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I Cowboys spazzano via (49-29) i Chicago Bears
Come previsto i Dallas Cowboys battono i Chicago “Rugby” Bears in una partita che era più sotto controllo dei Texani di quanto non dica il risultato.
Premetto che anche a me piace il Run Game e credo che anche in questa Era Moderna della Happy Passing League correre la palla sia fondamentale. Però voglio anche precisare che questa è la NFL, cioè la massima serie professionista del Football Americano, dove ci sia aspetta uno spettacolo di un livello superiore da parte di tutti. Capisco che non sempre si può avere il massimo del talento e ci sono epoche e periodi dove la mancanza di talento ti costringe a fare il meglio con ciò che hai, ma c’è un limite anche nell’accontentarsi. Se i Chicago Bears sono in difficoltà e sembrano arrampicarsi ed invece sprofondano anno dopo anno la colpa è da imputare a chi prende le decisioni. Come avevo detto nel Game Preview bisognava limitare il Run Game ed anche se i Bears sono riusciti a correre per ben 240 yards hanno segnato solo 29 punti mentre ne hanno subito 49 e concesso a loro volta 200 rushing yards precisi ai Cowboys. Gli amanti delle statistiche leggeranno una partita diversa dove i Bears hanno tenuto testa ai Cowboys, vero solo in parte o meglio per un breve periodo della partita che è durato negli ultimissimi minuti del 2nd Quarter e parte della prima metà del 3rd Quarter durante il secondo drive di questo Quarto, l’ultimo Touchdown era nel classico garbage time dove ormai la partita era difficilmente recuperabile da parte dei Bears. Ma come 29 punti segnati ad una Defense che era la 2^ in punti subiti con una media di solo 14 a partita? Beh si. Il primo TD segnato da Chicago è stato graziato durante il drive per gentile concessione di DE Dante Fowler che si è allineato con la mano proprio in corrispondenza della palla. Durante la partita mentre vedevo questa azione è la prima cosa che ho notato ed ho pensato: “Ma quello è troppo avanti; spero di sbagliarmi, forse è la prospettiva della TV? Speriamo che non la vedono i Refs.” Non è stato così e subito è volata la flag gialla e 5 yards gratuiti per un 1st down sul 3rd che invece li avrebbe costretti al 4th down. Poi Dak nell’unico errore non vede la FS Eddie Jackson e crede che il WR CeeDee Lamb sia invece Dez Bryant che salta, si scontra con il DB e lotta per la palla ed invece Lamb se ne guarda bene è lascia la palla al proprio destino, concorso di colpa Dak/CeeDee anche perché pure il WR invece di tagliare al centro dove c’erano i difensori poteva ridirezionare verso destra dove aveva moltissimo spazio aperto. Poi anche i Refs ci hanno messo del loro che hanno iniziato a vedere le Holdings degli OLinemen dei Bears solo nel 3rd Quarter inoltrato. Senza questi eventi i Bears non hanno affatto preoccupato i Cowboys che pur commettendo errori sono riusciti a fare ciò che desideravano. Solo in una frazione della partita la Cowboys Offense ha stentato ma solo perché l’OC Kellen Moore si eccitato così tanto perché anche passando poteva battere i Bears ed invece è diventato prevedibile e quando gli è stato ricordato che bisogna correre contro la Bears Defense per dominarli davvero allora tutto è tornato sui binari.
Per gli amici fans dei Bears mi spiace e la mia non è una critica di parte ma critica analitica e costruttiva. Ammetto di non nutrire nessun interesse o passione per i QB stile Justin Fields che considero davvero mediocre come QB. Questa è la NFL, non è la NCAA tantomeno la Six Nations, Rugby Championship oppure Australian Football. Il QB deve saper lanciare, leggere le difese e guidare la sua Offense, se poi sa correre ben venga è qualcosa in più non la cosa prioritaria. Ok sa correre ma poi quando si va a pagarlo lo si paga come QB solo è il ruolo scritto sul cartellino oppure come RB perché in campo è proprio quello che fai, poi si ogni tanto lo fanno lanciare per confondere anche lui. Really? Un QB che lancia mediamente meno di 150 yards a partita non si vedeva dall’Era Pre-Merger NFL-AFL. Volete che continuo su quanto questo “QB” sia più interessato alla sua acconciatura che non giocare a Football? Vogliamo parlare del fumble recuperato da Micah Parsons (già a terra) e bastava toccarlo come nel Touch Football per terminare l’azione ed invece cosa fa questo fenomeno? Salta che l’allenatore della squadra Olimpica USA lo ha già contattato… seriously dude! Roba che anche uno come Tom Brady o Peyton Manning sarebbero sembrato Dick Butkus. Penso solo cosa avrebbe fatto Mike Ditka se fosse stato HC al posto di Matt Eberflus. Una cosa simile non esiste perché o non sai quali sono le regole oppure eviti il contatto perché non sei un giocatore di Football ma una ballerina. La Bears Defense ha subito 49 punti, 250 Passing yards e 200 Rushing yards per un totale di 450 e concesso l’81% di trasformazione sul 3rd Down. Poi mi devono spiegare perché continuavano a correre e consumare tempo se dovevano recuperare punti ed il tempo passava. Altra perplessità, chiamare tutti i Time Outs ad iniziare dai 5 minuti quando sai che correrai. La Bears Offense ha avuto ben 36 minuti di possesso contro i 24 scarsi dei Cowboys. Forse questa Bears Defense pur essendo, almeno fino ad oggi, la 2nd Top Passing Defense è stato solo perché non aveva incontrato delle Offense fortissime ed in forma finora, forse va ridimensionata.
Così come va ridimensionata la vittoria dei Cowboys. Non bisogna esaltarsi più di tanto anche se non va assolutamente sminuita ma va collocata nella giusta dimensione. Bisogna ripulire molti errori, tipo la lettura del QB, la corsa delle tracce da parte dei WRs (n.b. Schultz viene ancora sottovalutato per importanza in questo caso), le chiamate di Moore anche se quando si è ripreso ne ha fatte alcune davvero belle tipo la Sweep a Turpin e poi ha fatto credere di richiamare la stessa azione ed invece hanno passato dall’altro lato. Non sempre troverai una squadra come i Bears che tecnicamente avevano la possibilità di giocarsi il posto per la Wild Card ed invece danno via uno dei loro migliori difensori.
Non poteva mancare l’elogio a Tony Pollard, come predetto il RB ha avuto 14 handoffs per 131 yards con uan media di 9,8 per carry aggiungendo anche una ricezione su passaggio per 16 yards. Malik Davis ogni tanto gli ha dato il cambio così da permettere a Pollard di risparmiarsi. Anche Dak ha fatto le sue corse ed ha corso come piace a me, non necessariamente in modo programmato ma qualche Run qui e lì tanto per tenere sulle spine la Defense. Sicuramente i Zeke-haters ed i Pro-Pollards ora stanno godendo ma voglio rammentare che questa Defense è ora la peggiore Run Defense della NFL per cui non c’è da vantarsi se non aver fatto ciò che andava fatto e complimenti ai Coaches che hanno saputo fare le chiamate giuste e saputo fare le correzioni dovute, ai giocatori dal primo all’ultimo per aver compiuto il proprio dovere nel miglior modo e saputo correggere gli errori anche in partita. Anche se non ha ottenuto un sack ma ha recuperato un fumble e l’ha ritornato per un TD. E’ senza alcun dubbio lui è il Leader Spirituale in campo e nello spogliatoio di questa squadra e grazie anche a lui è la Defense che guida questa squadra anche se in questa partita non è stata impeccabile come in altre occasioni ma la Offense che si è presa la responsabilità di portare avanti la squadra e questo fa ben sperare perché è una squadra bilanciata e resiliente. Ora tocca una Bye Week che permetterà a più di qualche giocatore di recuperare da grandi o piccoli infortuni.
Autore: Salvatore Rino Oliverio
Data di pubblicazione:
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