I Chicago Bears hanno vinto una partita equilibrata con una grandissima performance della propria difesa, capace di intercettare 3 volte il QB di Cincinnati Joe Burrow, di mettergli pressione e di lasciargli poche occasioni per mettere in moto il suo attacco capace di rare ma grandi fiammate. Ora la squadra dell’Illinois si porta sul 1-1 e guadagna fiducia e inerzia positiva.
L’atmosfera
Lo stadio Soldier Field era tutto esaurito a Chicago in una giornata ancora di carattere estivo, e tutti si chiedevano chi avrebbe giocato da titolare tra il QB Andy Dalton, ex Bengal a lungo e il rookie di grandi speranze, il QB Justin Fields. Dall’altra parte Cincinnati arrivava con una grande fiducia nella sua difesa, capace di un’ottima prestazione la scorsa settimana. Si preannunciava una battaglia tra le difese, mentre si sperava in exploit di QB che devono dimostrare di essere all’altezza (Dalton, Fields) o di essere di nuovo al 100% (Burrow).
Il match
Chicago è partita subito forte sia in attacco che in difesa, con Dalton capace di segnare quasi subito nel primo quarto e la difesa in grado di contenere bene le sortite dell’attacco delle tigri arancio-nere. Dopo quel momento è stato tutto come da attese un gran lavoro difensivo: i Bears hanno tenuto a zero il tabellino dei propri avversari per tutto il primo tempo, mentre i Bengals hanno fatto altrettanto con i padroni di casa per il secondo e il terzo quarto.
E’ in attacco che sono cambiate le cose nel frattempo: complice un infortunio al ginocchio del QB Dalton, partito titolare e in quel momento con un ottimo 9/11 nel gioco aereo, i Bears hanno lasciato spazio a Justin Fields che all’inizio ha faticato a entrare in partita, ma piano piano ha fatto il suo dovere, capitalizzando sugli errori degli avversari che hanno dato a Chicago ottime posizioni di campo e riuscendo a sbrogliare grazie dalla sua mobilità situazioni di grande traffico dalle sue parti evitando perdite di terreno e guadagnando correndo quanto necessario per mantenere il possesso dell’ovale.
Discreta prestazione per il QB al primo anno, con i tifosi che ne acclamano comunque il gran nome e vogliono dire la loro nel trend che ultimamente vede molte franchigie NFL partire con QB di scarsa esperienza. Nell’ultimo quarto tutta la differenza l’ha fatta la difesa dominante di Chicago, che prima ha intercettato Burrow in 3 azioni consecutive (una riportando la palla nell’End Zone avversaria) e poi ha continuato a mettere pressione ai Bengals subendone sì la rimonta ma non permettendogli di completarla. I Bengals possono recriminare anche questa volta circa un game plan un po’ prevedibile con tante corse prevedibili e passaggi forzati, che Burrow ha saputo ben gestire intercetti a parte, ma che hanno dato facile lettura alla difesa avversaria.
Ancora una volta sono stati tanti i sack concessi e a Cincinnati iniziano a temere un remake dell’anno scorso, con il proprio QB costretto a lottare per la propria incolumità dietro una linea offensiva poco sicura in protezione. Altro aspetto è stato la difesa poco incisiva e penetrante, che sebbene abbia giocato bene ha rischiato poco e non è riuscita a forzare alcun big play, di cui Cincinnati avrebbe avuto bisogno.
In sintesi una partita punto a punto che è andata meritatamente alla squadra di casa. La sensazione è che entrambe le squadre abbiano ancora molto da fare per trovare il proprio assetto sia in attacco che in difesa, soprattutto per quanto riguarda la continuità.
Statistiche principali
Chicago Bears
- QB Andy Dalton: 9/11, 56 yds, TD, 25 rushing yds;
- QB Justin Fields 6/13, 60 yds, INT, 31 rushing yds;
- RB David Montgomery, 61 yds, 3 rec 18 yds;
- WR Darnell Mooney 6 catches, 66 yds;
- WR Allen Robinson II 2 cathes, 24 yds, TD;
- DE Robert Quinn: 3 tackles, sack;
- LB Khalil Mack tackle, sack; DE Angelo Blackson 3 tackles, Int (6 yds), PD;
- LB Roquan Smith 5 tackles, sack, int (53 yds), TD, PD; CB Jaylor Johnson 2 tackles, INT (3 yds), 4 PDs.
Cincinnati Bengals
- QB Joe Burrow: 19/30, 207 yards, 2 TDs, 3 INTs;
- WR Ja’Marr Chase: 2 catches, 54 yards, TD;
- WR Tee Higgins: 6 catches, 60 yards, TD;
- WR Tyler Boyd 7 rec, 73 yds;
- RB Joe Mixon: 20 carries, 69 yards, 1 rec 2 yds; LB Logan Wilson 3 tackles, INT (18 yds), PD.
La prossima settimana i Bengals visitano gli Steelers e i Bears andranno a casa dei Browns, in match che li vedono tutti con lo stesso record 1-1, ma con le squadre ospiti sfavorite in partenza.