Una canzone dei My Chemical Brothers si intitola “Welcome to the Black Parade” ed il suo significato un po’ oscuro sembra esortare a combattere, a non abbandonarsi, a trovare la forza di ripartire anche dopo una sonora batosta, in quel caso nella vita. Beh questo è un po’ quello che dovranno fare i Minnesota Vikings e ovviamente parliamo di sport e di NFL, dopo essere passati da Philadelphia, diciamo che il Philly Cheesesteak per pranzo forse è stato un po’ indigesto e la partita non è andata proprio per il meglio! Ovviamente non vuol essere uno sfottò il nostro ma permetteteci un po’ di ironia, i Vikings di una settimana prima erano sembrati così tosti di fronte ad uno dei migliori, se non il migliore, QB della lega Rodgers, smontando pezzo per pezzo i suoi Packers con un sonoro 23 a 7 che non lasciava molti dubbi.
Questo dispiace per loro e soprattutto per i sostenitori di caschi viola dalle grandi corna, non è successo ieri. Al Lincoln Financial Field di Philadelphia è andata in onda una gara che sin dalle prime battute ci ha dato la sensazione che le aquile della Pennsylvania avessero quel qualcosa in più da mettere in pratica e così è stato. Hurts porta a casa una delle sue migliori partite e a nostro modesto parere quest’anno siamo a due… su due! Goedert, Brown, Smith, il reparto corse con Sander, Scott e lo stesso Hurts, Slay e Maddox coi tre intercetti, tutti in grande spolvero e pochissimi errori, soprattutto dalla squadra della difesa.
Jalen Hurts sta regalando ai tifosi degli Eagles delle domeniche veramente entusiasmanti, sia lo scorso anno con un finale di stagione rocambolesco che in qualche modo, contorto, riuscì a portare la squadra comunque alle Wild Cards… ma soprattutto con questo inizio di season e la sua innegabile maturità, un giocatore che sembra oggi fatto e finito, pronto per un palcoscenico più ambizioso! Stiamo parlando della capacità di questi Eagles di poter essere squadra vera e grazie al suo QB e le sue giocate imprevedibili sulle corse, di essere in grado o no di far avanzare la franchigia ai Play Off con uno status da protagonista, magari già quest’anno.
Ovviamente questo quesito che ci poniamo e che sicuramente anche molti di voi lettori si pongono, se davvero gli Eagles saranno o no grande squadra in questa stagione, richiede ancora molto tempo per darci una risposta concreta… l’appuntamento passa sicuramente dalla prestazione della prossima gara, il derby di conference contro i Commanders a Whashington DC, andare sul 3-0 sarà un passo importante, aspettando poi tra le mura amiche i Jaguars.
I Vikings sono sembrati poco dentro al match, i 3 intercetti subiti da Cousins non hanno affatto aiutato a sistemare questa situazione di svantaggio che fin dall’inizio li ha condannati ad un finale passivo. La quasi ormai ventennale esperienza da coach di reparto in NFL di Sirianni oggi sta pesando molto, la crescita di questo gruppo, sicuramente rinforzato, negli ultimi due anni è sotto gli occhi di tutti… non sappiamo realmente quanto facciano paura questi Eagles a squadre come Chiefs, Bills, Bucs, Rams, ma una cosa è certa: i presupposti al momento ci fanno pensare che siamo davanti ad un bellissimo fiore che sta per sbocciare.
Oggi i Philly Eagles sono 2-0, in città c’è un entusiasmo pazzesco, ieri tutti sugli spalti del super gremitissimo stadio di Philadelphia sentivano questa gara come uno step cruciale, i Vikings erano un avversario temibile che non avrebbe fatto sconti, ma a risultato acquisito possiamo sicuramente ammettere che i ragazzi di Coach Sirianni non si sono fatti mai intimidire, hanno affrontato il match nel modo giusto, fina dalle prima battute di gara hanno subito cercato di sfruttare gli uomini migliori nel modo migliore, Hurts segna su corsa due TD che non lasciano veramente scampo alla difesa di Minnesota. I tifosi degli Eagles vogliono “continuare a volare” e noi non ci faremo sfuggire un’analisi a modo nostro sulla prossima gara delle Aquile verdi.