I Patriots abbattono i Lions

Alzi la mano a chi, tra i tifosi dei Patriots, non è andato di traverso il tacchino quando Tate, a 4:01 dall’l’halftime ha droppato il pallone lanciatogli da Brady. Il punteggio (14-3), il record dell’avversario e l’incapacità di muovere la palla e fermare gli avversari stavano rovinando il Thanksgiving dei tifosi Patriots.

Tutto lasciava pensare ad un bis dell’incredibile sconfitta di Cleveland.

Ma dopo l’ennesimo sanguinoso drop “palla in mano” di Tate, qualcosa è cambiato. In quel di Cleveland nell’ultimo possesso prima dell’intervallo Gronkowsky aveva messo la ciliegina sulla torta della sua prestazione da incubo con un fumble. A Detroit, giovedi sera (nel Thanksgiving Classic giocano i Detroit Lions e i Dallas Cowboys) Green-Ellis ha tirato dritto e con un impressionante corsa da 15 yd ha rimesso in partita i Patriots, accorciando le distanze dopo le segnature di Calvin Johnson e Maurice Morris. Un missile di Rayner dalle 44 yd ferma il risultato sul 17-7 per i Lions.

La paura di un altro scivolone dopo una grande prestazione (Minnesota prima di Cleveland, Indianapolis la scorsa settimana) c’è. Suh, un vero fenomeno, e il resto della linea di Detroit malmenano Brady per tutto il primo tempo, le corse non girano, di Tate abbiam già parlato e persino Branch si mette a droppar palloni. La difesa del primo tempo sembra un colino a maglia larga. Inguardabile sui passaggi, un po’ meglio sulle corse.

Il primo drive del terzo quarto non è d’aiuto alla digestione in New England. Punt di Mezko fermato sulle 11 yd difensive dei Lions. Morris piazza una bella corsa da 17 yd e arriva il Key Play. Shaun Hill cerca Johnson ma McCourty lo intercetta e ritorna per 23 yd. Da qui in poi la partita cambia.

I Patriots si ricordano di essere in testa alla NFL e iniziano a giocare da grande squadra. Purtroppo per i Lions, decide di lasciare il segno sulla partita anche Mr. Tom Brady: 110 yd 0 TD nel primo tempo, 231 yd e 4 TD (2 per Branch e 2 per Welker).
158.3 il rating di Brady a fine partita, ovvero Perfect Game (seconda volta dopo la mostruosa prestazione di Miami del 2007: 21/25 354 yd 6 TD 0 INT).

A 5:58 dalla fine della partita McCounty, che per la cronaca è un rookie, mette a referto il 5° intercetto stagionale e nel drive successivo Green-Ellis manda in onda i titoli di coda alla partita con la corsa da 1 yd del 45-24.
Adesso i Patriots aspettano i Jets per la partita che con ogni probabilità deciderà il vincitore della conference. Appuntamento al prossimo Monday Night.

“Gimli”

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Tom Brady (AP Photo/Rick Osentoski)
Brandon Pettigrew (AP Photo/Duane Burleson)
Shaun Hill (AP Photo/Duane Burleson)