Barbari 7, Grizzlies 10

I Barbari Roma Nord sprecano una grande occasione nel derby. Malgrado la consapevolezza di non essere nelle migliori condizioni per affrontare una partita come la stracittadina e l’aver recupero in extremis due titolari a mezzo servizio (Paparelli e D’Ottavi), i ragazzi di coach Schollmeier ci hanno provato fino alla fine, ma incappando in errori individuali, risultati determinanti sul risultato. Bravi i Grizzlies Roma, presentatisi con una grandissima difesa e capaci nel primo tempo di arginare le incursioni di Di Giorgio e fermare con qualche “sack” il qb Shaw. In attacco gli ospiti non hanno creato molte occasioni, ma sono stati capaci di sfruttare sempre ogni singolo errore dei Barbari Roma Nord, portando a casa un risultato importante: la prima vittoria nei derby senior contro i bianconeri e la conquista del primo posto in classifica del girone Sud insieme ai Briganti Napoli. Prima del kick off il minuto di raccoglimento in memoria di Joe Avezzano, head coach dei Seamen Milano, scomparso alcuni giorni fa e del calciatore del Livorno, Piermario Morosini. Nei primi due quarti grandi difese, due soli primi down conquistati dai Grizzlies e buona prova dei Barbari Roma Nord in attacco, senza riuscire però a capitalizzare. Tutto nel terzo quarto di gioco con un lungo drive dei Barbari Roma Nord che vanno a segno con un td-pass di Shaw per D’Ottavi e con l’addizionale di Di Giorgio è 7-0. Ma l’errore clamoroso per i Barbari Roma è nel successivo drive dei Grizzlies, che termina con un punt rocambolesco: un rimbalzo inganna Di Giorgio quale ritornatore e tocca la palla, subito Isom a cercare di ricoprire l’ovale che prosegue il rimbalzo in end zone “barbara” e lesto Cunningham a schiacciarla a terra per il touchdown del pareggio 7-7 (trasformato da Bianco). Un errore fatale che riapre la partita, così come altri errori che hanno regalato yards agli avversari ed i Grizzlies nell’ultimo quarto su di un quarto down provano il field goal con l’ovale calciato da Bianco che passa tra i pali per il vantaggio Grizzlies, 7-10. Inizia l’assalto dei Barbari Roma Nord e quando mancano 4 minuti alla fine iniziano a macinare yards. Di Giorgio sembra quello di sempre, capace di prendere ben tre primi down e nel lungo drive si arriva a poter chiudere la partita: si gioca un primo e goal sulle 3 yards ma qualche flag della crew arbitrale respinge i padroni di casa sulle 12 yards. Allo snap, il qb Shaw tarda il lancio e subisce il sack di Scaravilli, con Piccinni veloce a ricoprire il pallone. Ennesimo errore e la partita si chiude così, con i Grizzlies a festeggiare una vittoria che desideravano da anni. Una sconfitta che i Barbari Roma Nord avevano messo in preventivo. “Complimenti ai Grizzlies per la loro prima vittoria nel derby. Sono stati bravi a capitalizzare ogni nostro errore. Alla vigilia del derby sono stato accusato da molti di fare pretattica, quando invece – spiega il presidente Daniele Napoli – la mia era una giusta analisi del momento: i Grizzlies sono una squadra in crescita e lo hanno dimostrato, mentre noi ci siamo presentati con molti problemi. Abbiamo prodotto molto in attacco ma la loro difesa è stata grande nei momenti chiave, sfruttando al meglio ogni nostro errore. Era nelle previsioni, ad inizio anno avevamo messo in preventivo anche una sconfitta e spero di poter incontrare nuovamente i Grizzlies nella seconda fase, perché credo che entrambi meritiamo di proseguire in questo campionato. La sconfitta è arrivata nel finale per gravi errori individuali che hanno pesato più del dovuto. Errori non da Barbari e su cui dobbiamo ancora lavorare in settimana, come su altre piccole cose ma importanti, perché non dimentichiamo che già domenica, dobbiamo affrontare un altro derby in trasferta contro la Legio XIII”.