Warriors 28, Rhinos 20

I Warriors Bologna incamerano la sesta vittoria consecutiva e mantengono la leadership del campionato Ifl di football superando 28-20 i Rhinos Milano nel big match della giornata all’Alfheim Field. Gli ospiti erano infatti al secondo posto con 4 vinte e 1 persa prima di questa giornata, mentre i guerrieri biancoblù ora allungano portando il loro record a 6 vittorie e 1 sconfitta. Protagonista del successo è la difesa dei Warriors, che per tre quarti ha imbrigliato l’attacco avversario. Nell’ultimo periodo, come spesso accade ai milanesi, c’è stata però una grande reazione degli ospiti che si sono riportati in partita dal 21-0 ma non sono riusciti a concretizzare la rimonta.
L’avvio è stato dominato dalle difese, con il primo quarto concluso 0-0 a causa di un intercetto e un fumble per parte. Il risultato si sblocca nel secondo quarto con Eric Watt, il quarterback dei Warriors, che va in meta con una corsa breve dalle 2 yards (6-0, errore di Guerra sulla trasformazione). Serata strana per Watt, che è stato altalenante sui passaggi subendo 3 intercetti ma devastante quando si è messo in proprio per correre come vedremo. Sul kick-off successivo, Aletti, il ritornatore dei Rhinos, perde palla e i Warriors per la seconda volta ricoprono il fumble. Situazione subito capitalizzata dalla ricezione da 6 yards di Mattia Parlangeli per il touchdown, poi trasformato da due punti con un’altra ricezione di Mario Panzani (14-0).
Nel terzo periodo arriva una svolta importantissima dell’incontro, dopo un intercetto dei Rhinos quando Panzani non riesce a controllare un passaggio di Watt. I milanesi arrivano fino a 5 yards dalla meta, ma per quattro volte la difesa Warriors li respinge e recupera palla. Straordinaria la prova dei ragazzi bolognesi, con Mirenda, Cipolla, Nobile e Pizzuto a mettere costantemente sotto grande pressione il quarterback Harris. Con 95 yards di campo da percorrere, i guerrieri si mettono in marcia e con una fenomenale corsa da 41 yards di Watt vanno in meta per il 21-0 (trasf. Guerra). Sembra finita, entrando nel quarto periodo con questo risultato, ma i Rhinos non ci stanno e tentano la rimonta. Delich riceve da Harris per il 21-6 (non trasformato da due), poi intercetta un passaggio forzato di Watt prima del fattaccio. Walter Peoples colpisce fuori dal campo il quarterback avversario: giusta la penalità, forse eccessiva l’espulsione dell’americano che potrebbe saltare la prossima sfida con i Lions. Senza Peoples la difesa Warriors accusa il colpo, i Rhinos accorciano sul 21-14 grazie a una corsa di Harris trasformata da due punti da Delich, ma sull’attacco successivo Watt si fa perdonare l’intercetto precedente con una corsa decisiva da 65 yards che porta i Warriors in territorio favorevole. Jordan Scott da una yarda concretizza (28-14) quando mancano 32” al termine, ma i Rhinos hanno un cuore enorme e si riportano subito a contatto con la corsa da 64 yards di Olson (28-20) a 22” dalla fine. I milanesi provano a recuperare palla con un on-side kick, ma le mani di Berezan vanno salde sul pallone che regala ai Warriors il successo.