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Warriors 34, Lions 28

WARRIORS BOLOGNA (34) – LIONS BERGAMO (28) Parziali: 12-7/0-0/14-14/8-7 Gran bella partita ieri sera a Bologna, di fronte al solito grande pubblico del Lunetta Gamberini compresa la presenza dello zoccolo duro dei tifosi Bergamaschi. I Warriors si sono trovati di fronte una squadra che non c’entrava nulla con la classifica del pre-partita, 2 vinte, 4 […]



WARRIORS BOLOGNA (34) – LIONS BERGAMO (28)

Parziali: 12-7/0-0/14-14/8-7

Gran bella partita ieri sera a Bologna, di fronte al solito grande pubblico del Lunetta Gamberini compresa la presenza dello zoccolo duro dei tifosi Bergamaschi. I Warriors si sono trovati di fronte una squadra che non c’entrava nulla con la classifica del pre-partita, 2 vinte, 4 perse. I Lions Bergamo sono apparsi squadra solidissima e in netta crescita, capace di controbattere colpo su colpo le segnature dei Warriors primi in classifica. Sono bastati pochi allenamenti, per risanare l’ambiente bergamasco dopo la nomina di Davide Donnini come Head coach (oltre a essere il coach della difesa) e l’arrivo di Angeli Busi come coordinatore dell’attacco al posto del dimissionario Lorandi. Invertita anche la tendenza che vedeva i Lions in caduta libera nel secondo tempo, nel quale hanno perso 4 partite dopo essere stati sempre in vantaggio alla fine del primo. Ieri è accaduto l’esatto contrario, sotto 12-7 alla fine dei primi due quarti e ad un passo dalla vittoria nella ripresa. Jordan Scott, il runningback dei “Guerrieri” ha probabilmente fatto la differenza, chiudendo molti drive offensivi in extremis e tappando i buchi nel reparto difensivo vista la mancanza del connazionale Peoples. Suoi tre touchdown. Al td iniziale di Scott ha replicato pochi istanti dopo Daryl Forte da 50 yard per il 7-6 Lions. Poi 12-7 Warriors alla fine del primo quarto dopo il td di Eric Watt con corsa di 2 yard e trasformazione da due intercettata in end zone. Nel secondo quarto non accadeva praticamente nulla con le rispettive difese a bloccare sistematicamente gli attacchi avversari. Il parziale di 12-7 resisteva veniva fino al terzo quarto, con il secondo td di Scott per il 18-7, ma era immediata la replica bergamasca con Chaz Thompson che riceveva per 8 yard in endzone e con il calcio di Marone si andava sul 18-14. Questo parziale a sua volta durava pochissimo, perché due azioni dopo Scott segnava da 58 yard con trasformazione di Mario Panzani per il 26-14. Ma era il solito fenomeno Marco Podavitte a ricevere in end zone un complicato lancio di Blanchard di 30 yard per il 26-21, e i Lions per due volte avevano il drive del possibile vantaggio dopo avere costretto al punt di padroni di casa. Nell’ultimo decisivo quarto accadeva di tutto: sembrava finita sul 34-21 quando Panzani riceveva in endzone il pass di Watt (10 yard) trasformato da Scott a 2’ dalla fine, ma Thompson ritornava il kickoff per 73 yard direttamente in touchdown e i Lions tornavano sul 34-28 a 1’54” dalla fine. Quasi obbligato l’onside-kick dei bergamaschi che lo giocavano alla perfezione, sul quale però nasceva una disputa che alla fine veniva risolta dagli arbitri con un contestatissimo possesso palla ai Warriors. Game over. Settimana prossima pausa campionato il campionato osserverà una pausa, quindi domenica 13 maggio i Lions saranno nuovamente ad Azzano contro i Seamen Milano. Nel frattempo i tifosi stanno organizzando importanti iniziative proprio per la prossima partita casalinga di cui verrà dato comunicato nei prossimi giorni.

fonte Uff. Stampa Giants

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Settima vittoria consecutiva in campionato e prima in assoluto nella storia contro i Lions Bergamo per i Warriors Bologna, che si confermano capolista Ifl e sono ormai a un passo dai playoff. I guerrieri si impongono 34-28 al termine di una partita durissima e disputata in formazione rimaneggiata, soprattutto in difesa dove mancavano due titolari importanti come Walter Peoples e Antonio Pizzuto. Grande protagonista della partita Jordan Scott, il runningback dei Warriors capace di realizzare tre touchdown ma fondamentale anche in difesa con alcuni placcaggi e coperture decisivi.
Scott aveva aperto le marcature subito con una corsa da 5 yards non trasformata da Matteo Guerra (6-0), ma sulla prima giocata offensiva vanno dentro anche i Lions con una corsa da 50 yards di Daryl Forte poi trasformata da Ezio Marone (6-7) a dimostrare che la rimaneggiata difesa dei Warriors avrà bisogno di tempo per trovare gli automatismi. In attacco, invece, problemi non ce ne sono e il quarterback Eric Watt si mette in proprio per entrare in meta da 4 yards (12-7, no trasf. Da 2 punti). Il secondo quarto si apre con la difesa guerriera splendida nel fermare un quarto down dei Lions sulle 9 yards, ma gli attacchi si inceppano e si va al riposo senza ulteriori marcature.
Scoppiettante il terzo quarto, con i Warriors che tentano la fuga grazie a un touchdown su ricezione da 47 yards di Scott (18-7, no trasf. Guerra), ma i Lions a ribattere colpo su colpo. Chaz Thompson riceve dal quarterback Blanchard il pallone da 9 yards per il 18-14 (trasf. Marone), ancora Scott corre per 57 yards sul primo gioco del drive successivo per il 26-14 (trasf. Parlangeli da due punti), ma Marco Podavitte riceve da 35 yards da Blanchard e chiude il gap sul 26-21 (trasf. Marone). L’azione chiave del quarto periodo è la chiusura, sulle 45 yards offensive, di un quarto e 5 dei Warriors con una ricezione di Mattia Parlangeli. Il drive resta vivo e Mario Panzani va in meta da 11 yards su passaggio di Watt, con trasformazione da due punti di Scott a fare 34-21. Sembra chiusa, ma Thompson ritorna in meta il kick-off e fa 34-28 a poco meno di due minuti dal termine. Bergamo si affida a un on-side kick per riprendere il pallone subito, ma le mani dei Warriors sono più rapide e un paio di primi down presi da Scott mettono al sicuro il successo.

fonte Uff. Stampa Warriors

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