A Malnate (VA) tre istruttori FIDAF per un estate a tutto flag

Un camp per conoscere il fascino di dieci sport. Malnate, borgo ad un passo da Varese, lancia l’idea di un’iniziativa multi sportiva che non ha precedenti nell’ area e che scatterà lunedì prossimo per terminare con l’inizio dell’attività scolastica. Per tutto il periodo estivo, fatta eccezione per le due settimane a cavallo del ferragosto, decine di ragazzi avranno l’occasione di sperimentare ogni giorno dal lunedì al venerdì due discipline diverse per spaziare dal tennis al softball, dal calcio all’atletica passando per il flag football. Proprio la versione priva di contatto fisico del football americano, autentica star di questo periodo grazie alla collaborazione scaturita tra le istituzioni della provincia di Varese e FIDAF sarà la grande novità di un’iniziativa che si preannuncia davvero originale e interessante. Assenza di blocchi attivi e passivi, nessuna attrezzatura richiesta e tutto il fascino dello sport made in USA per eccellenza sono le caratteristiche principali di uno sport che può essere praticato da ragazzi e ragazze dai 6 ai 15 anni. Il programma malnatese sarà tenuto da istruttori altamente qualificati che annoverano tra le loro fila personaggi quali Antonio Cobucci, Pasquale De Filippo e Roberto Rizza, volti noti in campo nazionale per i trascorsi alla guida d’importanti realtà del settore. L’assenza di ogni tipo di contatto fisico e l’esaltazione dello spirito e dei gesti tecnici del football, che vengono preservati nella dinamica del gioco, sono i punti forti di uno sport che unisce spirito di squadra e tecnica individuale, costituendo una realtà in grado di ritagliare spazi sempre maggiori spazi nel mondo della “palla lunga un piede” nostrana ed attrarre un numero crescente di giovani atleti. Quella che avrà luogo a Malnate sarà la prima di una serie d’iniziative destinate a propagandare il football no contact nell’area di Varese e del nord della provincia, dove si attendono nei prossimi mesi ottimi riscontri. I lusinghieri risultati della nazionale, primo fra tutti il successo conseguito sabato scorso a Vergiate contro una selezione USA, si spera possano contribuire a dare risalto ad uno sport che vuole ripartire a Varese proprio dai giovani per favorire la creazione di un team che rappresenti la provincia ai più alti livelli.