Ai Seamen il primo round del derby milanese

Rhinos e Seamen si danno battaglia davanti ad un numerosissimo pubblico allo Zoppini di Milano, la spuntano i marinai per 22-8 in una gara equilibrata e mai scontata.

Partono in attacco i Rhinos, che faticano ed evidenziano tutte le lacune dell’attacco, in particolar modo della linea che non ha ancora i meccanismi rodati.

Pronti via e i Rhinos sono già costretti al punt che però viene bloccato dalla difesa Seamen permettendo al proprio attacco di ripartire da posizione estremamente favorevole (sulle 20 yards offensive). Non tarda infatti Alessandro Vismara a mettere i primi punti sul tabellone, touchdown e trasformazione, e dopo un paio di minuti di gioco la gara sembra tutta in discesa per i marinai milanesi, 8-0.

Anche il secondo drive d’attacco dei Rhinos è improduttivo e termina con un fumble di Silva ricoperto da Pellechia, mettendo i Seamen ancora in condizione di far male, ma a questo punto entra in gioco la buona organizzazione della difesa arancione, che forzando un fumble riporta con Meregalli il pallone per 53 yards, fino alle 2 dei marinai.

E’ un gioco per Invernizzi andare a segno e pareggiare il conto (trasformazione ok), 8-8 e si va nel secondo quarto di gioco.

Il copione è sempre lo stesso, Rhinos evanescenti in attacco e Seamen che nonostante le giocate di Vismara non riescono a passare l’organizzata difesa arancione.

Si va al riposo sul risultato di 8-8.

Nel terzo periodo di gioco però la partita prende la direzione dei Seamen, con buone corse di Bonaparte che portano la squadra a segnare ed a portarsi sul 16-8.

Per i Rhinos diventa prioritario lanciare e Bonanno riesce a fare due miracoli ma non sono sufficienti, Silva non sufficientemente protetto dalla propria linea non ha tempo di lanciare ai ricevitori e la palla finisce nelle mani degli avversari.

Marinai che non sbagliano ed orchestrano un buon drive con le corse di Di Rosa e Bonaparte, Vismara segna per la terza volta e si va sul 22-8, risultato che non cambierà più poichè sia dall’una che dall’altra parte iniziano a mancare le forze e la lucidità.

Partita godibile, un vero derby, dove non si sono risparmiati i placcaggi (alcuni tecnicamente spettacolari) e l’intensità, anche da parte del numerosissimo pubblico.

Partita tutto sommato equilibrata, dove si è visto un buon gioco d’attacco da parte dei Seamen ed una difesa Rhinos molto migliorata rispetto allo scorso anno.

Foto: Pietro Silleni