cagliari, nella finale di Conference Sud e semifinale nazionale.

LA CRONACA DELL PARTITA

L’incontro fra Achei e Patriots inizia con i padroni di casa in attacco. I calabresi chiudono un paio di down, ma la difesa dei Patriots li ferma. L’attacco barese, guidato da Tane, è motivato: uno screen pass per Marozzo (che guadagna oltre 20 yard) ed una corsa di Lagioia per la chiusura del down, si porta nella redzone crotonese, concludendo il drive in meta. La successiva trasformazione, con passaggio di Tane per Marozzo. Il primo quarto si conclude, quindi, con il punteggio di 0-8 per i Patriots. Da segnalare sul finale un fumble calabrese ricoperto da Pappalardo, che vanifica la sua prodezza a causa di un fallo commesso partendo in offside.

Nella prima parte del secondo quarto, sono le difese a dettare i tempi. Ma i Patriots segnano ugualmente. Un lancio di Tane per Di Pinto che va in meta e la trasformazione su corsa di Lagioia portano i Patriots sullo 0-16. Ma i baresi non hanno neanche il tempo di festeggiare. Il calabrese Pugliese, infatti, riporta sotto gli Achei con un touchdown e una trasformazione. Il primo tempo si conclude sull’8 a 16.

Il secondo tempo si apre con un drive sofferto. Un fumble di Lagioia viene ricoperto da Gelao, ma nonostante questo l’attacco barese si ferma sulle 15 yard dei padroni di casa senza aggiungere punti sul tabellone. Il successivo drive viene interrotto bruscamente da un malore del giocatore crotonese Megna che collassa in campo. L’equipe medica lo soccorre immediatamente e lo porta a bordo campo dove Megna, però, perde nuovamente i sensi. Il gioco si interrompe per qualche minuto, ma per fortuna il malore di Megna non lascia presagire nulla di grave. Alla ripresa del gioco gli Achei sono determinati ad accorciare le distanze e prima chiudono un terzo e 25 con un lancio del quarterback Megna (parente del giocatore che s’era sentito male), poi vanno a segno con una corsa di Pugliese. La trasformazione non va a segno ed i Patriots rimangono in vantaggio di soli due punti. Il tabellino si ferma sul 14 a 16. I Patriots incassano il colpo e reagiscono immediatamente. Tane lancia per Lovecchio che aggancia il pallone in bello stile, ma viene fermato sulle due yard. Il touchdown, però, è solo rimandato. La premiata coppia Tane-Lovecchio, infatti, ci riprova. E questa volta ce la fa: Tane pesca Lovecchio in endzone per il 14 a 22. La trasformazione è affidata a Lagioia che non sbaglia e porta i Patriots sul 14 a 24.

Nell’ultimo quarto gli Achei si portano sotto, sempre con una corsa lunga di Pugliese, a -4 dai baresi. L’attacco dei Patriots prova a consumare il tempo, ma non riesce ad andare a segno, fermandosi a meno di una yard dalla meta. La palla passa agli Achei a 5″ dalla fine, con 99 yard da percorrere per vincere la partita. Ma nell’azione più importante per gli Achei, è la difesa barese ad esaltarsi: Rutigliano mette a segno una safe per il definitivo 20-26.

fonte Uff. Stampa Patriots foto by Patriots

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Finale di stagione al fulmicotone quello disputato a Crotone tra le due capolista del girone.
Gli Achei affrontano i Patriots di Bari per contendersi la testa della classifica in una giornata particolarmente calda e afosa. Fischio degli arbitri alle 16.00 in punto.
Gli Achei ricevono palla e la corsa di Lauro viene fermata sulle 70 y. Ripartono i blu argento con la loro serie di azioni per macinare yard, i ragazzi fanno bene il loro lavoro e conquistano altri 4 tentativi per avanzare.
Ma la successiva serie di attacchi crotonesi viene bene arginata dalla difesa Pugliese.
Palla ai Patriots e i ragazzi in oro non perdono tempo e con una corsa del 32 raggiungono la meta avversaria e il successivo pat da 2 porta il risultato sullo 0/8.
Riparte la squadra di casa ancora una volta Megna e compagni fanno un buon lavoro alternando corse e lanci per conquistare i down necessari a continuare l’attacco, ma i pugliesi non si fanno trovare scoperti e ancora una volta fermano i crotonesi a pochi passi dalla conquista del down.
La difesa achea sembra ancora in rodaggio e l’attacco pugliese ne approfitta con una corsa del 44 che si apre un varco fino all’end zone e ancora una volta il pat da 2 porta il risultato sullo 0/16.
Si riparte ancora una volta con l’attacco acheo trascinato da Megna che vuole portare la sua squadra alla segnatura.
Ci riesce il solito Pugliese che sfrutta a pieno i blocchi dei compagni di squadra e si invola lungo la side line in touchdown anche lui si replica con l’aiuto di Leto nel pat da 2 risultato 8/16.
Il morale si rianima un solo td di differenza e ancora 2 tempi da giocare, si va tutti negli spogliatoi.
Discorsi e aggiustamenti tecnici di rito dei 2 coach ai propri ragazzi e si torna in campo sotto un sole cocente che è il 3 avversario per entrambi i team.
Gli Achei, sfornano un attacco rinvigorito, buone le prestazioni della linea di attacco composta da Megna, Caruso e Sellaro.
Le corse di Leto e Pugliese fanno guadagnare Yard e Megna dalla sua con un lungo lancio porta Macrì a mettere a segno una splendida ricezione per 40 yard e tocca poi a Pugliese fare una corsa di 43 y fino all’end Zone. Pugliese dimostra ancora una volta di essere l’ago della bilancia.
La successiva trasformazione è una corsa che viene fermata abilmente dalla difesa dei Patriots non regalando i 2 punti in più siamo sul 14/16. I ragazzi pugliesi spingono al massimo sull’acceleratore e conquistano su lancio del Qb un ulteriore Td che si trasforma in una successiva corsa per i 2 punti addizionali siamo sul 14/24.
Pugliese e Co. Non ci stanno ancora una volta conquistano le 60 y e da qui aprono un varco per una corsa del 33 a dir poco fenomenale, percorre le 60 y evitando e uscendo dai placcaggi degli avversari in modo superlativo, coadiuvato da gli ottimi blocchi di tutta la squadra che gli vale il td.
Ancora una volta i Pugliesi non permettono a gli Achei di trasformare l’azione successiva e il risultato si ferma sul 20 a 24.
Da questo momento in poi la difesa achea dice basta e riesce a fermare per ben 2 volte l’attacco dei ragazzi dei Patriots a poche y dalla meta, dal canto loro i ragazzi pugliesi non sono da meno e fermano le speranze dei crotonesi la prima volta annullando i 4 tentativi e la successiva addirittura smorzando l’ultimo barlume di speranza dei crotonesi, andando a realizzare una safety a 5 secondi dalla fine della partita.
Si chiude cosi lo scontro tra le 2 due squadre protagoniste del girone con il risultato di 20/26.
In campo abbiamo visto 2 squadre caparbie e risolute, la difesa è stata la vera protagonista di questa partita impedendo all’attacco di entrambe le squadre di fare il bello e il cattivo tempo, con intercetti e placcaggi molto ben riusciti che spesso sono stati decisivi per il proseguo della partita.
Ora ci aspettano i play off e auguriamo a entrambe le squadre di fare bene e, magari perché no, di re incontrarsi in finale.
Go Achei .

Intervista al coach degli Achei Massimo Marino

– Era sicuramente la partita più attesa dello scorso weekend e non ha di certo tradito le aspettative. Due squadre che si son date battaglia a viso aperto, lottando duramente ad ogni snap, non mollando mai. Entrambe erano già certe del passaggio ai playoff, è vero, ma l’incontro di Domenica ha anche dato importanti indicazioni, sia per quanto riguarda la leadership del girone, sia per ciò che concerne lo stato di salute di quelle che saranno senza dubbio due tra le protagoniste più in evidenza della postseason nella Conference Sud. Nonostante la sconfitta rimediata sul campo, i crotonesi escono dal terreno di gioco con la consapevolezza di aver tenuto testa ad una formazione che quest’anno ha davvero tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. Ecco le impressioni postpartita di Max Marino, headcoach degli Achei:

Ciao Max e bentornato. Che match domenica!…i tuoi ragazzi son stati sconfitti da una delle Big del torneo, quindi possono ritenersi soddisfatti…secondo te che incontro è stato?

Quella di domenica è stata una partita aperta, combattuta fino all’ultimo quarto, direi fino agli ultimi secondi. Partita giocata in un clima rovente, ma solo per il grande caldo, infatti le due squadre sono state corrette prima, durante e dopo il match. Volendo sintetizzare direi che nella prima parte dell’incontro sono stati i Patriots a fare la partita, andando a punti e bloccando efficacemente il nostro attacco, entrato per due volte nelle loro 25 yard ma senza produrre punti. A fine primo tempo, il nostro attacco è riuscito a produrre finalmente punti e nel secondo tempo siamo finalmente usciti fuori noi… ma la nostra rimonta non è stata sufficiente a ribaltare il parziale iniziale di 16-0, naturalmente anche per merito dell’ottima squadra che avevamo di fronte.

Cosa ha funzionato meglio secondo te?…e dove ancora è necessario intervenire?

La combattività del secondo tempo, ho visto finalmente in campo una squadra di football. Mi è piaciuto inoltre il fatto che soprattutto la nostra difesa abbia concesso poco o niente in termini di yard “regalate” per penalità, come invece era successo finora, per falli spesso stupidi. Eccellente la prestazione della linea d’attacco che aveva di fronte una linea di difesa grossa, agguerrita e tecnica. Nonostante infortuni e malesseri vari occorsi durante il match, hanno stretto i denti e fatto un ottimo lavoro. Nota negativa è stato l’approccio della nostra defense nel primo tempo, ha concesso troppo al pur forte attacco dei Patriots. Nel secondo tempo si è comunque riscattata con una prestazione attenta e grintosa. Debbo onestamente anche dire che, sulla prestazione complessiva della difesa, hanno avuto il loro peso le assenze del LB Antonio Cartaginese, del DT Natale Grillo, del CB Giuseppe Cassano e della FS Francesco Perri, tutti titolari nel loro ruolo.

Che significato ha questo risultato al termine di questa regular season?

Beh.. è la conferma dei progressi fatti, chiaramente non sono soddisfatto dell’esito finale ma rispetto allo spezzone di partita giocato a Bari ci sono stati indubbiamente dei miglioramenti. Prima della safety nell’ultima azione della partita, eravamo sotto di 4 contro una delle favorite alla vittoria finale, in un match che alla fine ha registrato tre TD per parte.

Obiettivo playoff raggiunto. E adesso?

Migliorato il record dell’anno scorso, raggiunti i playoff, l’obiettivo e’ superare il turno di wild card. Ci sono tutte le premesse per fare bene ma ciò sarà possibile solo lavorando intensamente da qui alla partita di play off, migliorando come gruppo e sperando nel recupero di qualcuno degli assenti…

Certamente quello degli infortuni, in questo momento, è un problema che si trovano a dover fronteggiare parecchie squadre…A proposito di presenti invece…vogliamo citare i migliori in campo?

MVP del match per gli Achei è stato Saverio Pugliese, con tre TD ha fatto capire di che pasta è fatto. Avevamo risentito molto della sua assenza nello spezzone di partita giocato all’andata, Saverio è un pezzo fondamentale di questo team. Ottima la prestazione in attacco di Giorgio Di Lorenzo, che ha fatto benissimo da FB e TE. Della linea di attacco, comandata da Francesco Caruso, ho già detto prima. Per quanto riguarda la difesa, complimenti al DE Florestano Girolami e al DE Vincenzo Callipo, che ha trovato spazio solo nelle ultime due partite di regular season ma che si è fatto trovare pronto al momento giusto. Un bravo va inoltre alla nostra SS Umberto Bruno.

Il momento chiave della partita?

Ho individuato due momenti chiave, che hanno visto comunque protagonista la difesa barese. Come dicevo, ad inizio partita, hanno ottimamente coperto quando siamo riusciti ad arrivare nelle loro 25 yard per ben due volte, ma prima un quarto tentativo infruttuoso e poi un nostro fumble coperto dalla difesa dei Patriots hanno restituito palla ai baresi.

Quali importanti indicazioni hai tirato fuori da questa partita, utili per la prossima importante fase della stagione?

L’indicazione più importante a livello generale deriva, come ti dicevo prima, dal fatto che siamo stati in partita fino alla fine contro una delle pretendenti al titolo. Ma questo deve essere solo uno stimolo e il solo significato da trarre è che, come dico sempre al mio team, non c’e’ altra via che il lavoro continuo ed intenso per raggiungere certi livelli.

Son davvero forti questi Patriots, non trovi?…come giudichi la loro prova?

Eccellente, per quanto credo che fossero in formazione rimaneggiata, hanno disputato una buona prestazione con poche sbavature in attacco e la giusta intensità in difesa dall’inizio alla fine, complimenti a coach Cassio e a tutto il team.

Un aggettivo per i tuoi ragazzi…

Indomiti.

Una discreta pausa adesso, utile per riposare, ricaricarsi ed arrivare al meglio all’impegno in postseason…

Non conosciamo ancora il nome del prossimo avversario che affronteremo nel wild card game, ma il fatto che manchino quattro settimane alla prossima partita e la probabilità che si giochi in casa a Crotone, mi fanno ben sperare. Saranno quattro settimane preziosissime per prepararci al meglio.

Come consuetudine, lascio a te le conclusioni finali, coach…

Domenica a Crotone credo che si sia vista una bella partita di football, conclusasi con un terzo tempo cui hanno partecipato crew arbitrale, ragazzi di Crotone e di Bari.. al di là dell’amarezza per il risultato finale, resta la speranza che con questa partita si sia voltata definitivamente pagina nei rapporti tra i due team. ma permettimi di concludere facendo, e parlo a nome di tutti gli Achei, gli auguri di una pronta ripresa, dopo l’operazione cui è stato sottoposto proprio in queste ore, al figliolo del nostro Totò Cartaginese, assente per questo motivo nella partita contro i Patriots e che speriamo di rivedere presto tra di noi.

Non possiamo fare altro che accodarci alla tua dedica ed unirci a questo enorme abbraccio, augurando una pronta e serena guarigione al figlio di Antonio, che salutiamo anche noi con grande affetto. Grazie coach e alla prossima.

fonte Uff. Stampa Achei

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