La tradizione di Thanksgiving negli USA è una festa equivalente al Natale o al 4th of July, tutto si ferma e famiglie ed amici si radunano per ritrovarsi e passare del tempo insieme mangiando il famoso tacchino ripieno e tante altre delizie culinarie. Unica differenza tra questa festa e le altre sono le partite di Football quasi, se non più, importante dell’arrivo di Santa Claus con i suoi regali scendendo dal camino. Agli inizi furono solo i Detroit Lions a voler giocare durante questa festa ma subito dopo si sono aggiunti i Dallas Cowboys ed ormai da quando le partite sono trasmesse in TV la partita di dei Dallas Cowboys nel giorno di Thanksgiving è la più attesa, sia dai Cowboys fans sia da quelli che non amano affatto i Cowboys… è un “must”!
I Las Vegas Raiders dopo 3 sconfitte di fila ed il licenziamento di Jon Gruden non hanno cambiato molto anzi forse ha fatto perdere ai Raiders quella grinta e cattiveria sportiva che è la caratteristica del vituperante ex Head Coach Gruden. Sembrano aver perso quel mordente che li ha sempre caratterizzati e che è la loro bandiera. Per quanto sembrano essere in grado di vincere le partite ad un certo punto si eclissano da soli e gli avversari riescono a sopraffarli. I Raiders dovranno tornare ad essere i soliti “incursori ed invasori” se vorranno rimbalzare da questo trend negativo. Dovranno assalire i Cowboys come hanno fatto in precedenza i loro colleghi della AFC West, Broncos e Chiefs. Si guarda caso proprio queste due squadre hanno “crackato il codice” e trovato il modo per battere Dallas.
Crack the Code
Come ho scritto in precedenti articoli, riguardo ai Dallas Cowboys, pare che i Broncos ed anche i Chiefs hanno trovato il modo per battere i Cowboys e la loro Top Offense. Il segreto è semplicemente attaccare il QB con la massima pressione sia al centro che dai lati della OL dei Cowboys. C’è da dire che Domenica scorsa è stato più semplice visto che sul lato sinistro della OL c’erano LT Steele e LG McGovern che in quelle posizioni non hanno neppure metà campionato di esperienza, però la strategia è quella di colpire i punti deboli della OL creando poi difficoltà al resto della catena, una specie di effetto Domino. In questo senso bisogna prestare attenzione ai due Edge Rushers, Maxx Crosby e Yannick Ngakoue, ma tutta la Raiders Defense Front è pericolosa e riesce a mettere pressione e secondo PFF hanno la più alta percentuale di Pass Rush (83,9) come reparto. Per fortuna che a LT rientrerà Tyron Smith per Dallas, e nonostante lo sperone calcaneare al piede gli dà sempre fastidio, riuscirà ad essere in campo e dare maggiore solidità alla OL che senza di lui è crollata. Ovviamente non basterà la sua presenza a trasformare le pecche e deficienze già evidenziate più volte da parte dei suoi compagni di reparto però essendo sul lato più importante della OL certamente darà quella sicurezza e stabilità che è mancata ed ha permesso agli avversari di creare caos nel backfield della Dallas Cowboys Offense con le conseguenti difficoltà.
Infatti a tal proposito è la Cowboys Offense che dovrà cambiare atteggiamento. Sapendo che i Raiders cercheranno di mettere molta Pressione sulla OL e sul QB di Dallas dovranno essere i Cowboys stessi invece a ribaltare il problema. Come? Correndo la palla. Sin dall’inizio Dallas non dovrà avere fretta ma deve fare il suo gioco di sempre, correre e tenere la DL dei Raiders sotto tiro. Certo non dovrà correre l’80% delle azioni ma far capire che il 1st down si può conquistare anche solo correndo ed allora si che si creeranno gli spazi per poter passare ed i WRs di Dallas avranno più spazi ed una copertura meno asfissiante, e magari essere più concentrati nelle ricezioni stesse. E’ così che i Cincinnati Bengals hanno battuto i Raiders Domenica scorsa. Nel Football è importante sempre colpire l’avversario nei suoi punti deboli così come ha fatto KC Domenica scorsa su Dallas e a volte i tuoi punti di forza possono ritorcersi contro e diventare delle debolezze.
Bottom line
Lo ripeterò fino alla noia ma questo è il Football, le partite si vincono nella trincea tra OL e DL. Ora se la OL di Dallas riuscirà a resistere alla pressione della Raiders DL, anche spingendola usando la Run, allora per Dallas non dovrebbe essere difficile batterli nonostante l’assenza del WR Amari Cooper e quella in dubbio di CeeDee Lamb. Per i Las Vegas Raiders dovranno mettere in atto la strategia che ha portato frutti e successo ai suoi colleghi della AFC West che hanno messo pressione e colpito quei punti deboli altrimenti per loro sarà la 4^ sconfitta di fila.
Happy Thanksgiving to everyone!