Touchdown logo

Finisce in Germania il sogno dei Giants

Lions Braunscweig – Giants Bolzano 53-21 E’ finita a Braunschweig l’avventura dei Giants Bolzano nell’Eurobowl 2009. 53 a 21 in favore dei Lions, campioni in carica nel massimo campionato tedesco, il punteggio conclusivo della gara che metteva in palio un posto nei quarti di finale della massima competizione europea per club. Un risultato bugiardo sia […]


Lions Braunscweig – Giants Bolzano 53-21

E’ finita a Braunschweig l’avventura dei Giants Bolzano nell’Eurobowl 2009. 53 a 21 in favore dei Lions, campioni in carica nel massimo campionato tedesco, il punteggio conclusivo della gara che metteva in palio un posto nei quarti di finale della massima competizione europea per club. Un risultato bugiardo sia rispetto ai reali valori posseduti dalle due formazioni che a quanto visto in campo nel primo sabato di maggio. Relativamente al primo punto, pare giusto ricordare come i rossoblu si siano presentati al primo “do or die” stagionale privi di elementi cruciali come i tre runningback Greene, Ladson e Christensen (quest’ultimo indisponibile in Europa), il ricevitore Panzani ed i vari Scalise, Freri, Marco Bonacci, Diracca, cui si sono aggiunti nel corso della gara Edwin Reed (ko nel 2° tempo e gravemente infortunato alla clavicola) e Manuel Pisoni (caviglia). Anche l’evolversi del confronto lascia alcuni rimpianti non indifferenti al team di Tisma, Olivetto e Ventura, penalizzato a conti fatti da un primo ed ultimo quarto assai negativi cui non hanno fatto sufficientemente da contraltare due frazioni centrali giocate in maniera ottima. La partenza degli ospiti è stata infatti davvero in salita, con diversi errori sia in attacco che in difesa utili per portare la squadra tedesca su un apparentemente irrecuperabile 21 a 0. Da qui, dopo il primo cambio di campo, è iniziata la vera gara dei Giants, abili a ridurre il gap ad un solo TD grazie alle ricezioni targate Christian Costanzo e Giuseppe Bonacci. Nel migliore momento rossoblu e con ovale sulle 15 avversarie però, un intercetto subito dal QB Eric Marty (comunque ottima la sua prova, specialmente per quanto concerne le corse) ha permesso a dei Lions in crisi di salvare il residuo vantaggio fino all’intervallo. Nel terzo tempo, con gli ospiti ormai ridotti tra campo e panchina a non più di 20 elementi di cui diversi provenienti dal team di Arena League, Braunschweig ha incrementato con altre due realizzazioni, la 2a delle quali giunta dopo un punt errato dai rossoblu. Sul 34 a 14 nuovo scatto d’orgoglio Giants grazie a Marty e, dopo il suo fumble a non più di una yard dalla endzone, alla marcatura di Diego Gennaro (il migliore nel pacchetto arretrato). 34 a 20 all’ultimo cambio di campo, ma Giants ormai praticamente senza alternative in panchina. Tanto che i padroni di casa avrebbero forse fatto più bella figura a lasciar scorrere il cronometro senza voler affondare fino alla fine; viceversa sono arrivate altre tre realizzazioni dei Lions per il definitivo 53 a 21. Un risultato finale che rammarica effettivamente solo in parte: certamente perchè perdere ed uscire senza essersi potuti giocare un confronto alla pari non fa piacere a nessuno. D’altro canto però, ai Giants resta l’onore di essersi arresi lottando fino alla fine, oltre alla consapevolezza che senza impegni europei, e magari recuperando qualcuno dall’infermeria, si potrà cercare di combattere nuovamente sino in fondo per la conquista del 1° titolo italiano.

Please follow and like us: