Sembrava una vera e propria missione impossibile per i Petroli Scaligera Mastini Verona questa terza partita di campionato. A Bolzano con il titolo di campioni d’Italia e il primo posto in classifica nel girone li attendevano i Giganti.
I “Bauboys” accettano la missione mettendo in campo una determinazione e una voglia di riscatto mai vista nelle gare precedenti.
Un attacco stellare con il quarterback Pasquetti a creare scompiglio tra la difesa bolzanina con le proprie azioni personali e con un gioco aereo finalmente all’altezza della tradizione gialloblu.
I giganti dal canto loro, non sono certo rimasti a guardare e grazie ad un attacco macina yards riescono a bruciare moltissimo tempo sul cronometro arrivando spesso a segno dopo drive lunghissimi ed estenuanti che stancano la difesa scaligera rea di qualche ingenuo errore di troppo. Al primo touchdown dei Giganti arrivano infatti subito dopo i primi punti della stagione per Alberto Guzzo che riceve in endzone in tuffo su un bel lancio di Pasquetti.
I Giganti con un nuovo possesso di palla percorrono tutto il campo e mettono nuovi punti sul tabellone portandosi in vantaggio di due touchdown ad uno. Allo scadere del secondo quarto di gioco i Mastini tentano di nuovo il colpaccio. Pasquetti si beve la difesa rossoblu e dopo una corsa di circa 40 yds serve su un piatto d’argento un pallone per Guzzo che riceve la palla e placcato dal difensore bolzanino si distende con il braccio al di là della linea di touchdown. La panchina scaligera esplode di gioia ma gli arbitri dicono che non è touchdown. Il tempo finisce e nonostante le proteste ci si trova a recriminare su una scelta alquanto discutibile.
Nel secondo tempo la riscossa gialloblu con Boadu, Bassi Francesco e Zanoni coadiuvati da una buona linea d’attacco a macinare yards sul terreno, mescolando i giochi con le reverse di Longo e le buone ricezioni di Cavallini.
In questa frazione di gara i touchdowns sono un susseguirsi dietro l’altro con il tight end Viviani al suo primo touchdown in carriera e con Alberto Guzzo, vero mattatore della gara, abile in due splendide azioni ad involarsi per circa 25 e 60 yards a portare il punteggio sul 28 a 26 per i Giganti. I gialloblu a questo punto tentano la trasformazione da due punti, ma il lancio su Longo è di poco alto.
La squadra non molla e una buona difesa capitanata dalla free safety Filippo Mutascio blocca i tentativi dei Giganti di allungare di nuovo.
Una squadra, quella bolzanina, non certo abituata a subire un punteggio così elevato data l’ottima difesa da sempre simbolo dei rossoblu, ma gli scaligeri non mollano e continuano a demolire il secondario difensivo con un ottimo gioco di lancio e Bolzano trema.
Con meno di due minuti alla fine della gara l’attacco scaligero si trova con la palla in mano ma con tutto il campo da percorrere. Pasquetti tenta di eludere la pressione avversaria e scarica un lancio corto che per un rimpallo arriva nelle mani di un difensore rossoblu. I Giganti a poche yards dal touchdwon arrivano alla segnatura finale che porta il punteggio sul 34 a 26.
Un punteggio sicuramente bugiardo per i valori visti in campo, con una squadra quella dei Mastini che ha dimostrato finalmente di potersela giocare con chiunque. Rimangono alla fine i complimenti da parte di tutto il coaching staff dei Giganti ai gialloblu per l’ottima prestazione. Rimane purtroppo il rammarico per alcuni errori o peccati di inesperienza pagati anche questa volta a caro prezzo da una squadra giovanissima ma con un grande potenziale già emerso in questa terza gara di campionato.
I segnali positivi comunque ci sono e la convinzione è quella di poter vedere un girone di ritorno sicuramente diverso, con i Mastini che potranno finalmente regalarsi qualche soddisfazione. Appuntamento quindi con la prima partita del girone di ritorno domenica 19 aprile. A Ferrara ad attendere degli arrabbiatissimi Mastini ci saranno le Aquile.