Ultimi minuti fatali per i Predatori

I Predatori mettono in campo una buonissima difesa, ma cedono a due minuti dalla fine

Contro i Giaguari non sono arrivati i due punti, ma è sembrato costante il miglioramento della squadra. La difesa ha impedito ai piemontesi di sviluppare i propri giochi, riusciti solo in un paio di occasioni (una delle quali costata il td…), ma il reparto offensivo è ancora da “limare”.

La partita scorre sullo zero a zero fino a poco più di due minuti dalla fine, quando Di Stefano trova un varco tra la difesa ligure e porta i Giaguari a 5 yards dalla goal line. Pettenuzzo segna su corsa e Burastero trasforma da uno per il sette a zero finale.
Fino a quel momento gli attacchi hanno fatto registrare solo una serie infinita di punt, di calci di allontanamento, non riuscendo mai (a parte forse una decina di volte in tutto e sommando le prestazioni delle due squadre) a chiudere un down. Tanti i placcaggi dietro la linea di scrimmage da entrambe i lati, molti i fumble da parte giaguara (uno, però, recuperato dal predatore Andrea Parri) e gli intercetti (2 di Simone Paschetto per i piemontesi e 1 di Enrico Reglioni per i liguri, quest’ultimo ritornato per una decina di yards fino ad un passo dalla goal line).

Nel terzo quarto i Giaguari avrebbero la possibilità di portarsi in vantaggio, ma un holding vanifica la corsa del runner piemontese, poi più niente fino a poco più di due minuti dalla fine, quando Di Stefano trova un pertugio nella difesa ligure e dopo una corsa di una dozzina di yards portando i piemontesi a poco più di cinque yards dalla goal line. Nell’azione successiva Pettenuzzo intoccato entra in end zone, e Burastero centra i pali per il 7 a 0 finale.

Buona la conduzione di gara della crew arbitrale, ben gestita dall’arbitro Vincenzo Calandrelli.

La classifica vede i Predatori sempre ultimi a zero punti, ma come detto ad inizio anno, questa stagione sarà dedicata a far crescere il “parco giovani” sia in funzione del prossimo campionato di categoria, sia per il fisiologico ricambio di atleti in prima squadra. Rispetto alla batosta subita nella prime due giornate di campionato il miglioramento è evidente. Una vittoria, poi, sarebbe la ciliegina sulla torta.

I risultati del girone:
Predatori GdT – Giaguari Torino 0-7
Puma Bresso – Daemons Martesana 0-35
Frogs Legnano – Red Jackets Lunigiana 39-38

La situazione in classifica:
Daemons, 4 giocate e 4 vinte (100% di vittorie), Red Jackets Lunigiana 4 giocate, 2 vinte e 2 perse (50%), Giaguari Torino, 5 giocate, 3 vinte e 2 perse (60%), Puma Bresso, 4 giocate, 1 vinta e 3 perse (25%), Frogs Legnano, 5 giocate, 1 vinta e 4 perse (20%), Predatori Golfo del Tigullio, 4 giocate e 4 perse (0%).

Il prossimo turno:
Il prossimo turno, in programma il 30 aprile, i Predatori ospiteranno i Mustangs Trieste nel penultimo interdivisionale di questo campionato e i Red Jackets Lunigiana ospiteranno i Guelfi Firenze.
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I Giaguari Torino interrompono la serie negativa di due sconfitte espugnando il terreno dei Predatori Golfo del Tigullio e riprendono la marcia verso i playoff del torneo di A2. Il finale di 7?0 descrive efficacemente le difficoltà incontrate dai torinesi in un match sulla carta abbordabile, visto che i genovesi erano all’ultimo posto ancora senza vittorie, ma che alla fine si è rivelato insidioso. Soprattutto in attacco i giallo neri hanno commesso troppi errori e, come spesso accade quando si è consapevoli di essere più forti ma le cose non vanno, è subentrata la frustrazione che ha complicato i piani dei torinesi, i quali hanno anche visto una fantastica corsa da 52 yards in meta di Giglio annullata per un fallo discutibile. Alla fine dunque buon per i Giaguari che invece la difesa abbia giocato alla grande, soprattutto con le due palle recuperate grazie agli intercetti di Paschetto e quando l’attacco dei Predatori si è trovato con palla in mano sulla linea delle 3 yards dei Giaguari. Qui il reparto difensivo piemontese ha resistito a ben quattro azioni in cui i liguri non hanno guadagnato praticamente nulla, mantenendo il punteggio in parità (tra l’altro con questo 7?0 sono tre le gare consecutive in cui i Giaguari non subiscono punti dai Predatori). La serie di azioni decisiva è iniziata con poco più di tre minuti da giocare quando una gran galoppata del rientrante runner Di Stefano ha permesso poi al collega di reparto Pettenuzzo di segnare con una corsa da 3 yards. In classifica i torinesi hanno riguadagnato il secondo posto in solitaria grazie alle contemporanee sconfitte dei Puma, travolti 35?0 in casa dalla capolista Daemons Martesana, e dei Red Jackets Lunigiana clamorosamente battuti 39?38 dai Frogs Legnano che hanno così conquistato il primo successo stagionale. Proprio i Frogs saranno ospiti dei Giaguari nella sfida di sabato 7 maggio allo stadio Nebiolo del Parco Ruffini.