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DAZEROADIECI Week in Review: Conference Weekend

DAZEROADIECI ti racconta il Conference Weekend NFL. Vediamo i temi più importanti inseriti nella nostra Week in Review.


DAZEROADIECI è il podcast curato da Touchdown Magazine che ripercorre, in un numero di tematiche sempre compreso tra zero e dieci, gli avvenimenti più salienti della settimana di NFL appena trascorsa.

In questo spazio testuale vogliamo riproporre i temi affrontati in formato audio, così da dare modo a tutti di avere qualche anticipazione su quanto potranno ascoltare, in maniera più approfondita, scaricando comodamente l’ascoltabile, già disponibile per il download. Per quanto riguarda il Conference Weekend, abbiamo selezionato gli spunti seguenti:

  1. I Philadelphia Eagles tornano al Super Bowl dopo aver asfaltato i Washington Commanders. La parte del protagonista la gioca sempre Saquon Barkley, che, implacabile, non si accontenta di segnare tre TD ma si carica addosso anche tutte le attenzioni difensive, liberando i suoi compagni. Jalen Hurts ringrazia perché ha così modo di esplodere in tre corse per altrettanti TD. I 55 punti segnati dagli Eagles sono il massimo di sempre in un conference game.

  2. I Washington Commanders possono andare fieri della performance di Jayden Daniels, una volta in più, ma i troppi turnover causati li condannano all’eliminazione. Nelle sfide precedenti, Washington aveva ricoperto numerosi turnover, questa volta li commette e Philadelphia ne approfitta. Per i Commanders si chiude un’ottima stagione, che fa ben sperare per il futuro, ma termina con una figuraccia inaspettata.

  3. I Kansas City Chiefs completano il comeback e sconfiggono, di nuovo, i Buffalo Bills ai playoff. La formula resta la stessa che hanno utilizzato tutta la stagione: concretezza in difesa e magie di Patrick Mahomes, sempre preciso e capace di coinvolgere tutti i suoi ricevitori, così come di mettersi in proprio e correre, quando necessario. KC vince per 32 a 29 facendo più punti di una offense efficace come quella di Buffalo: il gameplan di Andy Reid era tanto semplice da teorizzare quanto complicato da mettere in pratica, ma la difesa ospite non ha mai impensierito troppo il miglior giocatore della lega.

  4. Josh Allen perde ancora. Non commette turnover ma ne rischia diversi e non connette con il TE Dalton Kincaid, nel quarto quarto, quando gli occorreva un TD per vincere. Difficilmente sarai mai campione, se non riesci a battere i campioni, e Allen ne ha perse un po’ troppe contro Mahomes in postseason. A questo punto, è legittimo chiedersi se questo copione cambierà mai, nel corso della carriera dei due timonieri. Ambedue hanno ancora numerosi anni di fronte a loro.

  5. Colpisce, tra i vari hiring che stanno caratterizzando le news in questo periodo, la scelta dei Las Vegas Raiders di ingaggiare Pete Carroll, ex coach dei Seattle Seahawks che ha trascorso l’ultima stagione nel ruolo di special advisor per quella franchigia. L’esperto coach riprende in mano le redini di una squadra, a 73 anni. Quasi 74. La scelta del veterano è quella corretta dopo aver lungamente flirtato con l’emergente Ben Johnson, ex OC a Detroit, che ha firmato con i Chicago Bears?

Crediti fotografici: USA Today.

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