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Crollo al Metrodome

E per una volta il titolo non è sensazionalistico tanto per fare. A Minneapolis crolla, sotto il peso della neve accumulata, il tetto del metrodome e la partita tra Vikings e Giants viene rinviata a questa sera a Detroit. In realtà la decisione del rinvio risiede anche nelle difficoltà della squadra di New York a […]


Crolla la copertura del Metrodome di Minneapolis - AP Photo/Ann Heisenfelt

E per una volta il titolo non è sensazionalistico tanto per fare.
A Minneapolis crolla, sotto il peso della neve accumulata, il tetto del metrodome e la partita tra Vikings e Giants viene rinviata a questa sera a Detroit. In realtà la decisione del rinvio risiede anche nelle difficoltà della squadra di New York a raggiungere le Twin Cities, bloccata a Kansas City dalla fitta nevicata che stava imperversando in Minnesota. Il crollo è quindi un di più, ma colpisce sicuramente anche grazie alle immagini delle telecamere interne allo stadio che hanno fatto il giro del mondo.

La partita diventa quindi la seconda per il Monday Night dopo la prevista Houston-Baltimore e potrebbe essere la fine del record di partite consecutive di Favre che si dovrebbe fermare, se le voci saranno confermate, a 297.

Dopo la vittoria di Indianapolis di giovedì per due punti su Tennessee, Tampa Bay batte Washington per un solo punto grazie ad una prestazione da dimenticare per il kicker dei Redskins (prima) ed ad uno snap sciagurato nel tentativo di extra point a 9 secondi dalla fine. Anche Philadelphia porta a casa una partita combattuta, per soli tre punti, dopo un ottimo quarto quarto e tanta fatica contro dei Cowboys che stanno meritando più di quanto riescono a raccogliere.

Massacri o quasi, invece, per San Diego contro Kansas City (31-0) per New England contro Chicago (36-7 con Brady che riposa negli ultimi cinque minuti lasciando il posto a Hoyer) e anche per Arizona contro Denver (43-13) e per Atlanta contro i sempre più derelitti Carolina Panthers (31-10).

Sorprese o quasi le vittorie di Detroit su Green Bay, di Buffalo su Cleveland e di Miami sui Jets che incassano la seconda sconfitta consecutiva.
Tanti punti tra Jacksonville e Oakland (38-31) con i Raiders che vanno un po’ in confusione nel drive finale gestendo male tempo e timeout e tra San Francisco e Seattle (40-21) con Alex Smith tornato in campo e convincente e una situazione sempre più complicata nella division.

Pittsburgh e New Orleans sentono aria di playoff e riscoprono i soliti protagonisti per due vittorie convincenti contro rispettivamente Cincinnati e Sant Louis (ok non esattamente degli schiacciasassi, ma una vittoria è una vittoria).
Unica squadra già sicura dei playoff i Patriots, ad oggi i qualificati non includerebbero i Colts, i Chargers, i Buccaneers ed i Packers o i Giants (vediamo stasera il recupero).

Ma abbiamo ancora tempo. Le partite più interessanti devono ancora arrivare…

Betto

Photo Credit
Metrodome 1/2 – AP Photo/Ann Heisenfelt
Peyton Manning – AP Photo/Mark Humphrey
Maurice Jones-Drew – Perry Knotts/NFL
Josh Morgan – AP Photo/Marcio Jose Sanchez
Chad Henne – AP Photo/Kathy Willens

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