CIF9 ACHEI CROTONE 0 DRAGONS SALENTO 19 Parziali ( 0-0;0-6;0-6;0-7)
Finale di stagione per gli Achei che affrontano in casa I Dragons del Salento, Partita abbastanza contenuta, le due squadre si affrontano con tutta la grinta che li ha finora distinti senza risparmiarsi nulla.
Il 1 quarto si svolge con una buona prestazione achea sia in attacco che in difesa, ottimi gli schemi recitati dall’attacco capitanato da Lazzarin, e impeccabile la difesa con ottime prestazioni di Crudo, senz’altro la sua miglior partita, un ritrovato Falbo e comunque di tutta la compagine difensiva.
Gli Achei vanno vicinissimi alla segnatura arrivando sulle 10 yards avversarie dopo un drive di lanci e corse e un’ottima reverse di Macrì. Purtroppo l’ennesimo episodio sfortunato, un fumble su un semplice buco interno, impedisce ai Crotonesi di portarsi in vantaggio.
Dal canto loto i Dragons sulle 78 Y non si lasciano sfuggire l’occasione di una mirabolante corsa di quarta che porta la squadra ospite sullo 0 -6 la successiva trasformazione viene fermata dalla stoica difesa achea.
Il 2° quarto è caratterizzato da una serie di botta e risposta delle due squadre, nessuna delle due cede niente all’avversaria, anche qui le difese si sono distinte per le ottime giocate, dal lato acheo i soliti Grillo, Bruno, Chiriaco, Perri, Zizza e Donato non lasciano scampo agli avversari arginando bene il loro attacco. Dal punto di vista dell’attacco acheo ottime le prestazioni dei Runner Caruso junior e Bruno junior, ma tutto il pacchetto offensivo ha eseguito al meglio gli schemi tattici di Coach Pizzuti e ha risposto al richiamo alla grinta e al carattere di coach Di Lorenzo.
L’attacco acheo ha delle ottime giocate anche con alcune corse personali del Qb Lazzarin ma la difesa Leccese argina bene e non si riesce a chiudere nessun punto. Su un 4 down si calcia un punt per allontanare la palla dalla end zone, ricezione però troppo ravvicinata sulle 28 yards per i Dragons che trasformano la corsa e il successivo calcio in un risultato di 0-13.
Break e tutti negli spogliatoi.
3 quarto e grinta da vendere da ambo le parti, gli animi si scaldano un po’, complice le chiamate di falli dubbi il nostro Capitano della difesa Grillo viene espulso per proteste lasciando un vuoto difficile da colmare, la sua prestazione fino a quel momento era stata memorabile per la grinta dimostrata sia in difesa che nel doppio ruolo in attacco.
Travolti da questi eventi gli achei si lasciano segnare un terzo Td con una corsa di Vitale dalle 32 Y a nulla valgono i tentativi di bloccare l’avversario che entra in End zone chiudendo il risultato finale sul 0-19.
La carica Achea ha dimostrato che nonostante tutti i problemi che ci sono stati in questo campionato, dalla partenza anticipata dell’head coach americano, alle varie assenze per le problematiche proprie di uno sport dilettantistico, di essere una squadra con carattere e cuore, rispondendo tutti positivamente alle richieste dei loro capitani e coach anche a costo di giocare doppio ruolo.
A questo punto si volta pagina, i giovani provenienti dalla under 18 hanno dimostrato una crescita rassicurante.
Pertanto le basi per preparare una squadra competitiva per i prossimi impegni, a cominciare dai campionati giovanili di settembre, ci sono tutte.
E’ innegabile però che la compagine Crotonese necessita di una svolta determinante per continuare a competere in un campionato che è diventato estremamente competitivo.
Non resta che attendere, quindi, le necessarie correzioni di rotta che la dirigenza della formazione Crotonese dovrà necessariamente adottare.