“È un posto speciale per me, ma resta comunque un viaggio di lavoro.” Parole e musica di Coach Kevin Stefanski sul suo ritorno in Minnesota, dopo che per 14 anni (fino alla nomina di Head Coach dei Browns nel 2020) è stato parte dell’associazione Vikings, prima come Offensive Coaching e poi come Offensive Coordinator. Una partita, niente di più. Ma in realtà, sia per i Vikings che per i Browns, può essere una svolta importante per le rispettive stagioni: da una parte, Minnesota deve dare continuità alla vittoria maturata contro Seattle, dopo aver perso (di poco, ma comunque sono sempre sconfitte) nelle prime due uscite stagionali; dall’altra, Cleveland non può permettersi il lusso di inciampare nelle prossime partite e deve trovare la prima W al di fuori dell’Ohio.
Si, è vero, gran parte del merito della vittoria dei Vikings sui Seahawks della scorsa settimana va alla difesa di Minnesota, ma non si può non sottolineare il grande inizio di stagione di Kirk Cousins, con 8 touchdown lanciati e nessun intercetto in queste prime 3 uscite stagionali. Inizio di stagione al top anche per Adam Thielen e Justin Jefferson, due dei bersagli preferiti del QB dei Vikings.
Anche i Browns devono ringraziare la propria difesa per la vittoria contro i Bears di domenica scorsa, con Myles Garrett mattatore, ma non ci si può non soffermare anche sull’inizio di stagione di Kareem Hunt: suo il TD che ha definitivamente chiuso la partita contro Chicago, dopo che lo stesso aveva imperversato contro la difesa dei Bears.
Browns vs Vikings è, probabilmente, la partita più interessante della finestra delle ore 19 (ora italiana) di domenica. Cleveland favorita, ma il margine non è così ampio.
Qui Minneapolis
Tutti in Minnesota aspettano notizie confortanti sullo stato della caviglia di Dalvin Cook, dopo il forfait nella gara contro Seattle di domenica scorsa: il prodotto di Florida State ha partecipato (seppure “Limited”) agli allenamenti di mercoledì e giovedì ed è molto probabile che sia in campo contro i Browns. Mattison, comunque, non lo ha fatto rimpiangere contro i Seahawks. Un altro giocatore in dubbio per domenica è Tyler Conklin che, per un doppio problema al gluteo e al gomito, ha saltato l’allenamento di mercoledì e ha partecipato, in modo ridotto, a quello di giovedì. Nessun problema invece per Thielen, normale riposo nella giornata di mercoledì.
Qui Cleveland
Dopo 3 buonissime uscite, domenica mancherà sicuramente, oltre a Jarvis Landry, il rookie Greg Newsome II per un problema al polpaccio e verrà valutato di settimana in settimana. Quasi out anche Hubbard e Takitaki. Nessun problema invece per Odell Beckham Jr., pronto a prendersi maggiori responsabilità offensive dopo il buon rientro della scorsa domenica. Chi partirà sicuramente titolare, dopo quasi 2 anni, è Greedy Williams, che sostituirà proprio Newsome come CB.
Cosa aspettarsi
In entrambi i lati del campo, il mismatch dovrebbe premiare i Browns.
Cleveland ha le armi giuste per riuscire a venire a capo della difesa dei Vikings (più vicina a quella vista nelle prime due partite che a quella vista contro i Seahawks): People-Jones e OBJ. Se Mayfield li sfrutterà a dovere, allora Minnesota si ritroverà in guai seri, considerando che ci sarebbe da contenere anche il dynamic duo Chubb-Hunt.
Vikings che hanno dalla loro, come detto, un attacco che sta girando molto bene in questo primo scorcio di stagione: ma la difesa dei Browns vista lo scorso weekend dovrebbe contenerlo quanto basta per strappare la vittoria.
Appuntamento, quindi, alle 19 di domenica: ci sarà da divertirsi.